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"Eccoci arrivati Riv. Possiamo starcene in pace adesso e salutare il nostro amico Ron". Arriviamo alla vallata e subito mi siedo davanti alla lapide di Ron, River é al mio fianco e si stende sul prato con il muso sul marmo
"Ronny hai visto? Anche River ti saluta a modo suo. Mi manchi tanto Ron e in questi giorni ancora di più. Ho litigato con mamma e papà e non so che fare". River all'improvviso inizia ad abbaiare e si alza dal suo posto girando in tondo
"River! Che ti prende adesso?" Il cucciolone non mi ascolta e continua ad abbaiare. Si mette a correre come un matto finché non si ferma davanti ad un cespuglio poco lontano dalla lapide di Ron.
"Non fare rumore Hope, altrimenti River ci scopre". Mi alzo e con il sopracciglio alzato raggiungo River. Il cagnolone aggira il cespuglio e io lo seguo. Davanti ci troviamo Hope accuciata a terra e Ally abbracciata a lei, nascosta per non farsi vedere.
"Che ci fai qui?! Come sei arrivata?"
"S scusa! Non sapevo tornare indietro e ti ho seguito! Non mi sono fatta vedere e Hope è stata silenziosa"
"Tu non puoi stare qui!. La tua famiglia ti cercherà!"
"Scusa! No grirare pe favore. La famillia cattiva mi grirava sempre e io piangevo. Volevo il mio papà e mi dicevano che lui non mi voleva più bene. Il mio papà invece mi vuole sempre bene, i papà vogliono sempre bene". La bambina si porta le ginocchia al petto e piange, io non so che fare e non posso farmi intenerire da lei, ne tantomeno voglio sapere la sua storia.
"Non devi piangere, devi stare zitta!" Le urlo contro e ciò che ottengo è solo l'opposto, farla piangere di più.
"Non darmi le botte, i io sono brava!. N non mi faccio più la pipì addosso". Piange a dirotto e non capisco le cose che dice, chissà cos'ha dovuto passare per avere paura di essere picchiata.
"Non voglio farti male, non ti toccherei mai, nemmeno con un dito. Adesso però smettila di piangere". Il suo piccolo petto è scosso dai singhiozzi e ha il viso rosso, non ha il coraggio di guardarmi in faccia. La guardo bene e mi accorgo che ha il vestitino bagnato, si è fatta la pipì addosso.
"Allison, ti sei fatta la pipì addosso?"
"I io.. n non lo faccio più.. scusa!!" Non riesco a farla calmare e faccio la prima cosa che mi viene in mente, la prendo in braccio fregandomene del suo vestito bagnato.
"Ascolta, nessuno ti farà del male solo perché ti sei fatta la pipì addosso. Capita"
"Il mio papà è bravo e non mi da le botte. La famiglia cattiva si"
"Ma adesso la famiglia cattiva non c'è, giusto?". Annuisce e tira su con il naso, smettendo man mano di piangere.
"Si, c'è solo il mio papà e anche zio Vevan che è super bravo e adesso ci sono anche i nonni". Per nonni intende i miei genitori?. Vorrei trovare un modo carino per chiederglielo visto che prima mi sono comportato da stupido con lei. Mamma e papà hanno ragione, non devo permettere al dolore e alla rabbia che sento di chiudere il cuore a questa piccola e dolce meraviglia che adesso ho fra le braccia.
"Ti va di venire con me? Torniamo in città e avvisiamo che siamo insieme. Saranno preoccupati" annuisce ancora e appoggia la testa sulla mia spalla.
"Andiamo cagnoloni e fate i bravi". I due ci seguono rincorrendosi e Ally li osserva dall'alto della mia spalla e ridacchia battendo le manine.

***

"Oddio Asher!! Allison è con te!!". Appena metto piede in paese Mag mi viene incontro correndo insieme ad altri cittadini
"Mag, che succede?"
"Stiamo cercando Allison da un paio d'ore, nessuno in paese l'aveva vista!"
"Scusate, colpa mia. Dovevo avvisare appena me la sono trovata davanti. Mi ha seguito ed è venuta con me alla vallata, me ne sono accorto solo una volta arrivato lì".
"Stava giocando davanti al mio negozio, seduta sul marciapiede con Hope e poi all'improvviso non l'abbiamo più vista. David è preoccupatissimo ed è distrutto, si da le colpe di non essere un buon padre. Era convinto che l'avessero presa, che la famiglia di suo marito in qualche modo fosse riuscita a riprendersela" dai discorsi di Mag capisco che lei, come tutta Moonville, sanno già la storia di David e della piccola Ally, l'unico all'oscuro sono io, ma non posso incolpare nessuno se non me stesso, adesso. Sono io che in tutti questi mesi mi sono rifiutato di ascoltare le parole di David, visto che mi ha mentito dall'inizio.
"Nessuno ha preso la bambina, come vedi è con me e ci stiamo conoscendo"
"Ally tesoro, ci hai fatto spaventare tantissimo. Eravamo tutti preoccupati per te. Vieni con me che ti porto dal tuo papà". Scuote la testa e si aggrappa di più con le manine sulla mia spalla.
"Lascia Mag, la porto io". Riprendiamo a camminare e poco distante dalla bakery vedo David che si guarda intorno spaesato, ha il viso pallido e le lacrime che scendono.
"Papà!!!" Si gira appena sente la voce di Ally e quando la vede in braccio a me sbarra gli occhi e sbatte le palpebre più volte. Corre da noi e prende la piccola al volo, dandole tanti baci sul viso
"Oh mio Dio. Ho perso 10 anni di vita! Amore mio!. Mi hai fatto preoccupare tantissimo!. Dov'eri andata?"
"Ho visto la mia mamma e volevo andare con lui. Io e Hope ci siamo naccoste e l'abbiamo seguito". Il mio cuore perde un battito quando la bambina mi chiama mamma.
"Ally, quante volte ti ho detto che non devi chiamare Asher cosi?". Alla piccola le si fanno subito gli occhi lucidi, già provata dalle cose successe prima.
"Non rimproverarla, non ha fatto nulla". Ally tende le mani verso di me e io sono ben felice di accoglierla di nuovo nel mio abbraccio.
"Scusa.. n non volevo chiamarti mamma".
"E invece volevi, piccola, ma non preoccuparti. Va tutto bene. Saluta papà e digli che adesso io e te abbiamo da fare". Il viso di Ally si illumina e mi butta le braccia al collo.
"Ciao papà! Io e ma.. io e Asher abbiamo da fare!. Ciao, ciao"
"Ti va se passo un po' di tempo con lei?" David annuisce incapace di dire altro, si vede che adesso é sollevato e anche contento della vicinanza mia e di Ally.
"Passa a prenderla stasera al ranch e ti spiego cos'è successo" annuisce ancora senza pronunciare una parola. Ally sorride e continua a salutarlo con la mano.
"Prima di andare a casa a farci una doccia direi di andare a comprare qualcosa di carino per te". Le dico accarezzandole una guancia.
"Uhh che bello!. Grazie Ash, ti voglio bene e anche se tu non vuoi me, io vollio te".

Bring me to dream ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora