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Rimasi quasi paralizzata a vederlo in quelle condizioni, mi sentivo in colpa nonostante sapessi di non aver fatto nulla. 'Hey piccola sono tornato' rise sbattendo la porta alle sue spalle e avvicinandosi a me con una bottiglia di non so che alcolico in mano. 'Ti sono mancato?' continuò a ridere avvicinandosi pericolosamente a me, non che avessi paura, ma in queste condizioni non lo avevo mai visto e sapendo che si fosse ridotto così a causa mia mi faceva stare ancora peggio di quanto non lo fossi già, non sapevo davvero come comportarmi, tantomeno che dirgli. Sentivo la puzza di alcol e di fumo uscire dalla sua bocca. Lasciò la bottiglia sul tavolo e si avvicinò nuovamente a me. Non proferii parola. 'Hai perso la lingua?' mi sussurrò all'altezza del collo cingendo con le sue mani i miei fianchi stingendomi sempre di più a lui. Sarebbe stata una situazione stupenda, se solo non fosse incazzato con me, poco fiducioso  e soprattutto ubriaco fradicio. 'Andre non stai bene' dissi cercando di allontanarlo da me 'che c'è hai paura di me adesso?' mi disse continuando a tenermi stretta, lo guardai fisso negli occhi 'assolutamente no, è solo che sei un po' ubriaco e credo che dovresti andare a letto' dissi allontanando il mio volto dal suo 'se sto così è solo colpa tua, il mio problema è che non riesco a starti lontano nonostante tutto' mi disse staccandosi da me e ancora barcollando si sdraiò sul divano.

Lo aiutai a togliersi il giubbotto e le scarpe e gli portai una coperta. 'Perché continui ad essere premurosa con me eh?' chiese scontroso sbuffando, mi sedetti a terra davanti a lui 'perché ti amo Andre e mi devi credere, non ho fatto nulla con lui, l'ho conosciuto a scuola perché è in classe mia, ma ti posso giurare di non averti tradito, non mi passerebbe mai per la testa una cosa del genere, lo sai che non riesco a stare senza di te' cercai di trattenere le lacrime, ma la mia voce tremante non mi aiutò per niente, guardai a terra facendole uscire ininterrottamente una dopo l'altra, per poi alzare gli occhi verso di lui. Mi guardava confuso adottando uno sguardo serio.
'Ora come ora non me ne frega un cazzo di quello che mi dici, vai nel tuo letto a dormire e lasciami in pace' mi congedò con queste parole forti, non che mi avesse insultata o altro, ma il fatto che non gli fregasse nulla dei  sentimenti che provavo per lui e il fatto che non lmi volesse tra i piedi mi fece cascare il mondo addosso. Perché non mi voleva credere?. Nonostante i mille dubbi che sovrastavano la mia mente, inconsciamente mi recai nella nostra camera e mi addormentai straziata dall'intera situazione.

Verso le 4 mi svegliai di scatto, ero sudata e soprattutto sola in quel letto enorme immersa dai mille problemi, era incredibile come una sola persona riesca a farti cambiare l'umore e lo stato d'animo. Mi alzai dal letto e andai in bagno per rinfrescarmi un po', finché non scesi di sotto a bere un bicchiere d'acqua. Appena mi ritrovai al piano di sotto il mio sguardo cadde subito sul divano, ma Andrea non c'era, stava iniziando a salirmi nuovamente il panico e sentivo di non riuscire più a reggere la situazione.
'Che ci fai sveglia?' sussultai appena sentii la sua voce, era andato sul terrazzo della cucina a fumare e mi sentii una stupida in quel momento, dovevo stare più calma e riuscire a placare i miei nervi. Mi voltai verso di lui per poi prendere un bicchiere e riempirlo d'acqua. 'non riuscivo a dormire' dissi schietta portando il bicchiere alla bocca. Lui mi fissò per tutto il tempo senza dire nulla, senza neanche rivolgergli lo sguardo gli passai di fianco per tornare a letto, ma mi fermò. 'Dopo ti accompagno io a scuola e devi farmi vedere chi è Luca' mi disse con un tono autoritario, io lo guardai ma non risposi e tornai in stanza. In quell'istante mi sentii un po' meglio, forse perché mi voleva accompagnare, forse perché non se n'era andato in piena notte, ma alla fine questa era casa sua, che senso avrebbe avuto, forse me ne dovrei andare io. Ci penserò su. Mi misi nuovamente a dormire e caddi beatamente nelle braccia di Morfeo.

Tu stai via con me stasera// SHIVA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora