Bring me to dream ❀ L.S

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"Nonniiiii". Ally vola fra le braccia dei miei genitori e Owen corre a salutare me e David.
"Ciao amici!!"
"Hey Ow, ma come sei bello! Dove vai tutto cosi elegante?" Mio fratello è bellissimo, ha una camicia bianca e un pantalone nero, mi viene da ridere perché è buffo, sembra che debba andare ad una cerimonia.
"Ohh grazie Dave! Oggi è un giorno molto importante per me!!"
"Ow non fare il misterioso e dimmi subito cosa devi fare!. Sono tuo fratello!" Ridacchia e mi bacia il viso
"Certo Ashy pesciolino!. Ti dico sempre tutto!. Ti voglio molto tanto bene e sei il mio migliore amico"
"Owen! Non ti vedo per due giorni e sei diventato ancora più sentimentale?!. Devi proprio migliorare!". Ride di più e continua a baciarmi
"Ashy! So che scherzi e non ci casco più, te l'ho detto. Vuoi sapere dove devo andare?"
"Owen orsacchioto!. Io voglio sapere dove devi andare, come sei bello!". Ally torna da noi e tende le braccia a David per essere presa in braccio.
"Fra meno di un mese è il mio compleanno!!. Compio 8 anni e la mia mamma e il mio papà hanno detto che mi faranno una bellissima festa, sono così emozionato! Non ho mai festeggiato un compleanno!. Qui a Moonville sono tutti miei amici e voglio invitare tutti. Mi sono vestito bello perché ho tanti inviti da andare a consegnare!" Mamma e papà ci affiancano e sorridono dolcemente a Owen.
"Ieri abbiamo stampato e firmato più di 400 inviti e adesso vuole consegnarli lui personalmente a tutta Moonville". Mi si riempie il cuore di gioia e anche di tristezza, nessuno dovrebbe crescere così, come Owen e Ally, dovrebbero essere tutti amati e vivere un'infanzia felice. Ow non ha mai festeggiato un compleanno ed è normale adesso che una cosa naturale come una festa gli sembri un evento eccezionale. Immagino come stia aspettando quel giorno con ansia ed entusiasmo. Io ancora mi ricordo il primo compleanno passato qui a Moonville, papà non c'era perché le cose fra lui e mamma ancora non si erano chiarite, ma fu lo stesso un bel giorno con tutta la mia famiglia e tutti i miei amici di Moonville.
"Ow, sei proprio elegante e non vedo l'ora di ricevere l'invito, sempre se mi vuoi alla tua festa". Owen ridacchia e butta le braccia intorno al collo di Dave che adesso si trova a dover reggere entrambi i bambini.
"Sei buffo Dave!. Certo che ti voglio alla mia festa!!. Sei il mio migliore amico!. Io e il mio papà abbiamo stampato un invito per ogni persona di Moonville!. Ecco qui". Scende dalle braccia del mio ragazzo e corre da papà che gli porge una bustina colorata.
"Questo è per te, Dave" consegna un invito a Dave, uno a Ally e infine uno a me
"Questo è per te Ash pesciolino!. Ho già dato gli inviti a zio Bobby, zia Maura, zio Niall, zio Josh, Hermione, Ginny, Evan, Zio Liam, zio Zayn, Jamie, Zio Ed e Bred!" Batte le mani felice e poi si blocca
"Ahhh Ashy!. Ho dato i miei inviti anche a Hope e River!!!" Lo guardo perplesso e mamma annuisce
"Ha legato gli inviti al collare dei cani con un nastrino giallo, appena tornano dalla passeggiata con zio Bobby li vedrai"
"Ow, lo sai che tutta Moonville nel prato del ranch non ci va?"
"Certo che lo so, Ash!. Bred mi ha detto che io sono il più importante cittadino di Moonville, dopo di te e quindi ho il diritto a tutta la piazza e anche alle giostre!" Rido per l'assurdità della situazione, ma d'altronde siamo a Moonville e non dovrei più stupirmi.
"Adesso vado da solo a consegnare gli inviti a tutti!. Sono bello?"
"Sei bellissimo Ow, il più bello del mondo"
"Si Owen orsacchioto, la mia mamma ha ragione!. Sei bellissimo!"
"Grazie Allybella!. Vuoi venire con me a consegnare gli inviti?"
"Ohhh che bello!!. Mammina e papino, posso andare?"
"Certo amore vai"
"Ash, Dave, io sono grande e darò la manina ad Allybella che è più piccola!. Non la lascio!".
"Lo sappiamo Ow, sei un ometto adesso e poi sei uno zio!. Gli zii proteggono i propri nipoti" Owen spalanca occhi e bocca
"Sono uno zio!?"
"Proprio così, Ally è la tua nipotina!"
"Ohhh evviva!! Andiamo Allybella nipote!!". Owen la prende per mano, ci salutano e vanno via saltellando. Io sorrido e abbraccio mamma e papà.
"Io e Dave non vi ringrazieremo mai abbastanza, se abbiamo parlato, ci siamo chiariti e siamo più innamorati di prima è tutto merito vostro. Vi amo davvero tanto e sono orgoglioso di avere due genitori come voi!".
"Ash, vogliamo solo la tua felicità e vederti di nuovo così, sorridente e sereno è per noi il regalo più bello"
"Haz, Lou grazie davvero di cuore, siete i migliori e vi considero la mia famiglia a tutti gli effetti. Vi voglio bene" Dave li abbraccia e io sono davvero super felice, ci meritiamo tutto questo.
"Adesso però scusate, vi rubo vostro figlio per un attimo". Papà gli fa l'occhiolino e sorride
"Andate pure, ragazzi".
"Dove andiamo Dave?"
"Ho una cosa da mostrarti, amore. Andiamo". Annuisco e dopo aver salutato i miei mi lascio trascinare da Dave chissà dove.

***

"Ehm Dave, non vorrei dire ma siamo nel retro della tua bakery, che sorpresa è?" Alza gli occhi al cielo e ride
"Uomo di poca fede. Guardati intorno" faccio come dice e mi guardo intorno ma non so cosa dovrei scovare. Vedo il cortile sul retro della bakery che è come al solito, ci sono i bidoni dell'immondizia e uno spazio immenso.
"È il retro della vostra bakery?. I soliti bidoni dell'immondizia e il cancelletto di ferro"
"Dimmi almeno due cose che mancano a Moonville. Intendo come serivizi, negozi e attività"
"Te ne posso dire anche più di due. In primis l'ospedale.. poi vediamo.. l'università.. una pizzeria, un cinema, un ristorante e.. credo basti. Ecco queste sono le cose che mancano a Moonville"
"L'ospedale ci sarà presto, sai che tuo padre ha vinto e ha ottenuto che venga costruito. Per l'università penso anche io che serva, dobbiamo parlare con Louis, per quanto  riguarda le altre attività bingo!. Hai indovinato"
"Ho indovinato? Non ho capito"
"Sono un imprenditore? E quindi investo. Io ed Evan abbiamo deciso di ingrandire la nostra attività. Vogliamo demolire la casa al piano di sopra e la bakery e fare tutto daccapo, guarda quanto spazio c'è. Faremo la bakery e la pizzeria/ristorante insieme. Divise da una porta comunicante così potremo spostarci fra i due locali con facilità e le persone che entrano solo per i dolci o solo per la pizza verranno attirati dal profumo e potranno fare pasto completo. La bakery rimarrà com'è adesso, si prepareranno sempre le stesse cose, pane, dolci, croissant, torte e tutte le altre cose. Nel locale accanto, invece faremo una pizzeria/ristorante e quindi oltre alle pizze ci saranno anche i primi, i secondi e menù completi. Ev rimarra come pasticcere alla bakery, ormai é diventato bravissimo, mentre assumerò dei camerieri, un cuoco e un pizzaiolo per l'altro locale. Guardati intorno, vedi quanto spazio abbiamo, si potranno fare tante cose. Moonville si sta ingrandendo sempre di più e e presto diventerà una cittadina vera e propria, una piccola Helena, ne sono sicuro, il turismo è sempre più in crescita ed è per questo che voglio investire qui, nella città in cui voglio passare il resto della mia vita, insieme a te". Sono senza parole, tutto questo è straordinario ed io sono così felice e orgoglioso.
"É una cosa bellissima amore mio, sono cosi orgoglioso di te ed Evan. Una sola domanda, se buttate giù la casa per costruire un unico grande ambiente fra bakery e pizzeria dove starà Evan?"
"Ho comprato tre terreni, su uno costruiremo una casa per Evan e sull'altro, tieni forte.. un cinema!!!. O almeno così spero, mi sono informato, ho parlato con tuo padre e mi ha detto che si potrebbe fare. Dobbiamo solo chiedere i permessi e sperare che ci diano l'autorizzazione. Piano piano compileró tutte le carte e invierò il mio progetto e la documentazione necessaria. Sarà una bella vita, Ash"
"Hai davvero pensato proprio a tutto, dicevo che sei un imprenditore arrogante e pieno di sé". Scoppia a ridere e mi attira a se baciandomi
"Ho davvero pensato a tutto, ho anche mandato un messaggio a Ed spiegandogli la mia idea e chiedendogli se per lui fosse un problema l'apertura della pizzeria e del ristorante, mi ha detto che assolutamente non lo è, visto che vendiamo due cose diverse. Lui è specializzato in panini e manzo e io propongo tutt'altro"
"La trovo una cosa molto dolce che tu ti sia preoccupato prima di parlarne con zio Ed, amore. È molto importante per me sentire che ami la mia famiglia come ami me.. però una cosa non ho capito. Hai detto che hai comprato 3 terreni. Su uno ci costruirai la casa di Evan e su un altro il cinema, non mi hai detto a cosa ti servirà il terzo". Non faccio nemmeno in tempo a finire la frase che lo trovo inginocchiato davanti a me con un anello di fidanzamento che ha appena cacciato dalla tasca della giacca.
"Il terzo è per la nostra casa amore, deciderai tu come la vorrai e come fartela costruire. Voglio passare il resto della mia vita con te e ho già perso troppo tempo, non ce la faccio più ad aspettare. Mi porto dietro questo anello da mesi ormai, l'ho comprato dopo solo una settimana che stavamo insieme e aspettavo il momento giusto per parlarti di Ally, di Jacob e poi per chiederti di sposarti.. beh.. invece sai com'è finita. Il passato però non mi importa, contiamo io e te e non voglio passare nemmeno più un minuto distante da te. Asher Gregory Tomlinson-Styles, ti amo, voglio vivere una lunga e felice vita al tuo fianco, vuoi sposarmi?". Stavo già piangendo alla prima parola pronunciata e mi inginocchio anche io davanti a lui buttandomi fra le sue braccia
"Mi sembra un sogno, dimmi che non lo è"
"Non lo è amore, è tutto tremendamente vero"
"Sposarti è la cosa che voglio di più al mondo. Sono 1000 volte si, David". Sorride commosso e mi bacia infilandomi l'anello al dito.
"Oh mio dio! Stiamo per sposarci!. Devo subito dirlo a mamma!. Andiamo!".