DOCTORS THE SERIES BL

Capitolo 60 - Strane Coincidenze

Arrivarono dove c'era Tommy e Philip si mise seduto.

George disse: "Se volete muovervi potete farlo, ma stati attenti."

Entrambi annuirono e George si allontanò.

Tommy disse: "Tutto bene Philip?"

"Tutto bene, grazie Tommy. Mi è venuta fame."

"Anche a me, a dire il vero."

"Umh, andiamo a vedere se c'è qualcosa da mangiare?"

"Si andiamo Philip."

Stavamo per avviarsi, quando videro arrivare Nick, il quale disse: "Dove state andando?"

"Ci è venuta fame, c'è qualcosa da mangiare?"

Nick sorrise "Si Tommy, venite vi accompagno."

"Sai se per caso c'è della pasta, Nick?"

"Dovrebbe esserci Philip, non hai mangiato a casa?"

"Veramente no, non ho fatto in tempo."

Nick si fermò e guardò Philip "Ah, potevi dirlo prima. Sono già le 22.00"

"Veramente non ho fatto in tempo, neppure io."

Nick rimase scioccato "Ma state scherzando ragazzi?, E lo dite solo ora?"

Tommy e Philip scoppiarono a ridere, alla reazione di Nick.

Tommy disse: "Stai calmo Nick, non è un grosso problema. Più che altro possiamo mangiare quanto vogliamo?"

Nick annuì, ripresero a camminare e poco dopo arrivarono dove c'era il banchetto.

Presero da mangiare e si misero seduti.

Nick si era allontanato, poco dopo era stato chiamato da delle persone.

Dopo fecero un secondo giro e poi andarono a prendere da bere.

"Sembra che suonerà una band, stanno preparando il palco."

"Ah già, George me lo aveva detto."

"Che musica fanno?"

"Non ne ho idea, non sapeva nemmeno il nome della band."

"Comunque Nick e George, sono parecchio impegnati."

"Già, a quanto pare i loro nomi sono parecchio conosciuti."

"Si infatti, non credevo fossero così tanto conosciuti"

"Forse è per questo che Nick, non ti aveva detto nulla."

"Probabilmente hai ragione, Philip. Non credevo che cercassero così tanto la loro compagnia."

"Già, probabilmente le altre famiglie dell'alta società, spingono i figli ad avvicinarsi a loro."

"Probabilmente hai ragione. Certo che proprio un altro mondo questo."

"Decisamente Tommy, questo mondo di sicuro è tutto tranne che normale."

"Concordo. Comunque siamo riusciti a tenere un profilo basso, stranamente."

"Sembrerebbe così, Tommy. Ma secondo me si sono accorti di noi, stranamente però non si avvicinano."

"Mi sa che hai ragione, ci sono delle persone che ci stanno guardando."

"Come sospettavo, fai finta di nulla Tommy. Magari ci spostiamo e ci mettiamo vicino al palco, che tra poco dovrebbero iniziare a suonare."

Tommy annuì.