Before You Go. - Paulo Dybala.

Capitolo 14.

Paulo.

E' stata una bella cerimonia.

Emozionante.

Quando Mathias ha portato le fedi non ho potuto fare a meno di sorridere tutto il tempo , con Beatrice appoggiata alla mia spalla che si è commossa e non poco.

E' sempre stata molto sensibile sulle piccole cose , più stronza sulle grandi cose.

E' una persona particolare , bisogna essere in grado di saperla prendere e fortunatamente io ne sono sempre stato capace.

La location della festa è in periferia , un ristorante molto semplice ma elegante , un enorme terrazzo coperto da una vigna , direttamente con vista mare .

Non siamo in molti ma c'è qualche tavolo e la cosa strana è che nonostante la decisione di andare insieme al matrimonio presa all'ultimo io sia comunque nello stesso tavolo di Beatrice , con la sua famiglia ed i suoi nonni.

Abbiamo mangiato , bevuto forse un po' troppo , ballato , riso , scherzato e la serata è ancora lunga , c'è ancora tanto tempo ed io ne sono veramente felice.

Guardo Beatrice , seduta accanto a me , mi da le spalle perchè sta guardando Mathias giocare con qualche altro bambino , è quasi ora di dormire per lui ma stranamente è più sveglio del solito , forse perchè Beatrice gli ha concesso un bicchiere in più di Coca cola.

"E' un bel matrimonio."
Esclama Caterina , la mamma di Beatrice , guardandosi intorno.

"Si , molto semplice ed è questo che probabilmente lo rende così bello."
Aggiunge Anita.

"Chissà quando avremo noi l'occasione di essere i genitori dello sposo o della sposa."
Si intromette anche Luigi , mi fa ridere la reazione di Gennaro che alza gli occhi al cielo , mentre noto che Beatrice sta volontariamente ignorando la cosa.

"Io ed Alessandro siamo troppo piccoli."
Esclama Riccardino alzando le mani insieme a suo fratello.

"A pa rassegnati , non mi sposerò mai!"
Dice Gennaro bevendo un po' di vino.

"Per forza , chi ti si piglia a te , nessuna ragazza sana di mente lo farebbe!"
Ribatte suo padre , fanno ridere anche Giuseppe , è un po' stanco , non stava tanto bene ma ci teneva comunque ad essere presente , sono tutti ragazzi che ha visto nascere , a cui ha costruito le culle , i primi tavolini , i primi giochi.

"Okay donne nubili è il vostro momento , è il momento del lancio del boquet!"
Sento dire allo speaker .
"Bambini scusate , dovete lasciarci la pista libera per qualche minuto."
Aggiunge .

"Paulo puoi andare a prendere tu Mathias? Se mi alzo io penseranno che voglia fare la cosa del bouquet e non ne ho la minima intenzione."
Mi chiede Beatrice girandosi verso di me ed io non riesco proprio a dirle di no , anzi sorrido nel vedere quella riservatezza e quella timidezza che un po' l'hanno sempre contraddistinta.

"Certo."
Mi alzo senza aspettare oltre , vado a prendere Mathias che appena si sente chiamato da me mi corre incontro , mi salta in braccio  , per un attimo incontro lo sguardo di fuoco di Leonardo e spero che prima o poi finisca , è giorni che si comporta da bambino ed anche io ho un limite di sopportazione.

Torno al tavolo.

"Mamma ho vinto al lupo mangia frutta."
Esclama subito Mathias appena arriviamo al tavolo .

"Ah si amore?"

"Si , li ho presi tutti!"

"Ma sei un campione."
Dico e lui si prende tutti i complimenti con orgoglio , mi siedo sempre tenendolo in braccio , Beatrice si gira per sistemargli la camicia , gli è rimasta solo quella ed i pantaloni , la giacchetta ed il papillion li ha praticamente tolti appena siamo arrivati qua.

Ed è proprio mentre siamo impegnati a sistemare Mathias che qualcosa colpisce in testa Beatrice.

"Ai!"
Esclama portandosi una mano sul punto dolente , abbassiamo lo sguardo e lo so che  vorrebbe sprofondare quando nota il bouquet per terra.

"Anche se in modo molto poco carino il bouquet ha scelto la mia migliore amica!"
Greta urla , felice come una Pasqua.

"Dimmi che non è successo davvero."
Sussurra guardandomi , mi fa ridere , alzo le spalle.

"Trice dovresti prenderlo da terra."
Esclama Riccardino e lei anche se non vorrebbe si abbassa a prenderlo mentre Greta cammina velocemente insieme a Matteo verso di noi.

"Lo hai fatto apposta?"
Le chiede Beatrice quando la sposa si abbassa ad abbracciarla da dietro.

"Te lo giuro che no , anche se avrei voluto finisse proprio a te."

"Perchè non ti credo ?"
Dice ancora facendola ridere , Greta la riempie di baci e Beatrice scoppia a ridere felice , sono così legate.

"Mathias qualcuno deve sposare la mamma adesso."
Esclama Matteo scompigliando i capelli del piccolo in braccio a me.

"Come tu hai sposato la zia Greta?"
Chiede guardandolo .

"Si amore , come io ho sposato la zia Greta."

"E non posso sposarla io la mamma?"
Chiede pieno d'amore , con Beatrice che ancora abbracciata a Greta si gira , guardando innamorata il suo bambino.

"Certo che mi puoi sposare tu amore mio."
Risponde accarezzandolo.

"Quando sarai grande ti innamorerai di altre ragazze e te la sarai bella che dimenticata la mamma."
Si intromette Gennaro.

"Sei proprio stupido!"
Lo riprende Caterina tirandogli un leggero coppino e facendomi ridere.

"Paulo?"
Mi chiama poi Mathias.

"Si ometto?"

"Io sono ancora piccolo però mentre cresco perchè non la puoi sposare tu la mamma?"
Mi chiede zittendo tutti , rimango un po' interdetto , non so nemmeno cosa rispondere , cosa si possa davvero dire ad un bambino di tre anni, così rispondo semplicemente con il cuore .

"Certo che potrei sposarla io ma non è così semplice Mathias."

"Perchè?"

"Perchè abito lontano , faccio un lavoro difficile e perchè io e la mamma non siamo fidanzati."

"E allora fidanzatevi no?"
Questo bambino è davvero fin troppo intelligente.

"Mathias stai parlando di cose da grandi."
Lo riprende Beatrice senza sapere bene cosa dire ,sui figlio  ha spiazzato un po' tutti .

"Mathias che ne dici di venire con gli zii alla fontana di cioccolata ?"
Chiede poi Matteo per smorzare l'imbarazzo.

"Siiii."
Esclama il piccolo battendo le mani , Matteo se lo sistema sulle spalle , Greta sussurra qualcosa a Beatrice che sorride leggermente prima di dare un bacio alla sua migliore amica che raggiunge suo marito ed il piccolo Mathias.

"Tesoro , vorrei andare vicino alla pista da ballo , mi ci porti ?"
Chiede suo nonno guardando Beatrice.

"Certo nonno."
Risponde subito dimenticandosi tutto il resto , si alza e va verso di lui , sblocca la sedia a rotelle e cominciano a muoversi.

"Picciriddu vieni anche tu."
Non me lo sta chiedendo , così mi alzo semplicemente , andiamo insieme verso la pista , rimanendo più in disparte.
Beatrice è dietro suo nonno , una mano appoggiata alla spalla , l'altra intrecciata a quella di Giuseppe .

"La vuoi sapere una cosa Beatrice?"
Chiede dopo minuti di silenzio.

"Certo che la voglio sapere nonno."

Giuseppe le bacia la mano .

"Io non so se farò in tempo a vederti sposata ,anzi , a vedervi sposati ma sono felice , immensamente felice di avervi visto ancora una volta insieme."

Fa una pausa , a Beatrice scende una lacrima che si asciuga velocemente.

"E lo sai perchè Paulo?"

"Perchè?"

"Perchè nessuno guarderà mai la mia Beatrice come la guardi tu ed il modo in cui la guardi non è mai cambiato in questi anni."