Anna: dottore tra quanto possiamo entrare è da un'ora che siamo quí fuori ad aspettare..
Dottore: potete entrare, però non la fatela affaticareNella stanza entrarono tutti tranne il Maresciallo e Don Matteo, che avrebbero aspettato per entrare dopo insieme. Sofia era lì su quel letto d'ospedale, con gli occhi chiusi e la testa girata verso il muro, ancora dormiente. Nelle ore successive ancora non si risvegliava, così Natalina per una crisi di pianto uscì fuori, e Pippo la seguí. Anna era sconvolta, un po' come tutti, si era seduta sulla sedia accanto a lei, invece Seba stava in piedi, gli teneva la mano. Le ore sembravano che non passassero mai. Seba ormai era andato via e sarebbe tornato tra qualche ora. Era rimasta solo Anna nella stanza, piangeva a singhiozzi, e le cercava di parlare, anche se lei non poteva sentire. Anna era stanca, frustata, e si rimproverava di non averla protetta, se si fosse impegnata di più adesso Sofia non starebbe rischiando la vita. Tutto questo girava nella testa di Anna, in quel momento. Ma tutti i suoi pensieri e le sue riflessioni, furono interrotti quando Sofia si svegliò. Ancora non aveva aperto gli occhi però aveva mosso la mano, Anna gliela teneva, per farle capire che qualcuno le stava affianco, ed è proprio in quel momento che girò la testa ed aprí gli occhi.
Sofia: dove s...s..ono?
Anna: Sofi tranquilla, non ti affaticare...
Sofia: mi di...s..piace
Anna: tranquilla mi spiegherai tutto quando ti riprenderai...
Sofia: ma Se..Seba come sta?
Anna: lui sta bene, è stato tutta la notte vicino a te, ora è andato a cambiarsi tra poco torna.Appena finiscono di parlare il medico chiama Anna, e al posto di Anna entrano tutti gli altri.
Anna: torno tra poco non ti preoccupare...
Sofia: ok..ay
Medico: venga con me fuori così parliamo.
Anna: mi dica tutto, sono arrivate le analisi..
Medico: si sono arrivate... mi dispiace ma era come temevano... è un tumore ai polmoni
Anna: ma c'è qualcosa che si può fare...
Dottore: si ma la cura sperimentale non si può fare. Lo stadio del tumore è abbastanza avanzato, la cura non servirebbe a nulla. C'è bisogno di un donatore..
Anna: quindi mi faccia capire, se non si trova il donatore...potrebbe....
Dottore: mi dispiace molto...ma è molto probabile. Adesso devo andare da una paziente, se dopo avete bisogno di me, sono nel mio ufficioDOPO QUALCHE ORA
Anna torna dentro e trova tutti fuori. Anna sconvolta con le lacrime agli occhi si avvicina agli altri, e nel frattempo arrivano anche Seba e Marco
Seba: allora si è svegliata..
Marco: come sta..?
Natalina: si ma ci hanno fatto uscire
Don Matteo: Anna che succede..ha parlato con il medico?
Anna: si...ragazzi...Sofia ha...ha...il tumore ai polmoni
Natalina: ma come tumore...
Seba: nono non è possibileTutti rimangono sbalorditi da ciò che sentono, Pippo e Natalina piangono per la disperazione, Seba si arrabbia e a calmarlo è propio Don Matteo che lo abbraccia forte. Anna si sente male, e si accascia sulla sedia, ma Marco si avvicina e la abbraccia. Anna però si alza e ...
Anna: adesso chi lo dice a Sofia
Cecchini: perché glielo dobbiamo davvero dire...
Anna: certo maresciallo non le possiamo mentire
Don Matteo: si maresciallo ha ragione il capitano...
Seba: glielo dico io...
Anna: Sebastiano sei tropo scosso
Seba: ho detto che glielo dico ioSeba si allontana e si siede su un'altra sedia,allontanandosi da loro. Anna si avvicina....
Seba: dimmi come faccio, come faccio a dirle che molto probabilmente potrebbe morire, lei voleva partire, farsi una famiglia, me lo aveva detto al telefono prima di finire in ospedale.
Anna: non sei costretto a dirglielo proprio tu, se non te la senti lo faccio io
Seba: no non lo devo fare, perché io la amo Anna: Seba hai ragione se tu quello che deve andare, ora però lei non può ancora aspettare, è lì tutta sola, adesso che si è ripresa vai...Sebastiano si alza e si dirige verso la porta, apre e trova dentro Sofia sveglia seduta sul letto, che ascoltava la musica. Anna e gli altri si avvicinano fuori vicino al vetro, da dove si poteva vedere tutto, guardandoli scoppiò a piangere.
Sofia: Seba mi sei mancato, senti mi dispiace per quello che è successo, non doveva finire così. Però adesso ho deciso, voglio rimanere solo con te al tuo fianco, ti ricordi del viaggio di cui mi avevi parlato. Lo voglio fare, con te al mio fianco.
Seba: Sofia....mi dispiace, ma vedi il nostro viaggio dovrà rimandare
Sofia: in che senso...Seba mi sento bene, non mi vedi, io sto bene, e tu sei una delle cose che mi fa stare così.
Seba: Sofia non è così facile vedi...hanno fatto delle analisi
Sofia: eh quindi, ho parlato con Anna mi ha detto che dovevo stare tranquilla era tutto finito...
Seba: Sofia non è così....dalle analisi ti hanno trovato un tu...more ai polmoni
Sofia: cosa..no no no è possibile
Seba: Sofia io ti prometto che ti starò accanto in tutto questo tempo non ti lascerò mai sola, però devi stare tranquilla, supereremo tutto questo insieme.Ma ciò che Seba disse dopo aver detto TUMORE AI POLMONI, non passò minimamente nel cervello di Sofia. Lei si alzò di scatto voleva andare via, scomparire, piangeva, era una scena straziante, voleva alzarsi ma Seba la trattenne sul letto, la abbracciò per trattenerla. Anna vedendo dal vetro fuori ciò che stava succedendo,scoppiò a piangere,come tutti gli altri, ma fu l'unica entrò nella stanza, perché sapeva con certezza che Seba non c'è lo avrebbe fatto da solo. Anna si avvicinò, Sofia si staccò dalle braccia di Seba, e Anna la abbracciò ancora più forte, tenendosela verso il petto, fino a quando non si calmò e si addormentò su di lei. Alla fine si addormentò anche Anna e dormirono tutta la notte insieme su quel letto di ospedale.
Momento autore
Ciao ragazzi questi è il capitolo, vi volevo dire che ho messo tutta ne stessa, dire che mi sono emozionata è poco. Comunque spero solo che vi piaccia. 💜
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Amare fino alla fine 💖
Short Story"L'amicizia tra uomo e donna non esiste" cit Maresciallo Cecchini