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<mi spieghi cosa sta succedendo?>
Chiedo rimettendomi la maglietta.
<dobbiamo tornare subito a casa,Veronica e Cris hanno litigato>
Dice Betty prendendo la borsa e mettendoci il telefono.
<cosa?perché?>
Chiedo mentre scendendo le scale seguito da lei.
<oggi mi ha confessato di non essere sicura di tutto questo,pensa che stiano correndo troppo e dice che è impossibile dimenticare una persona in due settimane>
Risponde Betty aprendo la porta.
<si riferisce ad Archie?>
Chiedo chiudendo la porta a chiave.
Annuisce.
<le ho detto io di parlarne con Cris>
Dice abbassando lo sguardo.
<hai fatto bene,anch'io avrei consigliato la stessa cosa a Cris.>
Dico mettendole una mano sulla spalla.
Annuisce e continuiamo a camminare il più veloce possibile verso casa di Cris.
|Betty|
Cazzo!
Speriamo solo non abbiamo litigato di brutto,mi dispiacerebbe molto.
Siamo quasi arrivati a casa di Cris.
Appena arriviamo a pochi passi da casa sua vedo Veronica seduta sugli scalini del portico.
Gli corro incontro.
<Ronnie!>
Dico abbracciandola.
Mi stringe a se come se avesse paura di perdermi.
<B! Ho fatto un casino!>
Dice tra un singhiozzo e l'altro.
<hey,no V..tranquilla>
Dico accarezzandole la schiena.
<hai fatto la cosa giusta.
Anch'io l'avrei fatto>
Dice Jughead che intanto si era avvicinato a noi.
Veronica alza lo sguardi vero di lui.
<l'ho ferito!era proprio quello che volevo evitare>
Dice ricominciando a piangere.
<Veronica,tranquilla...ti va di raccontarci cos'è successo?>
Chiede Jug accarezzandole una spalla.
<beh,quando siamo tornati a casa,gli ho detto che volevo parlare,così abbiamo aspettato che i suoi genitori uscissero.
Appena sono andati via,gli ho detto che non ero sicura di quello che stavamo facendo,che avvolte mi ritrovavo a pensare ad Archie perché si,è impossibile dimenticare una persona in due settimane.>
Dice asciugandosi le lacrime con il palmo della mano.
<poi gli ho detto che forse stavano correndo un po'troppo,infondo ci conosciamo da a malapena due settimane>
Si blocca e fa un respiro profondo
<ha iniziato a dare di matto,dicendo che l'ho solo usato per dimenticare Archie e che sono venuta qui non per lui ma per evitare di andare in hotel>
Dice ricominciando a piangere.
<mi dispiace tanto V.>
Dico dandole in bacio sulla tempia mentre lei piange.

<vado a cercarlo..finirà per fare qualche cazzata>
Dice Jughead alzandosi.
<ma Juggy,non sappiamo nemmeno dove sia andato>
Dico io cercando di fargli cambiare idea.
<tranquilla Betts,è il mio migliore amico,lo conosco come le mie tasche>
Dice facendomi l'occhiolino.
Annuisco a faccio un lieve sorriso.
<cerco di farlo ragionare,ci vediamo tra un po'>
Dice iniziando ad incamminarsi.

Dopo una decina di minuti che Jughead è andato via,decidiamo di entrare in casa.
Faccio stendere V sul divano e, mi siedo accanto a lei che ha messo la testa sulle mie gambe.
<ho fatto un cazzo di casino B.>
<ma no B,tranquilla.
Vedrai che si sistemerà tutto>
Dico accarezzandole i capelli.
<no,non è vero!
Faccio schifo,faccio sempre scappare i ragazzi.>
<ma V, n->
Cerco di dire,ma lei mi blocca subito.
<no Betty guarda!
È iniziato tutto con Archie!
Mi ha baciata ed è scappato..è arrivato Cris e mi ha fatto tornare il sorriso,ma nonostante ciò, qualche volta mi ritrovo a pensare ad Archie.>
Dice con tono serio.
<V,è normale che pensi ancora a lui.
È impossibile dimenticare una persona così importante in due settimane.>
Dico cercando di rassicurarla.
<no B,sono io..resterò zitella a vita!>
Dice mentre si mette le mani in faccia.
<Ronnie,non si possono cambiare i sentimenti.
Ricordi?al cuore non si comanda>
Dico sorridendo leggermente.
Dopo poco anche sul suo volto si formò un sorriso.
<me lo dicesti tu,quando Mirko voleva stare con me,ma io non volevo,non riuscivo a stare con lui.>
Dico accarezzandole i capelli.
<e quando gli hai detto che non provavi nulla per lui,si è scoperto fosse gay>
Dice ridendo.
<ecco appunto..non guardare sempre il lato negativo..magari nemmeno per lui eri così importante>
Dico scrollando le spalle.
<grazie eh,anch'io ti voglio bene!>
Dice ridendo e contagiando anche me.

<vedrai che si sistemerà tutto,Jughead riuscirà a farlo ragionare.>
Dico rassiculandola.
<speriamo>
Dice un po' titubante.
In quel momento un lampo di genio.
Faccio alzare Veronica dalle mie gambe e mi dirigo verso la borsa che in precedenza avevo appoggiato sul tavolo.
Prendo il telefono e,subito trovo quello che stavo cercando.
Faccio partire la base di "allora ciao" di Shade e, mi giro verso di lei che mi guarda interrogativa.
<Stasera se ritorno da te
Ti stringo e mi si stringe il cuore
Io che tenevo un posto per te, eh>
Inizio a canticchiare la canzone italiana che io e la mia amica abbiamo adorato.
Mi avvicino a lei facendo un balletto strano che le provoca un sorriso.
<Resto in piedi e non guardo
Fisso il vuoto e non parlo
Penso se era abitudine o se hai bisogno anche tu di me
Dirsi che va bene quando va tutto male
Se fosse uno sport sarei il campione mondiale>
Dico prendendole le mani e iniziando a muoverle a ritmo di musica mentre lei mi guarda divertita.
<Un secondo e riparto, sono un treno in ritardo
E so che non è facile cancellare un'immagine
Come per quei ricordi che non vuoi ricordare
E noi non ci prendiamo ma ci prendiamo male>
<che sei un treno in ritardo è vero>
Dice Ronnie iniziando a ridere e contagiando anche me.
<Una come te, come me, come se
Potessi veramente darti quello che vuoi
Ti scriverei ma so che poi alla fine ti annoi
E tu muori di noia, io muoio di noi
Di noi>
Dico tirandola dalle braccia,costringendola ad alzarsi.
Inizio a ballare trascinando anche lei e,finalmente arriva il ritornello:
<Stasera se ritorno da te
Ti stringo e mi si stringe il cuore
Io che tenevo un posto per te
Mi lasci e non mi lasci stare
Sai che non mi va di andare via
E dirti ciao allora ciao
Stasera se ritorno da te
Ti stringo e mi si stringe il cuore>
Cantiamo insieme.
Finalmente riesco a farla sorridere.

Continuiamo a cantare questa canzone seguita da altre tre,quattro.
Sono riuscita a farla sorridere e questa cosa mi fa stare bene.
Quando io sono stata male,lei c'è sempre stata per me e,gliene sarò per sempre grata.
Sentiamo la serratura di casa scattare così ci giriamo verso la porta,pensando di trovare i genitori di Cris o Nathan, ma la scena che ci appare davanti è orrenda.

Jughead sta cercando di portare dentro Cris che è praticamente accasciato su di lui.
Ha un braccio dietro al suo collo e Jug ha una mano sul suo fianco per tenerlo bene.
Corriamo verso di loro e aiutiamo Jug a tenere Cris per portarlo di sopra.
In tutto questo nessuno ha aperto bocca,si sentivano solo i singhiozzi di Veronica.
Appena entriamo nella sua stanza lo adagiamo sul letto.
<cos'è successo?>
chiedo riferito a Jughead che guarda preoccupato il suo amico privo di sensi.
<sono andato a cercarlo,pensando di trovarlo al parco.
Invece era in un bar vicino casa ubriaco fradicio.>
<è tutta colpa mia..>
Sussurra Veroncia piangendo.
<ha vomitato?>
Chiedo io guardandolo.
<no>
Risponde secco Jug.
<ok,prepariamoci.
Ronnie,un bicchiere d'acqua e una pillola per il mal di testa.
Jug inventa una scusa per non far tornare i genitori di Cris sta sera.
Io mi occupo di farlo svegliare e di far vomitare tutto l'alcool.>
Dico alzandomi le maniche.
<e Nathan?>
Chiede Jug
<quando siamo tornati noi,ha detto che passava la notte fuori.>
Dice Veronica mentre si alzava dal letto.
<ok,al lavoro>
Ordino io andando vero il letto.
Cris,cosa hai combinato?

*volevo ricordarvi di andare a leggere il capitolo precedente se non lo avete ancora fatto*



Spazio autrice:
TAN TAN TAN TAAAAN!
colpo di scena!
Cris,ma cosa combini?
Povero Jughead..già che ha dovuto bloccare il suo momento con Betty è un dramma.
Poi trovare il suo migliore amico ubriaco e riportarlo a casa da solo,a piedi...che succederà?
Sono le 1:04 di notte e io scrivo questi capitoli tristi,amatemi yep🙃
Al prossimo capitoloo🙃❤

stay ||BugheadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora