Eravamo io e te | Incantava

5.

Messaggio da Edoardo Incanti: Quindi stasera vieni?

Lo ignorai, consapevole del fatto che lo sapeva già ed era un modo per iniziare conversazione.

Nel frattempo il latte si era scaldato, lo misi nella tazza e andai a sedermi a tavola.

Arrivò anche Filippo, ancora con gli occhi mezzi chiusi barcollando.

"È rimasto un po' di latte?" Mi chiese.

Annuii mentre finii l'ultimo sorso che c'era nella mia tazza. La presi e la lavai dentro il lavandino, mentre Filippo era riuscito a malapena a prendersi una tazza.

"Ma che ore hai fatto ieri sera?" Gli chiesi continuando a sciacquare la tazza.

"Bho, chi se lo ricorda." E si sedette a tavola.

Presi un panno dal cassetto ed asciugai la tazza per poi riposarla al suo posto.

"Senti io stasera vado a una festa, non so quando finirà però puoi passarmi a prendere?"

Annuì sin dalla prima parola che dissi. Roteai gli occhi e tornai in camera, mi vestii e rifeci il letto. Andai in bagno, mi lavai il viso e la faccia e tornai nuovamente in camera. Mi arrivò un messaggio, così presi il telefono che era sul comodino sotto carica, e lo staccai.

Messaggio da Eva: Hai sentito tuo fratello per stasera?

Messaggio a Eva: Si ha detto che va bene.

Messaggio da Eva: 👌🏻

Spensi il telefono e lo rimisi sotto carica, ma non feci in tempo che si riaccese di nuovo per l'arrivo di un'altra notifica.

Messaggio da Edoardo Incanti: Ti vedo che sei online, perché non rispondi? Devo avere la conferma.

Sbuffai e risposi.

Messaggio a Edoardo Incanti: Si ci sono te lo aveva già detto Silvia.

Messaggio da Edoardo Incanti: No non mi ha detto nulla, comunque va bene grazie.

Sbuffai nuovamente e riposai il telefono sul comodino, mettendolo finalmente sotto carica.

20:11.

Presi la pochette dei trucchi e andai in bagno. Decisi di mettermi un filo di mascara e il mio solito rossetto rosso tendente al marrone. Mi piattato i capelli e appena ebbi finito andai in camera per infilarmi gli stivali ed uscire.

"Filippo appena è finito tutti ti chiamo, mi raccomando però tieni acceso il telefono."

Dissi portandomi dietro la porta. Non appena uscii vidi che c'erano già le mie amiche Eva e Sana che mi stavano aspettando, andai verso di loro, ci scambiammo due baci in guancia e salimmo in macchina di Sana per partire.

"Hai sentito che vuole fare Silvia?" Iniziò Sana.

Sgranai gli occhi.

"No, che vuole fare?"

"Paccarsi Edoardo."

Rispose Eva al suo posto da dietro. Mi voltai di scatto verso di lei e la guardai incrociando le sopracciglia.

"Cosa?" Dissi poi.

"Non lo so, ha detto che vuole riprovarci.."

"Io glel'ho sconsigliato, ma sai com'è Silvia.. non ascolta mai." Continuò Sana.

Il mio sguardo passò su di lei.