Gold Coast

Capitolo 10

Sophia

Ci siamo baciati.
Non so davvero come realizzare ciò che è successo.
Mi ha baciata in riva al mare al tramonto, il bacio che avrei sempre voluto, il bacio che probabilmente tutte le ragazze sognano.

Spero che Natalie arrivi presto, ho bisogno di lei.

Cinque minuti dopo suonano il campanello, finalmente è arrivata.
<<Ehi, come stai?>> mi dice lei abbracciandomi
<<È successa una cosa Natalie, una cosa grave.>>
<<Ti fermo subito Sophy, ho appena incontrato Aaron>>

Okay, Natalie ha incontrato Aaron, chissà cosa le ha detto. Rimango ferma in piedi davanti a lei.

<<Mi ha detto che vi siete baciati. Sophy gli piaci davvero, l'ho visto sincero mentre me lo diceva. Ma non penso che sia una buona cosa per te, portare avanti questa situazione, ci soffriresti solo.>>
Ha ragione, non posso portare avanti questa cosa con Aaron, non voglio soffrire e sono consapevole che lui non lascerà mai Mia per me. È una follia.

Passiamo il resto del pomeriggio a chiacchierare, tornando ogni tanto sul discorso "Aaron", finché mi chiede:
<<Ma tu cosa provi per lui, Sophy?>>

Bella domanda, fino ad ora non ho mai pensato ai miei sentimenti per Aaron, perché erano futili, ma dopo il nostro bacio si sono concretizzati. Lui mi piace, tanto, ma non sono innamorata di lui, abbiamo passato troppo poco tempo insieme per arrivare ad innamorarmi.
Con lui sto bene e se non fosse fidanzato proverei a frequentarlo, ma con la storia tra lui e Mia, l'università e i nuovi corsi che dovrò iniziare non ho davvero tempo da perdere.

<<Lui mi piace, ma non voglio rovinare nessuna relazione. Lo lascerò stare, è la cosa migliore. Per tutti.>> dico a Natalie in risposta alla sua domanda.
Penso davvero di dovermi allontanare da lui, per il bene di entrambi.
Non voglio arrivare ad innamorarmi di una persona con cui non potrò mai stare.

Verso l'ora di cena Natalie va via, mi saluta e si raccomanda con me di non pensare troppo ad Aaron.
Cercherò di farlo.
La saluto e torno in camera mia.
Decido di ordinare la pizza per cena e dedicarmi alla lettura tutta la sera.
In questo momento mi sto dedicando ad un classico "Cime Tempestose" di Emily Brontë.
La protagonista Catherine mi assomiglia molto.
Non sono mai stata innamorata, ma spero davvero di provare un amore folle come quello di Catherine e Heathcliff.

Inizio a leggere:
"Ella rise e mi costrinse a star seduta poiché avevo fatto l'atto di alzarmi.
«Questo è nulla,» gridò. «Stavo solo per dirti che il paradiso non mi sembrava fatto per me; ed io piangevo fino a farmi spezzare il cuore, perché volevo ritornare sulla terra e gli angeli erano tanto adirati che mi
hanno buttato fuori, giù, in mezzo all'erica, sulla cima di Wuthering Heights, dove mi sono svegliata singhiozzando di gioia. Questo basterà a spiegarti il mio segreto. Non è cosa per me sposare Edgardo Linton, come non lo sarebbe il paradiso: e, se quell'infame, che ora è rinchiuso là dentro, non avesse ridotto Heathcliff tanto in basso, non avrei mai pensato di farlo. Ora, se sposassi Heathcliff, ne sarei degradata; così lui non saprà mai quanto io lo ami: e questo non perché è bello Nelly, ma perché lui è più me di me stessa. Di qualsiasi cosa siano fatte le nostre anime, la sua e la mia sono simili; e l'anima di Linton è differente come un raggio di luna dal lampo, o il gelo dal fuoco.»
Prima che questo discorso fosse finito, mi accorsi della presenza di Heathcliff."

Mi soffermo sulla frase "Lui è più me di me stessa."
È un pensiero profondo e dimostra che se conosci davvero una persona e lei conosce te, l'amore sarà la cosa più bella da vivere perché ci sarà sintonia, rispetto e fiducia.

Leggo ancora qualche capitolo e poi arriva la pizza.
Passo il resto della serata in salotto a guardare un film intitolato "Think like a Man", e poi torno in camera mia a finire di leggere.
Mi addormento sul libro poco dopo aver ripreso a leggere.

Il mattino seguente mi sveglio per le 10:00 e vado in bagno per fare un bagno caldo.
Oggi è domenica e come tutte le domeniche mi dedicherò allo studio.

Dopo il bagno decido di scrivere un messaggio a Natalie, per invitarla ad un uscire insieme nel tardo pomeriggio, mi risponde subito dicendomi di raggiungerla per le 17:00 al centro commerciale dove andrà con Drew.

Spero di passare un bel pomeriggio senza troppi pensieri.