Capitolo 15

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Aaron

Continuo a chiedermi se ci sia qualcosa tra Ryan e Sophia. So che si sono conosciuti qualche giorno fa al centro commerciale, ma averli visti insieme ieri sera ha creato in me dei sospetti. Non riesco a pensare ad altro.
Non penso che lei provi qualcosa per lui, ma alla fine io non posso sapere cosa passa per la testa di quella ragazza.

Ieri sera ho nuovamente rovinato tutto con lei. Le avevo chiesto di dimenticare ciò che era successo, qualche giorno fa, ma poi ieri ho ritirato quella richiesta confondendola ancora di più.
Sono un disastro.
Forse è arrivato il momento di raccontarle tutta la verità.

Poco dopo ricevo un messaggio, è di Mia:
"Ehii, sto tornando in città, da sola. I miei genitori torneranno la prossima settimana, e io ho intenzione di dare una festa per il mio ritorno, perciò spargi la voce, più siamo più ci divertiamo ;) baci baci amore."

Perfetto, Mia darà un festa.
Scrivo a Drew e ai ragazzi per farglielo sapere.
Devo trovare un modo per far venire anche Sophia, e il mio unico mezzo, è Drew.

Decido quindi di chiamarlo:
<<Pronto?>> risponde lui al secondo squillo
<<Ehi Drew, volevo chiederti una cosa>>
<<Dimmi tutto>> mi dice lui cordialmente
<<Porterai Natalie alla festa di Mia?>>
<<Penso di si, perché me lo chiedi?>> mi chiede con tono incuriosito il mio amico
<<No, così per sapere. Sai se Natalie porterà Sophia, per caso?>> chiedo cercando di non far sentire in realtà l'ansia che ho nel sapere la risposta
<<Non so, se vuoi le chiedo di invitarla, anche se come sai Sophia non ama le feste. Me lo stai chiedendo perché pensi ancora a lei?>>
<<Si, lo so. No, non penso più a lei.. più o meno. Era per sapere, be' se Natalie riesce a convincerla fammelo sapere.>> dico in modo vago a Drew
<<Si, adesso la chiamo e appena mi dice ti richiamo. A dopo amico.>>
<<Ehm...va bene, grazie Drew. A dopo.>> lo saluto e chiudo la chiamata.

Drew sa tutto. Sa quello che è successo tra me e Sophia, anche se fingo di non essere più interessato a lei, lui in realtà sa che non è così.

Spero mi richiami presto, vorrei davvero che Sophia venisse alla festa, così da porter passare un po' di tempo con lei, senza destare, però, troppi sospetti.

Mentre aspetto la chiamata di Drew decido di andare da mia sorella, Maggie. Ha sedici anni ed è nel bel mezzo dell'adolescenza. Infatti con i miei genitori non parla, le uniche persone con cui si confida siamo io ed Ed, i suoi fratelli maggiori.
Lei c'è sempre per me, ogni volta che ho un problema ne parlo con lei.
Vorrebbe che io lasciassi Mia, non so perché ma non l'ha mai sopportata, forse perché non accetta ciò che nostro padre mi impone da sempre.
Lei è l'unica che mi capisce, l'unica che vorrebbe la mia vera felicità.

Arrivo davanti alla sua camera ed entro senza bussare, come faccio sempre.
<<Aaron, dovresti davvero iniziare a bussare, se un giorno entrassi e mi vedessi fare sesso?! Non sarebbe molto carino.>>

Ma è pazza?

<<Sorellina devi sapere due cose: la prima è che tu non farai mai sesso quando io sono in casa; la seconda è che tu non farai mai sesso a prescindere.>> le dico ridendo, ma in realtà , sotto sotto, lo penso davvero
<<Mmmh.. Aaron, sei noioso, tutte le volte dici sempre la stessa cosa. Comunque che ci fai qui?>>
<<Sono venuto a vedere come stai, a chiacchierare un po'>> le dico facendo spallucce
<<Ma che carino. Sai che non ci crederò mai. Di cosa hai bisogno?>>
<<Di un consiglio>> le dico guardando per terra, mi imbarazza l'idea di chiedere consigli alla mia sorellina di sedici anni.
<<Okay fratellone, dimmi tutto, sai che di me puoi fidarti. Non andrei mai a dire nulla a quei due bacucchi, lo sai.>> mi dice lei cercando il mio sguardo
<<Lo so, per questo sono qui. Mag, ho una cotta per una ragazza. Una ragazza dell'Università, l'ho conosciuta qualche tempo fa e non riesco a smettere di pensare a lei..>>

Le racconto tutta la storia, fermandomi ogni volta che la sento fare i suoi gridolini di gioia. A quanto pare le piace Sophia.
Non appena finisco di raccontare lei rimane in silenzio per qualche minuto, poi attacca a parlare:

<<Allora dovrai fare così, ascoltami bene.>>
<<Sono tutt'orecchi>>
<<Dovrai fare in modo che venga alla festa di Mia, scrivile tu un messaggio di invito piuttosto, falle vedere che ti interessa che lei venga.
Anche se ieri sera hai rovinato tutto, di nuovo. Cioè puoi mai chiederle di dimenticare il bacio e poi ritirare quella richiesta? Aaron dai, ti facevo più sveglio>> mi dice lei con un tono di superiorità, non appena vede la mia faccia seria riprende a parlare

<<Comunque, sicuramente lei non risponderà al tuo messaggio, o se lo farà sarà per rifiutare l'invito. Ed è qui che devi giocare la tua carta migliore, il tuo Jolly: la sua amica Natalie.
Dovrai fare in modo che convinca Sophia a venire alla festa. Una volta fatto questo lei sicuramente accetterà. Alla festa dovrai cercare di avvicinarla, senza però farti troppo notare. Cerca di essere te stesso, portale da bere o falle compagnia quando vedi che è sola. Non appena hai catturato la sua attenzione portala fuori con te, parlale di quanto sia bella e di quanto siano belle le stelle, dille che la cosa più bella è guardare lei che guarda le stelle, questo la farà sciogliere. Dopo di che starà a te decidere cosa fare. Puoi provare a baciarla o puoi non fare nulla, dipende da te, ma io fossi in te la bacerei.>>

Il mio cervello ci mette un po' a realizzare tutto ciò che ha detto, ha parlato talmente veloce che mi sono chiesto due o tre volte come facesse a respirare e a non svenire.
Però in effetti la sua strategia mi piace, potrebbe davvero funzionare.

<<Okay, sorellina. Grazie, sei stata utilissima.>>
<<Aaron, questa ragazza mi piace, lascerai Mia per lei?>>

Bella domanda, lascerei Mia sta sera stessa per Sophia, ma come ben sa e come so bene anche io, non posso farlo.

<<Mi piacerebbe farlo, ma sai che non posso Mag.>> le dico con tutta onestà
<<Allora Aaron non fare nulla con questa Sophia. Se non lascerai mai Mia, non ha senso che illudi una ragazza così.>>

Ha ragione, per avere sedici anni ed essere la più piccola di casa ha sempre qualcosa in più da insegnare, a tutti.
Sto per risponderle quando suona il cellulare, è Drew, avrà notizie su Sophia.
Saluto la mia sorellina, la ringrazio per il consiglio e torno in camera mia per rispondere.

<<Drew, dimmi tutto.>>
<<Ehi, allora da quanto ho capito Natalie porterà Sophia. Non è nulla di sicuro, ma da quanto mi ha detto, Sophia non le dice mai di no. Quindi penso che ci sarà anche lei alla festa.>>

Ottimo. Una fantastica notizia.

<<Perfetto, grazie>>

Sto per riattaccare quando Drew mi dice:

<<Aaron so quanto ti piace, ma per favore, fai attenzione>>
<<Lo farò, grazie Drew, ci sentiamo>>

Finalmente ho l'occasione perfetta per riavvicinarmi a Sophia.

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