Appena chiamato mio fratello, prendo la bicicletta e vado al negozio "Follia di metallo" dove vendono le medagliette dei collari per cani gatti o qualsiasi animale ne possa portare una. Entro.
Io: buongiorno
Commesso: buongiorno a lei come posso aiutarla?
Io: vorrei due medagliette identiche di colore argento, rettangolari, con scritto il nome Angel
Commesso: certo gliele incido subito
Dopo 10 minuti il commesso torna e mi fa vedere le medagliette sono meravigliose.
Io: belle proprio come le volevo ma posso chiederle un favore?
Commesso: certo mi dica
Io: me le può fissare una su questa testiera?
Commesso: certo dove?
Gli faccio vedere e gli indico la parte poco al di sotto del buco per le orecchie.
Il commesso prende del filo abbastanza spesso e dopo aver fatto dei buchini nella testiera lega la medaglietta in modo ben saldo.
Io: posso avere quel tipo di cordino mi deve bastare per l'altra medaglietta.
Commesso: ok a posto così
Io: si grazie, ma si possono prenotare delle medagliette per domani?
Commesso: si se vuole può anche già pagarla.
Io: si, allora la vorrei di colore argento a forma di ferro di cavallo se è possibile con la scritta "Stormeri"
Commesso: ok
Io: quanto le devo per quelle di oggi e quella di domani?
Commesso: 20€
Io: tenga a domani arrivederci
Commesso: arrivederci
Torno a casa e sono le 15:20 poso la bicicletta saluto mia mamma e vado in maneggio.
Corro a cercare Dav.
Io: Hey Amore ti ho fatto un regalo ma se mi aspetti qua un secondo te lo porto.
Dav: ok ma prima dammi un bacio
Rido.
Io: ok ora vado
Lo bacio velocissimamente e poi scappo a finire il regalo. Vado in selleria e prendo la sella di Angel gli faccio due buchini con il buca cuoio e attacco la medaglietta con il filo prendo sella, e testiera e vado da Dav.
Io: chiudi gli occhi
Dav: ok
Mi metto davanti a lui apro il cavalletto preso precedentemente e appoggio la sella e la testiera.
Io: aprì gli occhi
Dav: ma... Ma... Come hai fatto grazie
Mi prende e mi bacia facendomi rimanere per 1 secondo senza fiato.
Io: bella e...
Dav: già ma pk sto regalo?
Io: pk tu me ne fai di continuo e per una volta te ne faccio uno io no?
Dav: grazie pulce e poi con sti capelli sei una gnocca pazzesco.
Sorrisi imbarazzata dal nomignolo e dal complimento.
Prendo Storm saluto Dav e vado a fare una galoppata con Storm in mezzo ad un prato.
POV MERIDA
Il vento tra i capelli, il ritmo del passo di Storm che era in piena sintonia con me, l'odore d'erba fresca, il cielo limpido, uno spicco di volo
Ero felice ma allo stesso tempo triste ma arrabbiata diciamo un frullatore di emozioni e senza sapere l'origine di alcune.
Dopo un'ora passata a cavallo decisi di tornare e dato che era quasi ora di cena tornai a casa subito dopo aver accudito Storm.
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Sono le 8:00 mi alzo dal letto mi vesto faccio colazione saluto tutti e vado al maneggio per prendere Sara.
Appena arrivata vedo Dav lo saluto con un bacio sembrato lunghissimo poi prendo Dav per mano e andiamo a cercare Sara.
Entriamo nella clabause e la troviamo inaspettatamente.
Io: Hey Saretta sei pronta andiamo?
Sara: si ok andiamo
Dav: fate le brave ci vediamo più tardi che ci porta mio papà al matrimonio, per le 11:30 dovete essere pronte
Io: stai tranquillo c'è la possiamo fare.
Prendo Sara per mano e ci avviamo a casa mia, appena arrivate trovo mia mamma sulla porta impaziente di conoscere la piccola Sara.
Io: Hey mamma ti presento Sara
Sara: buongiorno signora
Mamma: chiamami pure Drina
Sara: ok Drina
Mamma: certo che sei proprio carina è
Disse mia mamma strizzando le guance a Sara.
Io: mamma noi ci dobbiamo preparare ci fai i capelli?
Mamma: ok certo
Dopo aver salutato mia mamma portai Sara in camera mia e ci truccammo io con elayner nero, mascara, ombretto bronzo e rossetto rosa quasi rosso invece Sara un po'di ombretto rosa e del rossetto anch'esso rosa poi scesimo al piano di sotto dove mia mamma ci fece i capelli a me uno chignon con dei fiori a brillantino incastonati nel mezzo dello chignon invece a Sara una mezza coda con i ricci sia sulla coda che sui capelli sciolti.
Andammo in camera mia e dato che erano le 11:10 ci mettemmo i vestiti poi misi le mie scarpe nere con tacco 12 e prestai a Sara delle ballerine nere sempre di quando ero piccola. Dopo pochi minuti il campanello suonò scesi per prima e andai alla porta salutammo mia mamma e salimmo sull'auto del padre di Dav.
Dopo quasi 40 minuti di strada siamo arrivati, salutiamo il papà di Dav e entriamo nel giardino del palazzo.
AL MATRIMONIO
All'entrata c'è il fotografo che scatta le foto a tutti gli invitati compresi noi.
Dav: vieni ti presento un po'di gente
Io: ok ma per forza?
Dissi in ansia.
Dav: si dai nn fare l'associale
Io: ok
Dav saluta la maggior parte degli invitati che sono vestiti in modo sfarzoso, più di me mi presenta a tutti e poi la cerimonia inizia
La cerimonia durò a malapena 15 minuti rapido e indolore per fortuna.
Andiamo alla sala dove si terrà il ricevimento e appena entrano gli sposi tutti applaudono compresi noi. Appena le sue si sono calmate si incomincia a mangiare e ballare. Dav mi presenta agli sposi e mi appaiono molto simpatici ma anche i loro familiari lo sono, a tal punto che il padre della sposo mi invita a ballare un lento con lui e sono costretta ad accettare.
Padre dello sposo: signorina mi concede questo ballo?
Io: am... Nn sono molto brava a ballare
Mento.
Padre dello sposo: ma si ti devi solo divertire!
Io: ok allora si
Andiamo in pista e comincio a ballare con il padre dello sposo e per fortuna la canzone finisce veloce.
Appena torno al tavolo riparte una canzone lenta e questa volta Dav mi porta a ballare.
Dav: Hey principessa mia vieni a ballare.
Io: ma Sara così poi è da sola!
Dav: nn penso, guardala è la che balla con un ragazzino poco più grande di lei
Io: Mmmm...comincia presto va ma aspetta io quel ragazzino lo conosco
Dico ridendo.
Dav: a si! vai a salutare i genitori dopo
Io svelta cercando di sviare il ballo dico:
Io: ok allora vado
Ma nn faccio in tempo a scappare che Dav mi prende con una mano il fianco.
Dav: tentativo fallito ho detto DOPO ora mia principessa balli con me.
Io rassegnata dico
Io: ok mio principino
Balliamo ma la canzone era lunga ma la ballai tutta lo stesso, appena finita vado a prendere una boccata d'aria, ma Dav mi segue, così decidiamo di fare una passeggiata nel giardino del palazzo ormai era pomeriggio ed ero un po'stanca dei tacchi così appena arrivo al prato dico:
Io: oddio sti cavolo di tacchi che male
Mentre li tolgo mi appoggio a Dav.
Dav: ma che fai?
Disse ridendo.
Io: mi tolgo un attimo i tacchi che mi uccidono i piedi
Dav: certo che fanno male sono altissimi mi sembra un po'ovvio
Io: già ma sono belli e mi fanno un po'più alta e così arrivo meglio a baciarti sai?
Dav: Mmmm... Allora rimettili subito
Disse malizioso.
Io: si ok ma solo uno
Dav: ok per adesso
Io: come per adesso?
Dav: pk ti bacerei tutto il giorno quindi devo accontentarmi di uno solo
Io risi e mi rimisi i tacchi lo baciai a stampo ma lui mi prese in braccio e mi mise sul bordo del finto ponte di potrà che c'era in mezzo al giardino e cominciò a baciarmi come se nn ci fosse un domani.
Alla fine del pomeriggio gli sposi ci diedero una bomboniera di ricordo era una busta delle lettere bianca con una foto degli sposi sopra e con nostra sorpresa dentro c'erano delle foto di me Dav e Sara con dei confetti Bianchi. Una foto di quelle della bomboniera mi colpì c'eravamo io e Dav che ci baciamo sul ponte di pietra.
POV MERIDA
Pensavo che nn ci avesse visto nessuno ma invece mi sbagliavo. Cmq era stato il bacio più bello dopo la litigata eravamo come sintonizzati su un altro pianeta dove c'eravamo solo io e lui.
POV DAVID
Oddio foto di noi che ci baciamo come se nn ci fosse un domani ma il più bel bacio che abbia mai ricevuto.
Appena io e Dav ci guardammo ci fu un attimo di imbarazzo ma una voce familiare lo spezzo.
Voce: Hey Meri ma cosa ci fai qui con Dav?
Io: Hey Marty sono qui pk sono amici di Dav
Martina:devo andare cmq sei uno schianto
Io: grazie
Ci abbracciammo e poi salimmo entrambe in macchina dato che mio padre era arrivato a prenderci. Accompagnai Sara e Dav a casa e poi io e mio papà tornammo a casa nostra.
Papà: arrivati
Io: mamma mia sono stanca morta sai papà, forse nn ceno neanche dal sonno che ho.
Papà: e cosa hai fatto per essere così stanca
Io:mi hanno fatto ballare
Papà: hahahahaha dai entriamo
Appena entrati trovai mia mamma e mio fratello seduti a tavola che aspettavank me e papà per mangiare.
Corsi in braccio a mio fratello abbracciandolo, è cambiato tantissimo ha tagliato i capelli, ha una specie di barba è muscoloso più di quando è partito.
Io: nn volevo cenare ma... Penso lo farò lo stesso dopo sta sorpresa vado a cambiarmj però.
Mi misi una tuta nera e andai a cenare. Parlai per lo più della bella giornata passata con Dav e ascoltai mio fratello raccontare la sua esperienza, rimanemmo a parlare delle cose fatte da quando era partito, di me e Dav, del maneggio etc... fino a mezzanotte io e mio fratello, pk i nostri genitori andarono a dormire.
Quando vidimo l'orario andammo a dormire dato che il giorno dopo c'era scuola.Hey mangiatori di libri vi piace il libro? Se sì mettete tante stellineeeeeeeeeeee!!!
Ludovica 🖤
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Più su, Più in là, Contro tutto.
RandomMerida é una ragazza testarda di 17 anni, che ama molto il suo cavallo Storm. Lei si fidanza con Alexander che però è un rimpiazzo del suo vero amore, e grazie al suo migliore amico David riuscirà a capire un'emozione vera che la mette sotto sopra...