Capitolo 3

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Dopo quelle parole, Harry sgranò totalmente gli occhi verde smeraldo con aria incredula.

"Pansy Parkinson?!"

"Sì." Sorrise leggermente Hermione senza però guardarlo direttamente negli occhi in quanto in quel momento stava provando un leggero imbarazzo.

"Quella Pansy Parkinson?!"

"Perché, ne conosci un'altra di Pansy Parkinson che studiava ad Hogwarts, ha trent'anni come me, come tutti noi, che venne smistata fra gli Slytherin ed io non lo so?" Domandò per poi scoppiare a ridere divertita per la sua buffa espressione facciale.

"No, ma insomma Herm, io credevo davvero che fra te e Ron andasse tutto bene! Sbaglio o sei ancora la sua fidanzata ufficiale?!"

"No, non sbagli è che..." Si fermò per poi sospirare sommessamente. "Tra di noi non va più bene da molto tempo."

"Ok, ho capito, ma non pensi che Ron ne debba essere informato? E poi come hai fatto a..."

"Informato di che cosa?!"

All'improvviso, il diretto interessato, Ron Weasley in persona piombò dentro la camera da letto di casa, Grimmauld Place come un fulmine a ciel sereno e nel vederlo lì i due ragazzi si chetarono immediatamente incominciando a pensare che molto probabilmente qualcosa sarebbe andato storto.

Ma cosa accadrà realmente?

Nel frattempo, pochi isolati più in là, la dimora del fantasma, continuava ad essere come al solito: buia, silenziosa, disabitata e fredda, senza il calore di una vera e propria famiglia.

Ma era davvero questo il suo destino?

Ad un certo punto infatti, una lieve luce si accese e in un secondo una delle stanze al piano inferiore più precisamente la cucina si illuminò completamente, facendo così pensare infatti che ci fosse qualcuno, o per lo meno che quella casa non fosse realmente disabitata come credeva la famosa giornalista Skeeter e difatti in quella immensa dimora il proprietario di casa, che a quanto sembrava in passato era "morto in circostanze misteriose" apparve e in quel preciso momento era intento a svolazzare in ogni angolo, dandosi alla pazza gioia e mantenendosi senza pensieri.

Quel dolce ed astuto per certi aspetti fantasma però, non aveva nessunissima idea di ciò che stava per accadere nel suo regno.

Ma di che cosa stiamo parlando?

Di preciso Harry ancora non lo sapeva, ma una cosa era certa: non si sarebbe mai arreso davanti a niente data la sua immensa cocciutaggine e avrebbe quindi portato avanti quell'indagine, costi quel che costi.

Drarry ~ La dimora del fantasma Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora