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"Sono sazio e adesso devo andare urgentemente in bagno!" Noi ridiamo ma zio Bobby non è del nostro stesso avviso
"Niall! Datti un contegno! Ormai sei un uomo adulto, hai più di 40 anni e due figlie, che esempio gli dai?" Le mie cugine ridono come le matte e la più piccola corre ad abbracciare il padre
"Papino Niall è bravo, mangia solo tanto ma noi lo vogliamo bene lo stesso"
"Zio Niall, io da piccolo volevo venderti, così avremmo risparmiato sul costo del cibo" zio Niall mi guarda scandalizzato e si allontana facendo l'offeso. Noi ancora ridiamo, zio Niall è sempre il solito, non cambierà mai.
"Papi, mamma dov'è?" Non lo vedo da tutta la serata e mi sto preoccupando
"Uhm.. è con Owen, lui non sopporta i rumori forti e tanta gente lo mette a disagio. Ogni volta che c'è una fiera, un evento o una festa, il piccolo va in panico e tua mamma si rifugia in un negozio per farlo stare più tranquillo" annuisco, saluto papà e mi incammino per le strade illuminate di Moonville con River accanto. Quando sono tornato, oggi pomeriggio, ho avuto modo di vedere Owen solo di sfuggita perché ero stanco e mi sono chiuso in camera a dormire fino a sera, quando poi siamo venuti alla festa organizzata in mio onore.
"Riv, dobbiamo essere gentili, vero? Non dobbiamo affezionarci per forza a lui o essere suoi amici, ma quanto meno cercare di essere gentili ed educati, come siamo sempre stati, d'accordo? Ron sarebbe stato d'accordo con me" River abbaia e scodinzola
"Bene amico, vedo che ci siamo capiti. Sei così bravo palla di pelo, ti adoro"
"Tesoro, ti prometto che non ti succederà niente, è una bella festa e si divertono tutti. Qui a Moonville sono tutti tuoi amici, ti vogliono tutti bene e nessuno vuole farti male" sento la voce di mamma e mi fermo davanti alla bakery, è seduto con Owen in braccio mentre gli accarezza i capelli e gli parla dolcemente. Accanto a loro c'è il tizio antipatico che offende sempre River, sembra essere molto in confidenza sia con mamma che con il bambino.
"Mi raccomando Riv, eh" mi decido ad entrare e mamma subito si accorge di me
"Hey amore, stai bene?" Cerca di alzarsi ma la fermo subito. Il tizio antipatico e Owen mi osservano senza parlare
"Si mami, ti cercavo. Papà mi ha spiegato tutto"
"Ti stai divertendo? Sei stanco?"
"Mi sto divertendo tantissimo, la mia Moonville mi era mancata tanto, però sono un po' stanco, le costole mi fanno male, forse mi sono sforzato troppo, oggi"
"Asher, accomodati" David mi offre una sedia e mi accomodo accanto a mamma
"Voi due vi conoscete?"
"Diciamo di sì, lui e River non vanno molto d'accordo"
"Io e tuo figlio siamo partiti con il piede sbagliato, Harry. Possiamo dire che non ci siamo tanto simpatici, ma possiamo sempre rimediare. Mi dispiace per quello che ti è successo, Asher e sono felice che tu stia meglio e che sia tornato a casa. Tregua?" mi tende la mano che io afferro subito e gli sorrido
"Anche io ho esagerato, ma quando offendono River o giudicano senza sapere non ragiono, scusa. Ci sto, tregua".
"Dovrei fare tregua anche con questo ciccione qui?" Lo dice senza cattiveria e io annuisco divertito
"River non è ciccione, è un cane in salute. Comunque penso proprio di sì, dovreste fare amicizia, gli sei simpatico, dovresti farti perdonare"
"Diciamo che conosco il modo" sorride e va in laboratorio dove c'è il pasticciere che sta già preparando le cose per domani mattina, prende un pezzo di dolce e poi ritorna da noi
"Tieni palla di pelo, questo è il mio modo per fare pace" River abbaia e afferra al volo il pezzo di dolce. Owen nel frattempo continua a guardarmi, non ha mai smesso da quando sono entrato.
"Hey, tu che fai qui? Non vieni a festeggiare?" il piccolo quando capisce che sto parlando con lui si gira verso mamma e fa un sorrisone tutto denti, poi mi guarda e scuote la testa
"I io s sto q qui"
"Beh ti stai perdendo una grande festa e c'è anche la ruota panoramica. Bred l'ha fatta arrivare apposta per me"
"M mi piacciono l le ruote grandi, r raggiungono quasi il cielo"
"Anche a me piace la ruota panoramica ma ho paura ad andarci da solo, cercavo qualcuno disposto ad accompagnarmi, peccato che non ho trovato nessuno" mento per vedere cosa mi dice. Si porta le mani alle labbra e poi parla
"Il tuo amico cane grosso non può accompagnarti?" Trattengo una risata e scuoto la testa
"River è troppo pesante e io non ce la faccio a metterlo sulla ruota, il mio braccio è ancora malandato" gli mostro il braccio che mi fa ancora male e lui annuisce.
"Ti ho aspettato tanto, Asher e ho anche un piccolo regalo per te. I io n non posso accompagnarti però, c c'è tanta gente e tanto rumore. Non mi piace che mi guardano" si tocca il viso come a volersi nascondere e io solo per un attimo guardo la lunga cicatrice che lo occupa per metà e mi viene un'idea.
"Io conosco un modo per divertirci e per evitare i rumori forti e gli sguardi delle persone, ti fidi?" Gli tendo la mano e non ci pensa nemmeno un attimo a stringerla.
"Mamma, noi andiamo al ranch ma torniamo subito, tu non preoccuparti, raggiungi papà e gli zii" sta per dire qualcosa ma penso che non riesca a parlare perché è davvero emozionato e quasi piange.
"V va bene amore, ci vediamo dopo. Owen, io vado da Louis e gli altri, okay?"
"Si Harry ciao!! Io sto con Asher!! Lui è mio fratello!!". Faccio finta di niente e chiamo River a me
"Andiamo Riv"
"Ma come, porti via palla di pelo proprio adesso che stiamo per diventare amici?" Rido e River si mette subito al mio fianco annusando le gambe di Owen, sta cercando di capire chi sia.
"Ciao ciao River! Tu mi conosci? Io sono Owen!"
"Beh se vuoi puoi venire con noi al ranch, devo prendere una cosa e poi torniamo alla festa"
"Certo, andiamo".
"Ciao mami, ci vediamo dopo".

***

"Owen, allora come ti senti?" Posso sentire le sue risate anche attraverso il casco che ha in testa e cammina sicuro tenendo una mano nella mia e una in quella di David.
"Sto benissimo Asher!! Sono bello e i rumori non mi fanno più paura, sono protetto" Penso di aver avuto l'idea giusta. Ho preso il casco di astronauta che mi hanno regalato zio Bobby e zia Maura quando avevo 9 anni, per il mio compleanno e gliel'ho fatto indossare. Ha il viso tutto coperto dal casco bianco e gli occhi si vedono a malapena coperti dal vetro nero.
"Sei proprio un perfetto astronauta, Ow"
"Grazie David, non sento tanti rumori e così non ho paura"
"Perfetto, possiamo andare a divertirci. Sei pronto per affrontare la grande ruota?"
"Si!! David vieni con noi?"
"Beh.. se ad Asher non da fastidio.."
"Puoi venire ma prendi River in braccio e lo metti in cabina con noi"
"È un ricatto?" Rido e ride anche Owen
"Se vuoi avere l'onore della nostra presenza devi rispettare le nostre regole. Giusto Owen?"
"Giusto!!" David si finge offeso e piagnucola
"Ow, non ero io il tuo migliore amico?"
"Si, David ma Asher è mio fratello!! Potere ai fratelli!!".


Ps:  naturalmente quando Owen dice che Asher è suo fratello intende dire che per lui è come se lo fosse, lo sente tale per tutti i racconti fatti su di lui.

Bring me to dream ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora