Di rose e di spine

Capitolo 7

Giunsi davanti alla scuola in leggero anticipo, le porte erano ancora chiuse.
Passai il tempo osservando gli studenti che riuniti in gruppetti chiacchieravano amabilmente.
L'istituto era circondato da un grazioso giardino.

<Ciao!>
Mi voltai, non poteva essere un saluto rivolto a me, non conoscevo nessuno, eppure...gli occhi della ragazza erano fissi su di me
<Ciao...> sussurrai imbarazzata
<Sei nuova? Non ti ho mai visto qui>
< Si...io sono arrivata da poco>
<Ah ecco! Mi sembrava, io sono Fanny, piacere> mi allungò la mano e io la strinsi
<Io sono Ariel>
<Ti sei trasferita con i tuoi?>
<Si...più o meno> non volevo aprirmi troppo con quella ragazza, in fondo non la conoscevo
<Quanti anni hai? Io sedici>
<Anche io> le risposi con un leggero sorriso sulle labbra

Le porte si spalancarono, non mi ero accorta che il tempo fosse passato così velocemente.
<Oh! Io...devo andare, ho un appuntamento con il preside prima di iniziare le lezioni>
<Ti accompagno se vuoi, ci metto un attimo>
<Grazie> sembrava una brava ragazza, gentile come avevo conosciuto poche persone nella mia vita.

Entrammo nell'edificio e un fiume di studenti mi travolse.
Fanny scoppiò in una risata, <Dovrai abituartici, qui nessuno guarda in faccia gli altri>
<Ah...okay>
<Eccoci arrivate!>
<Grazie Fanny, ci vediamo>
<Assolutamente si, ciao>
<Ciao> mormorai

Tentennai un po' e poi mi decisi a bussare alla porta
<Avanti> una voce affilata mi raggiunse e io involontariamente rabbrividii
Varcai la soglia titubante, <permesso...>
<Signorina Collins, prego, si accomodi>
Mi sedetti e sprofondai un po' troppo nella poltrona, cercai di raddrizzarmi un poco.
<Dunque...sono venuto a conoscenza della sua situazione, naturalmente ciò non porterà a favoritismi nei suoi confronti, però il nostro istituto è ben lieto di accoglierla>
<Grazie> sussurrai, <farò del mio meglio per essere una brava studentessa>
<Lo spero, può andare, la segretaria le spiegherà tutto ciò che deve ancora sapere>

Uscii dall'ufficio, una signora di mezza età, magra e con i capelli argentati mi sorrise
<Signorina Collins? Prego, vieni con me, devi ancora compilare alcune cose e poi sarai pronta per iniziare le lezioni>
Firmai gli ultimi moduli e venni accompagnata nella mia nuova aula.

~*~

Nel fiume di studenti avevo incrociato in lontananza dei capelli biondo chiaro, mi era subito tornata alla mente quella ragazza del terrazzo.

Chissà cosa stava facendo in questo momento?

Scossi lentamente il capo, dovevo togliermela dalla testa...eppure qualcosa mi aveva calamitato a lei.
Quella sera sul terrazzo avevamo parlato pochissimo ma era stata comunque una notte...intensa.

Passai prima nell'ufficio del preside, quell'uomo era leggermente inquietante.
<Questa è la tua aula>
Guardai di sottecchi la segretaria e bussai alla porta
<Avanti!>
Aprii la porta ed entrai, <Oh ecco l'altro nuovo arrivato, entra Nicolas, stavo giusto presentando ai tuoi nuovi compagni la signorina Ariel>

Mi fermai di botto, non era possibile...
Ariel sgranò gli occhi e serrò le labbra, cosa ci faceva qui?
Avevano adottato anche lei?
Continuammo ad osservarci fino a quando il professore non ci riscosse
<Vi conoscete vero?> il docente ci osservò affabile, un sorriso a solcargli le labbra