-Lasciami andare...aahia mi fai male, Taehyung ti prego- mi dimeno afferrando tutto ciò che mi scivola tra le mani, un appiglio, uno spigolo che blocchi il suo tirare frenetico.
Sento il polso frantumarsi sotto le sue dita -E così non ti piace passare del tempo con me, ma a lui concedi anche queste scappatelle mh?- si volta velocemente fulminandomi come un cane feroce.
-Tu non capisci...- afferro un porta candele sinuoso, ma si stacca dalla parete in pietra.
Dannazione a questi vecchi ruderi.
-Fermati, fermati...- il passo procede, finché mio malgrado decido di compiere una mossa avventata -...dannazione ho detto di fermarti- colpisco il suo braccio con quell'oggetto formeggiante, ma i vortici perfetti si piegano al solo contatto.
Ora l'avanzata si è fermata, ma il risultato è dipinto in un vampiro rabbioso con gli occhi scintillanti di cobalto.
-Yah ora mi hai rotto il cazzo...- gira il braccio dietro la mia schiena e mi porta con una piroetta davanti al suo petto -Vuoi vedere che ora ti muovi?- sussurra prima di proseguire e usarmi come uno scudo.
-Il polso- piagnucolo non sentendo più nulla in quella zona.
-Se ti lamenti ancora te lo stacco di netto, quanto ci scommetti che dopo non avrai di che annoiarmi?- stringe i denti trasmettendomi tutta la sua frustrazione.
La strada è la stessa che ho avuto il dispiacere di imboccare prima di cena.
Il salone affoga nell'ombra, solo il focolare ravviva il camino e i nostri volti.
Vengo spinta su un comune trono di legno e il mio polso liberato solo per bloccarlo con un paio di manette.
-Sono necessarie? Davvero credi scapperò in queste condizioni?- giro il gomito osservando i lividi per la brusca presa e la gamba del tavolo muoversi ad ogni mio sussulto.
-Sì sono necessarie, ormai non so più cosa aspettarmi da te- getta il fondo di una bevuta nella calda brace ferendola e versandosi altro buon vino.
-Jungkook non voleva farmi nulla, lui non stava progettando di farmi scappare, voleva solo parlarmi, ti prego non fargli del male-
-Oh dolce Haneul...- si siede a pochi metri da me -...non mi interessa cosa volesse fare. Lui non deve toccare quello che è mio, basta, nulla di più e ognuno vive felice e contento- abbandona la schiena ed accavalla le gambe.
-I-io non sono tua e nemmeno sua. Non sono un fottutissimo giocattolo con cui ti puoi divertire fino a romperlo-
-No...- scatta come una molla, tanto che dallo spavento piego la testa di lato, per poi ritrovarmelo a pochi centimetri dal viso -...io non rompo i miei giochi, è successo solo una volta...sniff sniff sento ancora il suo fetore addosso a te, non stavate facendo nulla eh? Bugiarda, si merita quello che gli ho fatto- ritorna come una serpe al covo.
-Taehyung ti prego non dirmi che l''hai..l'hai...- non riesco a concludere temendo un'affermazione.
-No, ma avrei tanto voluto in quel momento. Quella roba che ha portato Yoongi si è rivelata un anestetico davvero potente- confessa attingendo le labbra nuovamente dal calice.
-Oddio no- sibilo rammaricandomi.
-Tu ti preoccupi per come si sente lui e non io? Sei umana, ma non hai cuore Haneul-
-Mi chiamo Youra, io sono Youra! Basta tu e quella fottutissima morta di una Haneul, io non sono lei- mi zittisco dopo la sfuriata all'apice della sopportazione.
Il ragazzo abbassa la testa -Lei era la ragazza che amavo, non ti permettere mai più- alza lo sguardo intimidendomi.
-Tae tu non puoi trasformami in lei. Tu non ne hai il diritto. Lei non avrebbe acconsentito a questa pazzia- tiro verso di me le manette, ma i lividi ricominciano a pulsare.
-Non la conoscevi, solo io sapevo cosa desiderasse realmente. Mi aveva detto di volere vivere in eterno al mio fianco e così sarà, io posso e lo farò. Ma prima...- schiocca le dita ed un paio di solide ombre ondeggiano nel buio.
-Cosa vuoi fare?-
-Numerosi studi dicono che, a seguito di un fatto spiacevole ed una terrible esperienza i ricordi possono frammentarsi e, con il giusto aiuto, persino cambiare- si alza e si avvicina alle figure sotto i miei occhi vigili di terrore.
-Oggi voglio testarlo con te...se è vero che dovrai rinascere come Haneul è giusto che tu ti dimentichi di loro- spinge in avanti due volti.
-No Taehyung, no ti prego non farlo...- le lacrime iniziano a formarsi senza il comando di scendere, "no per favore" mimo sentendomi costretta a guardare per suo volere.
-Ecco cosa succede se mi provocate- agguanta le schegge di vetro, poco prima fragmentate dalla bevuta, e le fa scorrere sulla carne dei colli, uccide i due malcapitati alle spalle.
La ferita sputa sangue e gli occhi perdono vita, i corpi ballano di fremiti e rigetti prima di accasciarsi al suolo e venir portati via da altre mani dell'ombra.
-Li desideravi rivedere con tutto il cuore vero? Peccato che tu non abbia un cuore Youra- marca il mio nome con disprezzo, sottolineando la netta differenza tra me e la sua amata.
-Hai altri desideri?-
Lo fisso -Sì, vederti bruciare all'inferno-
Avete capito chi erano le ombre vero? Tae sembra aver esagerato questa volta...volevo ringraziare tutte quelle persone che hanno continuato a leggere il sequel anche dopo il periodo di pausa che avevo preso e grazie never_love02 per le bellissime parole❣️
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тнє S҉тorιeѕ σf 7 ℣αмριяєѕ ❦втѕ❦ (Sequel)
Fanfiction~My 2nd BTS story~ SEQUEL di -•"The Stories of 7 Vampires" "Non puoi più tornare a Seoul Youra o sarai in pericolo, lui farà di tutto pur di trovarti" ⚠️ Alcune scene potrebbero risultare forti (ma ormai non credo di impressionare più nessuno con tu...