Tu stai via con me stasera// SHIVA

30

7 anni dopo

La mia vita era decisamente cambiata, avevo trovato lavoro come manager di un'azienda di vestiti da cerimonia, vivevo in una casa fantastica, insomma, mi sentivo davvero realizzata nella mia vita,ed ero fiera di me stessa.

'Mamma, mamma' vidi il piccolo Liam venirmi incontro, aveva appena imparato a correre ed ero al settimo cielo. 'Ciao amore mio' lo salutai alzandolo in braccio lasciandogli un lungo bacio sulla guancia 'guarda cosa mi ha insegnato papà' parlò velocemente mentre correva verso la palla che iniziò a calciare 'da grande farò il calciatore e tutti i goal che farò saranno per te' mi disse con quella vocina che amavo, era la mia vita ed ero veramente felice di avere lui e Luca nella mia vita.

Sì, dai quei pomeriggi a casa a studiare, ci ritrovammo insieme, dopo 7 anni, con un bambino e una casa meravigliosa. Tutti era perfetto.
'Ciao piccola' mi disse lui baciandomi in bocca 'ciao amore' risposi prendendolo per mano ed entrando in casa, aveva preparato il mio piatto preferito per pranzo e mi sembrava di vivere in un sogno. 'Stasera c'è l'inaugurazione di un nuovo ristorante, tua mamma ti ha mandato questa lettera dato che non rispondi mai ai messaggi, vuole che andiamo,ti va?' mi chiese allungandomi il pezzo di carta che aveva in mano. 'Certo, andiamo, ma di chi è il ristorante?' domandai mentre continuai a mangiare 'mh non so, qui non dice niente, effetto sorpresa' rise lasciandomi un bacio sulla guancia per poi andare a giocare con nostro figlio.

Mandai un messaggio a Giulia per sapere come stava, ancora eravamo migliori amiche nonostante lei si fosse trasferita a Venezia per lavoro, ma una volta al mese riuscivamo sempre a vederci per fortuna, del cugino invece, Andrea, non seppi più nulla, ogni tanto passava qualche sua canzone in radio, ma cambiavo sempre, da quella volta non avevamo più parlato ne' ci eravamo visti, lui aveva intrapreso la sua strada ed io la mia, ogni tanto lo pensavo, lo ammetto, ma era acqua passata. Con Luca stavo davvero bene, mi faceva sentire amata e sentivo di potermi fidare ciecamente di lui, ma non ero ancora convinta di ricambiare tutto quell'amore, da parte mia forse c'era solo affetto.

Arrivò sera, io e Luca eravamo pronti per quella serata, lasciamo Liam dalla nonna e ci recammo nel ristorante. Appena vidi il volto di una persona a me molto famigliare rabbrividii e quasi mi mancò il respiro quando si avvicinò verso di me . 'Alyson' Adam mi salutò calorosamente 'da quanto tempo è che non ti vedo' mi abbracciò mi guardò fisso negli occhi per qualche secondo 'beh si ne è passato di tempo' risposi sorridendo, mentre Luca osservava attento tutta la scena. 'Oh scusate Adam lui è Luca il mio compagno e Luca lui è Adam un mio.. amico' risposi bloccandomi al finale, ma nessuno se ne accorse, si salutarono con una stretta di mano e ci congedò augurandoci buona serata.

Dopo un'ora a salutare gente a caso, mi recai in bagno per sistemarmi e fare le mie cose, quando aprii la porta per uscire mi ritrovai davanti quel viso angelico che non vedevo da ben 7 anni, nel mio stomaco sentii le stesse farfalle, quelle che si erano andate a nascondere dopo quella litigata, quelle che non erano mai uscite con un'altra persona.

Quegli occhi magnetici che avevano catturato il mio cuore mi stavano scrutando come se avessero visto qualcosa di prezioso. Una lacrima rigò il mio viso senza neanche accorgermene, Andrea era qui davanti a me, ed era diventato sempre più bello di quanto già non lo fosse, il mio istinto mi diceva di abbracciarlo, ma non dovevo, avrei rovinato tutto. 'Aly' mi sussurrò dopo un'infinità di tempo, rimasi in silenzio immobile, non sapevo che dire o che fare, era come se il mondo si fosse fermato per un istante. 'Come stai?' chiesi dopo essermi fatta coraggio. 'Tutto nella norma e tu?' continuammo a guardarci negli occhi finché le sue labbra non si posarono sulle mie, lo staccai. 'Scusa, non so che mi è preso io..' non lo feci finire di parlare che riportai quelle dannate labbra sulle mie, mi sentivo nuovamente viva e adoravo il sapore di quelle labbra, quel sapore che non sentivo da troppo tempo. Non mi importava di buttare all'aria la storia con Luca, in fondo sapevo di non amarlo veramente, io amavo Andrea e lo amerò per sempre. 'Ti amo ancora piccola' ansimò tra un bacio e l'altro 'anche io Andre, anche io' riposi affannata e in preda a quelle forti emozioni che viaggiavano in tutto il mio corpo. Non potevo farci nulla.

Si staccò dalle mie labbra per poi spostare i capelli dietro il mio orecchio, mi guardò nuovamente negli occhi nei quelli mi persi tanto tempo fa.
'So di aver fatto il coglione quella volta, non mi sono mai perdonato quell'errore, quell'errore che mi ha fatto allontanare da te, sono stato davvero male tu non hai idea, chiamavo tutti i giorni Giulia per sentire tue notizie, ora so che hai anche un bambino con Luca..' disse con gli occhi lucidi 'avrei tanto voluto che quel bambino fosse mio e tuo, avrei voluto esserci io al tuo fianco per tutto questo tempo, non sono mai riuscito ad eliminarti dalla mia vita, ogni giorno mi veniva in mente quella volta in cui mi chiesi di comprarti le sigarette perché eri minorenne, è da lì che è iniziato tutto, lì è iniziata la nostra storia d'amore'. Finì di parlare tenendo le mie mani strette alle sue.
'Andrea' sospirai 'da quel giorno della litigata ho provato in tutti i modi a cacciarti dalla mia testa e soprattutto dal mio cuore, ma non ci sono mai riuscita e ora ho la certezza del fatto che il mio cuore è e sarà per sempre tuo. Io non amo davvero Luca e mi costa dire una cosa del genere perché abbiamo anche un figlio, ma gli parlerò, perché io voglio solo te, io ho sempre amato te, anche quando non c'eri' ci baciammo nuovamente e rimanemmo abbracciati per tanto tempo.

'stai via con me stasera?' mi sussurrò dolcemente all'orecchio.
'per tutta la vita'.

Siamo arrivati alla fine di questa storia e mi dispiace e tantissimo lasciarla, volevo ringraziare tutte le persone che mi hanno seguito commentando e votando, grazie mille.💜💜