Gold Coast

Capitolo 8

Sophia

È passato un mese. Un mese in cui Aaron non ha fatto altro che ignorarmi. I primi giorni pensavo non si accorgesse di me, gli passavo accanto e nemmeno mi guardava, anzi, si girava da un'altra parte.
Poi nelle settimane seguenti ho capito, mi stava ignorando di proposito.
Così da due settimane a questa parte anche io lo ignoro, se lo incontro faccio finta di nulla, sinceramente non posso fare altro.
Sono davvero dispiaciuta del suo comportamento, mi piaceva stare con lui, stavamo creando una bella amicizia.. anche se devo ammettere che iniziavo a provare dei leggeri sentimenti per lui.

Mentre vado in aula incontro Natalie:
<<Ehi Sophy, come stai?>> mi chiede lei, mh un'altra domanda?
<<Tutto bene, tu?>>
<<Tutto bene, hai saputo?>> non ho idea di cosa stia parlando: <<Di che parli?>>
<<Sta sera Mia Wilson parte per un viaggio con i genitori  e starà via un mese, e ha annunciato che al suo ritorno farà una mega festa.>>
<<Wow>> non so davvero cosa risponderle, perché sinceramente non mi interessa.
<<Ora vado a lezione, ci vediamo sta sera>> le dico salutandola.

Alla fine della lezione esco dall'aula e vado dritta alla mia macchina. Voglio tornare a casa.

Verso le 21:00 Natalie arriva a casa mia, è venerdì sera e come sempre dormiamo insieme
<<Ehii>> mi saluta lei abbracciandomi. Saliamo in camera mia e iniziamo a chiacchierare.
<<Allora mia cara Sophy, ho delle novità per te. Novità che ovviamente devi tenere per te perché arrivano direttamente dal migliore amico dell'interessato.>>
Si parla di Aaron, bene.
<<Dimmi tutto>> le dico io incuriosita
<<Allora, oggi pomeriggio mi sono vista con Drew, ha iniziato a parlarmi di quanto è dispiaciuto per Aaron, che non sa cosa fare per tirarlo su. Io ovviamente non ho capito di cosa stesse parlando, così mi sono fatta raccontare.
A quanto pare il caro Aaron White si è preso una bella cotta per te, ma sotto consiglio della sua ragazza Mia ha deciso di allontanarsi da te e ora non sta molto bene, anzi, a detta di Drew sta proprio male.>>
Ora capisco, ecco perché mi ignora, per colpa di Mia.

Passiamo tutta la sera a parlare, mi racconta di lei e Drew e dei loro progressi come coppia, parliamo dell'Università e degli esami che ci aspettano il prossimo mese e di tanto in tanto chiedo qualcosa di Aaron senza destare sospetti.

Il mattino seguente mi sveglio da sola con accanto un biglietto:
"Scusa, mi hanno chiamato i miei genitori, emergenza con mio fratello, sta notte ha avuto un lieve malore e l'hanno portato in ospedale, ora è stabile, ma corro da lui. Baci baci."
Le scrivo un messaggio per sapere come sta suo fratello e scendo di sotto per fare colazione.

Qualche minuto dopo mi arriva un messaggio, è di Aaron:
"Ehi, come stai? Scusa se ti scrivo ma volevo chiederti se ti andava di vederci sta sera, verso le 18:30."
Con la partenza di Mia ora pensa di riavvicinarsi a me?
Dopo un mese in cui mi ha evitata non penso di accettare, sarebbe troppo semplice.
Per quanto mi piacerebbe vederlo e scambiare due chiacchiere rifiuterò l'invito, e lo farò lanciandogli una lieve frecciatina.

"Mi piacerebbe molto, ma non penso che a Mia farebbe piacere, non trovi? Buona serata."
Sono soddisfatta, che gli serva di lezione.

Immersa nei miei pensieri, torno in camera mia e decido di fare una doccia prima di ricominciare a studiare.
Lunedì inizierò un nuovo corso: Filosofia del Diritto, il mio professore sarà il padre di Drew.
Scrivo sull'agenda tutto l'occorrente che dovrò portare e mi preparo per fare la doccia.

Nel tardo pomeriggio finisco di studiare e decido di scendere in salotto per guardare un film.
Qualche minuto dopo aver iniziato il film suonano alla porta.
Essendo come sempre in casa da sola, mi alzo per andare a vedere chi è. Apro la porta e mi trovo davanti l'ultima persona che avrei immaginato qui: Aaron.