Capitolo 09 - Influenza

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Il giorno dopo Tommy, fece per alzarsi dal letto, quando si accorse che la testa gli girava e che non si sentiva bene.

Al che chiamò sua mamma, la quale gli portò il termometro.

Quindi se la provò e la sua temperatura era di 38 gradi, era alta ecco perché non si sentiva bene.

Sua mamma andò a prendergli degli antipiretici e visto la situazione decise di non andare all'università.

E chiamò il suo medico e poi avvisò l'università che non si sarebbe presentato.

Dopo di che, mandò un messaggio a Nick scrivendogli che non si sarebbero visti oggi a causa della febbre ed avvertì anche Philip.

Sentì vibrare il cellulare ed era Nick che gli diceva "Ciao Tommy, va bene, riposati, ci sentiamo dopo."

Dopo 1 ora arrivò il dottore, lo visitò e gli disse che aveva preso l'influenza.

E poco dopo si addormentò.

Quando si risvegliò vide una figura di fianco a lui.

La quale gli sembrava famigliare, solo che era ancora mezzo addormentato e non metteva bene a fuoco.

Quindi sbatte un paio di volte le palpebre e riguardò di nuovo.

Ma non credette hai suoi occhi... Era niente che di meno Nick.

Il quale si era seduto sul letto di fianco a lui, aspettando che si svegliasse.

Guardò verso il viso di Tommy e vide che si era svegliato.

Quindi gli fece un sorriso.

Tommy ricambiò ma rimase perplesso e pensò tra sé e sé: "Da quanto tempo è qui?!"

"Ciao... Come ti senti?"

"Insomma, però sembra meglio rispetto a prima."

"Mi fa piacere. Ti ho sorpreso, presentandomi qui senza avvisarti?"

"Effettivamente si..."

"Lo immaginavo... Siccome ero un po' preoccupato, sono venuto a trovarti per vedere come stavi e così stare un po' insieme."

"Si, lo avevo immaginato."

"Hai chiamato il medico?"

"Si stamattina, mi ha detto che ho preso l'influenza."

"Capito. Ah giusto il tuo amico Philip mi ha detto di darti questi fogli, sono gli appunti di stamattina."

"Ah, grazie mille per avermeli portati, dopo scrivo a Philip per ringraziare anche lui."

"Prima ho avuto il piacere di conoscere tua mamma."

"Immaginavo, ti ha chiesto qualcosa?"

"Mi ha solo chiesto chi ero."

"Si non ti ha mai visto."

"Esatto."

"Comunque ti ringrazio per essere venuto qui a farmi compagnia."

"Nessun problema, sono venuto volentieri."

Tommy sorrise "Sono felice che tu sia qui."

Nick ricambiò il sorriso "Sono felice pure io di essere qui con te."

Al che si avvicinò al viso di Tommy e gli diede un piccolo bacio sulla guancia.

Dopo quel piccolo dolce bacio, si guardarono senza dire una parola... I loro occhi parlavano da soli.

Al che poco tempo dopo sentirono bussare alla porta.

Ed era la mamma di Tommy, la quale aveva portato del tè caldo per entrambi.

Si avvicinò al figlio per vedere come stava e dopo essersi accertata che stava meglio uscì e richiuse la porta della camera.

Nick guardò Tommy e disse: " Lo sai che sei bello anche quando non stai bene."

Tommy diventò leggermente rosso in viso, ma non per la febbre... Ma le parole dette dalla persona che si trovava di fronte a lui.

"Addirittura."

Nick sorrise "E' la verità."

"Umh sarà... Comunque mi passi quel tè per favore."

"Certo."

Entrambi si misero a berlo con calma e una volta finito Nick appoggiò le tazze di nuovo sul vassoio.

Nick guardando il viso di Tommy, si accorse che forse la febbre stava risalendo.

"Adesso è meglio che riposi."

"Umh, mi sa che mi sta risalendo la febbre."

"Anche secondo me. Ascolta io torno a casa, così ti lascio riposare tranquillo, d'accordo?"

"Va bene, grazie mille ancora per tutto."

"Di niente, figurati."

Tommy sorrise e Nick gli accarezzò al che gli diede un piccolo bacio sulla bocca "Ciao Tommy."

"Ciao Nick."

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