Capitolo 56 - Il Ritorno Del Re George

20 2 0
                                    



Finite le lezioni pomeridiane, Tommy e Philip si diressero verso l'uscita e poco dopo arrivarono alla fermata dell'autobus.

Philip, dopo pochi secondo si sentì una mano sulla spalla, quindi si girò e vide che dietro di lui c'era George che stava sorridendo.

"Ciao George, hai bisogno?"

"Ciao Philip, no ti ho visto e sono venuto a salutarti."

"Ok, stai sorridendo e la cosa è inquietante. Ho qualcosa di strano addosso?"

George scoppiò a ridere "Non hai nulla, stavo sorridendo perché sono felice di vederti."

"Hai finito le lezioni per oggi?"

"Si ho finito, ascolta Philip cosa fai stasera?"

"Nulla George, pensavo di riposare."

"Ti cambio il programma, stasera ti vengo a prendere e ti porto in un posto."

Philip rimase sorpreso "Aspetta un attimo, come sarebbe a dire?!, Dove vuoi portarmi?"

"Stasera lo scoprirai. Non farti tante domande, ti passo a prendere per le 20.00 e vestiti in modo carino. Ci vediamo dopo, Philip."

Philip rimase completamente scioccato e non riuscì a dire nulla.

Vide George allontanarsi, insieme hai suoi amici.

Dopo un pò ritornò in sé, si voltò verso Tommy "Hai sentito anche tu, quello che ha detto?"

"Ho sentito Philip, non ti ha neanche chiesto se volevi andarci. Ha deciso che devi andarci e fine."

"Già, tipico di George, non avrei dovuto nemmeno stupirmi. Però era da un po' che non si comportava così. Mi ha scioccato e non sono riuscito a rispondergli."

Poco dopo, una voce famigliare chiese: "Cosa succede ragazzi?"

Entrambi si girarono e videro che la persona che aveva posto la domanda era Nick.

Quindi Tommy gli si avvicinò, gli diede un piccolo bacio e Nick ricambiò.

Tommy disse: "Abbiamo appena visto George."

Nick disse: "Oh e cos'è successo?"

Philip disse: "Niente, si è comportato come al solito."

N: "In che senso?"

Philip sospirò, ma non disse nulla.

T: "Nel senso che ha deciso al posto di Philip."

Nick, rimase per un'attimo sorpreso "Ah, era un pò che non faceva così, mi sembrava che ultimamente fosse cambiato o sbaglio Philip?"

P: "Non sbagli... Mi ha preso in contropiede e non sono riuscito a rispondergli."

N: "Difficilmente una persona cambia."

P: "Lo so, infatti non ho mai preteso che cambiasse. Lui stesso poco tempo fa mi ha detto che non era cambiato e me lo ha appena dimostrato."

N: "Posso darti un consiglio, Philip?"

Philip guardò Nick "Si, dimmi pure."

N: "Conosco George da molto tempo, non è un ragazzo semplice da gestire. Però ho visto che con te, sta cercando di comportarsi in maniera diversa e quando c'è qualcosa che lo preoccupa te ne parla. Quel comportamento, che ha avuto prima fa parte di lui come ben sai, ma sono sicuro che l'abbia fatto con una motivazione. Il mio consiglio è che ne parlate prima di vedervi stasera."

P: "Ne avevo già l'intenzione. Grazie Nick."

N: "Immaginavo, comunque se posso chiedere cosa ti ha imposto?"

P: "Vuole che vado con lui in un posto, ma non ha specificato nulla."

N: "Umh, forse ho capito. Quindi vuole portarti lì, però..."

Nick non finì la frase, al che Tommy rimase perplesso.

E Philip alzò un sopracciglio "Però cosa Nick?, Che posto è?"

N: "Si tratta di un locale normalissimo."

P: "Se fosse così non avresti detto quel però... Non sono stupido Nick, non ancora almeno."

Nick sospirò "Ok te lo dico. Stasera in quel locale c'è una festa, però c'è gente dell'alta società e non credo che tu ti sentiresti a tuo agio li in mezzo."

Philip rimase sorpreso "Ah, si trattava di questo dunque. Dopo lo chiamo e mi faccio spiegare, ecco perché mi ha detto vestiti carino. Quella testa di rapa."

Nick annuì.

T: "Ci devi andare anche tu, Nick?"

N: "In teoria dovrei andarci, solo che preferivo stare con te."

T: "Capito Nick, ma se è una festa importante puoi andarci non è un problema."

Nick annuì e sorrise.

"Aspetta un'attimo Nick, come mai non porti Tommy a quella festa?"

N: "Se fosse per me lo porterei, ma lì c'è gente particolare. Io non riuscirei a stargli accanto tutto il tempo, quindi non volevo farlo venire."

Tommy e Philip rimasero scioccati e per un momento non riuscirono a dire nulla.

T: "Ma se le cose stanno così, come mai George vuole che Philip ci vada?"

N: "Non ne ho idea Tommy. Però se viene Philip, forse è il caso che venga anche tu, in modo che non siate da soli."

T: "La penso alla stessa maniera."

P: "Ascoltate ci sentiamo dopo, quando ho chiamato la testa di rapa."

Tommy e Nick annuirono.

Arrivò l'autobus, Tommy e Nick si salutarono con un piccolo bacio.

Philip e Tommy salirono sull'autobus.

Poco dopo l'autobus partì.

==============================

Note:

Ciao cari lettori ^^

Avete ripreso ad andare al lavoro?

Io riprendo oggi, come avevo già comunicato.

Ho già pronti un po' di capitoli, quindi per ora le pubblicazioni, non subiranno un grosso ritardo.

Spero continuiate a leggere questa storia.

Buona giornata.

Yuki

DOCTORS THE SERIES BLDove le storie prendono vita. Scoprilo ora