Capitolo 20

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Dopo quelle sue parole, Harry spalancò del tutto le labbra per dire qualcosa, ma poi alla fine le richiuse immediatamente.

In quel momento l'Auror non aveva parole.

Ron?! Ronald Bilius Weasley, il suo migliore amico fin dai tempi di Hogwarts aveva ucciso l'uomo di cui si era innamorato?

No, non era possibile tutto ciò!

Era solo un incubo!

"Draco, sei impazzito per caso?!" I suoi occhi verde smeraldo erano completamente spalancati. "Io lo conosco benissimo Ron! Siamo migliori amici da anni, non avrebbe mai fatto una cosa del genere!" Urlò.

"E invece è così. Ci sono molte cose che non sai del tuo amico e che nemmeno immagini Harry."

"No, non voglio ascoltarti, Draco!"

Ringhiò allora Harry per poi iniziare a camminare verso la porta della stanza e dirigersi verso la biblioteca di casa, una stanza enorme con degli scaffali alti, o meglio chilometrici che occupavano tutte le pareti ed erano sistemati nei due piani della stanza i quali erano divisi da una scala posizionata ad un lato della stanza.

Draco quindi lo seguì.

"Invece lo farai, Harry! Intesi?" Rispose per poi fermarlo e spingerlo al muro tenendolo fermo con il proprio corpo. "Adesso che sto rivivendo tutto questo, mi fai parlare, è chiaro?!" Vedendo lo sguardo sconvolto di Harry, il biondo se ne pentì seduta stante e in un attimo lo abbracciò. "Amore scusami, scusa sono stato cattivo adesso, scusami." Disse per poi appoggiare le loro fronti e sospirare. "Non volevo risponderti così."

"Draco ma perché Ron? Come fai a conoscerlo? Io non capisco. Lui è sempre stato un Auror! Finita la scuola ad Hogwarts e aver ottenuto il diploma, ci siamo dedicati subito al corso perché era sempre stato il nostro sogno, un qualcosa che caratterizzava le nostre vite."

"Sì infatti è così, piccolo mio. Il punto è che ti sfugge ancora una cosa ed alcuni particolari che sai e non sai oltretutto."

"Cioè?!"

"Harry lui ha una doppia vita e l'ha iniziata nel periodo in cui è stato via per un anno, ti ricordi?"

"Sì. Mi disse che la madre Molly stava male e che aveva bisogno del suo aiuto. Quindi prese un anno sabbatico per starle dietro, ma che cosa c'entra adesso tutto questo?!"

"Era una scusa! Lui in realtà in dodici mesi è stato fisso al San Mungo perché un medico compiacente che io conoscevo bene, il dottor York gli aveva proposto un affare di svariati milioni di galeoni, visto che Ron è anche un imprenditore e a quel punto Weasley non si è certamente tirato indietro!"

"No, no!" Continuò a ripetere Harry cercando di trovare un'altra soluzione a tutto ciò.

"Sì Harry, sì!" Gli ripetè Draco per poi abbracciarlo da dietro. "È così ed io te lo dimostrerò!"

Drarry ~ La dimora del fantasma Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora