-quidditch

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ALWAYS
drarry

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"Quidditch"

Draco's pov
Harry era uscito dall'infermeria quella mattina e aveva subito ripreso le lezioni.

Non ci eravamo visti perché la mattina non avevamo avuto lezioni insieme ma ci saremmo visti a pranzo.

Mi stavo dirigendo in Sala Grande quando """qualcuno""" mi prese il polso e mi trascinò nell'aula di difesa contro le arti oscure.

Quella persona mi baciò dolcemente e io sorrisi sulle sue labbra, e il mio sorriso si allargò quando aprendo gli occhi incontrai quei due smeraldi di cui mi ero innamorato.

"Ma ciao" gli sorrisi baciandolo a stampo
"come stai?" dolcemente al ragazzo che avevo davanti.

"Ora sto una meraviglia" disse per poi far scontrare per l'ennesima volta le nostre bocche e le nostre lingue che si incontrarono dando vita ad un bacio passionale e pieno di amore.

Come sempre brividi su tutto il corpo e ancora non ci credo, potevo baciare Harry Potter, ero io quello che lo poteva baciare, non la Weasley.

"Potter, dobbiamo andare in sala grande" dissi fra un bacio e l'altro "non che non mi piaccia questa situazione, sia chiaro" sfoderai uno dei miei ghigni che si trasformò inevitabilmente in un sorriso dolce.

"Forse" disse lui iniziando a lasciare dei baci sul mio collo.
"Harry, è seriamente molto invitante questa opzione e sono tentato, ma dobbiamo, la McGrannitt si accorgerà della nostra assenza e poi i tuoi amici ti farebbero il terzo grado" dissi guardandolo negli occhi dandogli un bacio a stampo "Ci vediamo dopo piccolo" lo salutai con un sorriso e un occhiolino per poi dirigermi al tavolo dei Serpeverde sorridendo come un cretino.

"Draco, felice per caso? Dov'è Potter?" mi chiese Blaise evidentemente curioso del motivo del mio ritardo.
Gli risposi con un cenno della testa indicando il portone della Sala Grande dove stava entrando il mio moretto.

Mi lanciò un veloce sguardo per poi dirigersi vicino ai suoi amici.

"Okay, ho capito ti lascio ai tuoi pensieri" ridacchiò il ragazzo difianco a me alzando le mani in segno di resa riprendendo a mangiare.

Il pomeriggio passò tranquillo tra sguardi tra me e Harry durante le lezioni e battutine di Theodore e Blaise.

Stavamo tornando in Sala Comune per posare dei libri quando incontrammo il gruppo di Grifoni sorriderci e venirci in contro.

"Hey" disse Hermione abbracciando Pansy, wow, sono diventate veramente tanto amiche quelle due lì.

Mi guardai un po' intorno per vedere se c'erano occhi indiscreti ma eravamo solo noi.

Mi avvicinai ad Harry, lo presi per un fianco e lo baciai a stampo "Ehi tu" gli dissi ridacchiando vedendo la sua espressione stupita dal mio gesto.

Mi voltai verso tutti e la scena era più o meno questa.

Blaise e Theo che sorridevano scioccati.
Hermione e Pansy che tiravano urletti sclerando.
Ron ci fissava come se avesse appena visto un fantasma.
Sul volto di Harry invece si era dipinto un sorriso enorme.

"Stavo pensando.." iniziò Ron dopo essersi ripreso "...se facessimo una partitina a Quidditch? Il campo è libero e per un due contro due va bene no?" disse abbastanza convinto.

Io che avevo ancora la mano sul fianco del mio ragazzo me lo strinsi di più a me "Mh si, Blaise?" dissi per poi girarmi verso il mio amico che annuì di rimando.

Ci dirigemmo tutti insieme al campo poco distante dalla scuola e andammo io e Blaise nel nostro spogliatoio e Ron e Harry in quello Grifondoro mentre le ragazze e Theo si accomodavano sugli spalti.

Dopo esserci cambiati salimmo sulle scope e al via di Harry la partita iniziò.

Passavano i minuti e del boccino nemmeno l'ombra, Ron faceva di tutto per non fare segnare Blaise.

In quel momento intravidi Harry scattare in avanti e davanti a lui un pallino oro più veloce della luce.

Mi catapultai al suo fianco per prenderlo, ad un certo punto il boccino scese di colpo dritto verso il terreno, sia io che Harry allungammo la mano per afferrarlo.

Fu un attimo, io sentii il metallo sotto le mie dita e lo presi, in compenso sia io che il Grifondoro perdemmo l'equilibrio e cademmo dalle scope a pochi metri da terra.
Come riflesso lui si aggrappò a me.
Cademmo sul prato verde rotolando per poi finire io sopra di lui.

Ghignai e gli feci vedere il boccino tra l'indice e il pollice.

"Gne Gne, sappiamo tutti che alla partita vinceremo noi, non montarti la testa biondino" disse lui ridendo, mi uní a lui per poi baciarlo.
Dio, starei le ore così.

"Piccioncini, è ora di cena muovetevi" disse Ron prendendoci in giro.
"Oh sta zitto Weasley" dissi scocciato.

Mi alzai da Harry e gli porsi la mano per farlo alzare.

Tornammo al castello dopo esserci cambiati e ovviamente aver preso in giro Harry e Ron per la sconfitta.

La cena passò tranquilla, ci sedemmo al tavolo dei Grifondoro con un Finnigan molto sorpreso ma zittito dalle nostre occhiatacce.

Finita quella mi offrì per accompagnare Harry in dormitorio.

"Dai entra, non ti mangiano eh" mi pregò lui facendo gli occhi da cucciolo, non riuscì a resistergli.

Mi prese la mano e felicissimo mi portò nella camera che condivideva con Paciock, Thomas, Finnigan e Ron.

Parlammo per mezz'oretta sdraiati con la sua testa sul mio petto e quando iniziai a sentire il sonno lo salutai.

"Buonanotte piccolo, a domani" mi girai per poi sentire una mano stringermi il polso.

"Resta, ti prego" disse lui quasi sussurrando.

Gli sorrisi dolcemente per poi sdraiarmi con lui e rimettermi nella stessa identica posizione di prima iniziandogli a passare una mano tra i capelli morbidi.

Ci addormentammo così.

SPAZIO AUTRICE
voglio ringraziare come al solito Antea per darmi sempre le idee e aiutarmi con la scrittura.
Passate da lei per un'altra storia drarry!!
sono 950 parole aiut.

✓|always ; drarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora