Bring me to dream ❀ L.S

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"Se non sei sicuro mi fermo, Ash. Non voglio costringerti a fare nulla che non vuoi" prova ad allontanarsi dal mio corpo ma lo circondo con due mani, scuotendo la testa.
"Sai benissimo che non ho mai fatto l'amore con nessuno prima, non ti ho mai nascosto nulla. Sai anche che prima di conoscere Daniel non avevo nemmeno mai baciato nessuno perché ero molto confuso e insicuro soprattutto.. ma se ho deciso di fare l'amore con te solo dopo un mese che stiamo insieme non è incoscienza, è perché sono consapevole di ciò che provo per te e so che non me ne pentirò anche se un giorno non staremo più insieme". Quando abbiamo iniziato a baciarci con sempre più voglia e passione e delicatamente mi ha fatto stendere sul divano, sapevo dove saremmo potuti arrivare e non ho intenzione di tirarmi indietro. Mi fido di David e dei sentimenti che provo per lui, è qualcosa che non si può spiegare e che mi ha travolto in così poco tempo
"Sei sicuro che non vuoi spostarti in camera, piccolo? Starai più comodo sul letto"
"Voglio rimane qui, è tutto cosi romantico con il calore del camino che ci coccola" sorride e mi bacia la punta del naso.
"Ti amo Ash e non vorrei perderti per nessun motivo al mondo. Sono io adesso che non mi sento alla tua altezza, che mi sento troppo poco per te e sono fiero di essere la tua prima volta" Adesso non ho parole, ho solo il cuore che mi batte molto velocemente
"Perché pensi che devi perdermi? Questo non accadrà Dave, ti amo" non me me rendo nemmeno conto e mi ritrovo nudo, sotto di lui. Visto il mio carattere timido e taciturno dovrei essere in imbarazzo e a disagio, e invece non lo sono. Sono perfettamente a mio agio, mi sento amato e le sue mani che viaggiano per il mio corpo mi fanno sentire bello e desiderato.
"Sei così bello amore, sei la creatura più bella che abbia mai visto" mi spoglia con una lentezza e una delicatezza che non avrei mai pensato di trovare in un uomo. Mi lascia un bacio per ogni movimento che fa e mi guarda sempre negli occhi. Ha una luce negli occhi particolare che lo rende andora più bello e la consapevolezza di stare con un uomo del genere mi inorgoglisce e non poco. Fra tanti ha scelto me e questa cosa mi lascia sempre senza parole.
"Cercherò di non farti male, amore, è l'ultima cosa che vorrei" quando inserisce il primo dito dentro di me strizzo gli occhi per il forte dolore e sto per urlare ma il suo sguardo pieno di amore e di preoccupazione mi tranquillizza. David stringe la mia mano mentre con l'altra continua a prepararmi
"F fa malissimo"
"Vuoi che mi fermo?"
"N no, ma ti prego non smettere di ripetermi che mi ami. Una parte del mio cervello è ancora convinta che ci sia qualcosa di sbagliato in me" faccio fatica a togliere del tutto dalla mia mente le immagini della mia aggressione e soprattutto i motivi per i quali l'ho subita. So che amare un uomo non è sbagliato, ho due genitori che si amano ancora come se fosse il primo giorno, anche dopo tutti gli anni passati insieme, hanno cresciuto me nel migliore dei modi come i miei zii hanno fatto con le mie cugine, quindi non potrei mai pensare che la mia famiglia sia sbagliata, ma non nascondo che per un attimo il pensiero di essere io quello sbagliato, a causa dell'aggressione, mi è passato per la testa e fa fatica ad andarsene del tutto.
"Prendi la mia mano e ascolta il mio cuore, come fa ad essere sbagliato tutto questo?" Appoggia la mia mano sul suo petto e sento il suo cuore battere all'impazzata, proprio come il mio
"Ti amo Ash, ti amo così tanto" annuisco e chiudo gli occhi mentre il suo dito continua a viaggiare dentro di me. Ben presto il dolore svanisce e un piacere mai provato prima arriva prepotente, facendomi dimenticare tutte le mie paure
"A adesso sto b bene a amore, mi sento benissimo. È tutto cosi bello" David non smette di baciarmi tutto il corpo e le dita passano da una a due, facendomi tremare tutto
"Ce la fai a sopportarne un terzo?" Annusico energicamente e lo attiro ancora di più a me, ho bisogno di sentire il suo cuore battere sul mio e le sue labbra a contatto con le mie. Il terzo dito mi da il colpo di grazia e penso che durerà ancora per poco, è tutto cosi intenso.
"Ti amo, ti amo e non devi mai dimenticarlo, anche quando saremo distanti. Il nostro è un legame che nemmeno il tempo e la lontananza potrà spezzare. Ti amo con tutto me stesso, piccolo mio" una lacrima solca il mio viso e David l'asciuga con un bacio mentre allinea il suo membro alla mia apertura e mi penetra lentamente e con una dolcezza infinita.
"Stai bene?" La sua preoccupazione per me mi scalda davvero il cuore e inizio a piangere senza un reale motivo. Piango di gioia, piango perché sono felice e mi sento estremamente fortunato ad avere David nella mia vita.
"Sei perfetto e oltre a sentirti fisicamente ti sento nell'anima, io ti sento Dave ed è una cosa che non riesco a spiegare. Piango perché sono felice, perché non avrei mai immaginato una prima volta così ed un ragazzo come te. Sono estremamente fortunato ad averti con me e ti amo così tanto". Si muove sempre più veloce e il mio corpo viene sempre di più invaso da gemiti e sussulti. Mi aggrappo con le mani alla sua schiena e mi spingo di più verso di lui, facendogli capire che deve andare più veloce
"Io.. scusa se sono un disastro ma.. p penso che sto p per arrivare al limite" mi bacia le labbra e mi toglie le goccioline di sudore presenti sulla mia fronte
"Se sei un disastro, sei il più bello e il più perfetto che conosca" si spinge sempre di più dentro di me e i nostri gemiti riempiono la stanza. Urlo il suo nome e vengo sui nostri stomaci senza nemmeno toccarmi, David mi segue poco dopo venendo dentro il preservativo. Ero talmente preso dal momento che non mi sono nemmeno reso conto quando si è infilato il preservativo, è stato tutto cosi intenso. Si sfila da dentro di me e butta il preservativo in un angolo del divano sotto le mie occhiate di disappunto.
"Non guardarmi così! Lo butto dopo, cowboy perfettino" rido rumorosamente e mi butto fra le sue braccia.
"Ti amo così tanto. É stato tutto perfetto. Sei tu ad essere perfetto, il mio uomo perfetto" mi accoccolo al suo petto e lo bacio pigramente
"Ti amo anche io, mio piccolo e prezioso amore"
"Dav, dovremmo lavarci?" Sorride e mi bacia
"Dovremmo.."
"Mmh.. forse dopo" mormoro un attimo prima di addormentarmi stretto fra le sue braccia.