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Il rumore dei miei tacchi rimbombava nel silenzio del grande salone vuoto.
Erano quasi le 8 e io stavo solo aspettando qualcuno che mi venisse a prendere dato che non avevo ancora preso la patente.
Non sapevo bene chi sarebbe venuto, Gionata non voleva dirmelo ma io sapevo quasi per certo che alla guida della macchina che si sarebbe fermata sotto casa mia ci sarebbe stato Luca.

Continuavo a guardare il mio riflesso nello specchio vicino l'entrata in attesa che qualcuno si facesse vivo, avevo un vestito molto semplice nero lungo fino a metà coscia, aveva le maniche in pizzo e ai piedi avevo un paio di tacchi neri molto carini.

Il tempo scorreva lento ma veloce e Gionata non rispondeva al telefono, di minuti ne erano passati tanti e io non ne potevo più di aspettare, ero stanca di stare seduta sul divano e iniziavo ad avere fame.

Mancavano 15 minuti alle 9 quando finalmente una macchina si fermò davanti casa e suonò il clacson.

Presi la mia piccola borsa e il cellulare e camminai a passi veloci verso l'ingresso, uscii di casa e chiusi la porta a chiave.

Davanti a me c'era una macchina con il finestrino aperto a metà dal quale si intravedeva Luca intento a scrivere qualcosa sul cellulare, scesi le scale e quando aprii il cancello lui si girò a guardarmi e sorrise.

Arrivai velocemente dall'altro lato della macchina ed entrai.

<c'è un piccolo problema> mi disse appena chiusi la portiera, lo guardai con sguardo interrogativo <Gionata e gli altri che sarebbero dovuti venire o sono spariti o mi stanno ignorando>

<che bello sapere che non stanno ignorando solo me> lo interruppi portando la testa indietro e appoggiando la schiena al sedile.

<e poi mi hanno inviato la posizione del ristorante ma io non lo conosco ed è anche un po' distante da qua> con una mano si toccò i capelli e girò il telefono verso di me per far sì che potessi vedere il ristorante e la sua posizione, scossi la testa e lui capí che neppure io lo conoscevo.

Era un po' distante dal centro di Milano ed effettivamente da casa mia era abbastanza lontano.

<vabbé, noi andiamo e vediamo che fine facciamo> sorrise, accese il motore e partí.

Ho provato a mettermi in gioco con un capitolo narrato anche se non è il massimo, probabilmente anche il prossimo sarà così, secondo voi cosa succederà una volta arrivati al ristorante? 😂
Spero che il capitolo vi piaccia, probabilmente tutti i loro incontri saranno narrati come questo.
Detto questo vi lascio in pace😂❤️

𝓘𝓷𝓼𝓽𝓪𝓰𝓻𝓪𝓶 - 𝓒𝓪𝓹𝓸 𝓟𝓵𝓪𝔃𝓪Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora