Più su, Più in là, Contro tutto.

35

Io: Hey eccomi
Sara: Hey Meri eccola qua una meraviglia di cavalla la ho già montata ma è andata male.
Io: mettile la capezza e vieni con me
Sara nn fece domande e mi seguí.
La portai nel tondino di addestramento.
Io: toglile la capezza mentre la guardi negli occhi in modo che capisca che la lasci libera e nn la tratti male se scapperà da te.
Sara: ok
La bimba si avvicinò all'enorme cavalla (in confronto a lei piccolina) fissò la cavalla dritta negli occhi e gli slacciò la capezza, la cavalla fece un passo indietro ma poi Sara gli porse uno zuccherino che lei senza esitazione mangiò.
Io: ok ora girati e dalle le spalle e fai qualche passo, se lei ti segue e pk ti accetta e da ora in poi si fiderà di te.
Sara: ok
La bambina si girò e fece qualche passo ma la cavalla nn gli andò dietro.
Io: Sara siediti a terra
Lo fece senza esitazione.
La cavalla le andò vicino e fece per toccarle la spalla a Sara, esitò, ma appena prese coraggio le toccò la spalla e prese un po'di  confidenza.
Sara: posso girarmi?
Io: aspetta prima di girarti alzati in piedi sempre dandole le spalle e vediamo come reagisce.
Sara: ok
La cavalla indietreggiò di un passo ma poi le andò vicino.
Io: ora girati, guardala tendi una mano e dalle una carezza
Sara: si
La bimba si girò e la cavalla le si avvicinò ancora, Sara le diede una carezza e poi le toccò il muso e la criniera.
Io: brava ora salì
Sara: a pelo?
Io: si devi imparare
Sara: ok ma mi aiuti pk nn ci arrivo
Io: si
Mi avvicino a lei e alla cavalla e presi Sara e la misi in groppa alla cavalla palomino. 
Io: ora prendi una ciocca di criniera e chiedile il passo
Mi fece cenno di sì con la testa. Partirono al passo ma poi dato che erano brave le feci andate al trotto.
Io: brave siete in perfetta armonia
Sara: ok posso provare ad andare al galoppo?
Io: se ne sei capace si ma lo avete già provato in sella?
Sara: si pk mio nonno ci ha fatto fare tutte le andature per vedere come la gestivo ma...
Io: ok allora ora prova chiedile il galoppo e vai
Sara: ok
Partirono erano brave e la cavalla reagiva perfettamente ai comandi anche se Sarà nn era proprio brava a stare in equilibrio sul manto della cavalla ma ci farà l'abitudine.
Io: bene ancora due giri e smontiamo ok?
Sara: ok
Fecero due giri e poi Sara scese da cavallo e portò la cavalla alla doccia dato che era il 3 agosto e faceva caldissimo e la cavalla era sudata.
Io: ora lavala tutta tranne la testa e la coda e portala nel prato dietro al maneggio a farla asciugare e brucare un po'di erba.
Sara: ok grazie Meri
Entrai nella clabause.
Alfredo: davvero una eccellente lezione mia cara
Io: come... Ci ha viste?
Alfredo: si è sei davvero un'ottima insegnante ma sai fare altre discipline?
Io: si certo so fare, monta americana tutte le discipline ed inglese solo salto e dressage e pratico la doma.
Alfredo: bene pk io voglio che tu insegni qui tutte le cose che sai soprattutto vorrei sapere come fai a pulire così bene i cavalli.
Io: segreto professionale
Dico ridendo.
Alfredo: ok
Dice ridendo anche lui.
Io: ma pk tu nn monti più?
Alfredo: incidente al bacino cadendo da cavallo.
Io:e ma pk nn hai più ricominciato?
Alfredo: pk...nn mi sento più tanto sicuro e quindi nn monto ma poi sono vecchio sai?
Io: nn penso ci sia età per andare a cavallo e poi hai solo 70 anni ne hai ancora di vita davanti ma poi se ti va te la faccio fare io una lezione o cmq una passeggiata con me
Alfredo: nn saprei
Io: nn lo diremo a nessuno te lo giuro
Alfredo: ok va bene ti va bene domani alle 7:00 qui in maneggio?
Io: si ma passeggiata o lezione
Alfredo: come ti pare
Io: facciamo una lezione speciale di ripresa di filing con il cavallo, quale ti piacerebbe usare?
Alfredo:la mia Madison la mustang bianca con le macchie marroni
Io: si ma prima devo farla lavorare un po'pk è da tanto che la vedo solo nel paddock senza mai nessuna che la faccia lavorare. Ma c'è la farò.
Alfredo: come sempre d'altronde.
Dice a bassissima voce come se parlasse da solo.
Ma lo sentii perfettamente così nn sapendo come rispondere sorrisi.
Corsi dalla cavalla mustang che voleva montare Alfredo la presi con la capezza e la pulissi per bene.
Poi la portai nel tondino per farla correre un po' un vero disastro,nn faceva nulla di quello che le chiedevo così le misi la loonghina da doma e le feci fare diversi esercizi nelle varie andature.
Dav: eccoti nn ti trovavo più
Io: scusa ma prima ho fatto lezione a Sara con Lady e ora devo educare questa mustang per una cliente nuova.
Dav: impegnata insomma
Io:si ma se vuoi puoi restare qua con me.
Dav: si ok fammi vedere qualche tecnica di addestramento
Io: ok potrei usare il joing-up una tecnica che comporta fare correre il cavallo fino a che lui decide di farti amico diciamo...
Dav: ok vai
Chiesi alla mustang di andare al galoppo e corse per 30 minuti buoni forse un po'di più poi si fermò per andare al passo ma la feci riprendere a correre sapendo che c'è l'avrebbe fatta a livello muscolare ma poi fui io a farla fermare dicendo solo " piano piccola rallenta " con tono molto calmo in modo che capisse, la cavalla obbedì, le slegai la loonghina lasciandola libera per riposarsi dalla corsa poi mi girai e mi sedetti a terra dandole le spalle.
Dav: ma che fai
Io: è la tecnica della conoscenza almeno io la chiamo così ora zitto o si distoglie dall'allenamento
Dav: ok
La cavalla mi squadrò un paio di volte ma poi si avvicinò a me mi annusò per conoscermi meglio e poi mi passo davanti e si piantò davanti imponente, mi alzai da terra la cavalla nn indietreggiò affatto anzi cercò di mordermi.
Io: ma sei una testa dura tu? Bene ma io lo sono di più presi la frusta lunga e gliela sventolai dietro alle zampe posteriori
Io: galop galop
La cavalla partì di scatto ma questa volta nn gli misi la loonghina ma la lasciai libera gli tolsi anche la capezza proprio lasciandola tranquilla.
Gli sventolai la frusta dietro senza mai toccarla altrimenti l'avrebbe presa come punizione quando aveva solo la funzione di farle capire a che andatura doveva andare così la feci correre per altri 20 mi minuti e ogni volta che rallentava io la feci riprendere a correre in modo che capisse che comandavo io ma cmq volevo che lei stessa nn si sentisse sottomessa ma solo che capisse che doveva fare ciò che le dicevo senza essere obbligatoriamente punita anche pk nn aveva fatto nulla.
Mi sedetti nuovamente a terra dandole le spalle e lei questa volta si avvicinò stando sempre dietro di me mi tocco con il morbido muso, mi alzai dandole le spalle e presi dalla tasca uno zuccherino e glielo porsi girandomi, lo prese e se lo mangiò, la accarezzai, e capendo che lei mi stava dando fiducia lasciai a terra la frusta in modo che nn mi prendesse come minaccia.
Le saltai in groppa e la cavalcai feci tutte le andature e alcuni esercizi...era pronta ora mancava solo l'abituarsi alla sella ma l'avremmo fatto domani mattina.
Uscì dal tondino di addestramento mettendoli solo la capezza lei mi seguí tranquilla senza essere tenuta.
Dav: brava pupa
Mi disse circondandomi le spalle con il braccio sinistro.
Io: grazie ma me lo aspettavo più facile sai, è una testa dura sta cavalla mi ha pure sfidata, nn è una cosa che fanno molti cavalli, è proprio raro
Dav: a be'
Ci dirigiamo verso la doccia del maneggio per dare una lavata alla cavalla dato che era sudata fradicia.
Alfredo: sei una tosta sai?
Io: grazie ma pk?
Alfredo: quella cavalla è testardissima, ma le hai saputo tenere testa nn è una cosa facile con la mia mustang.
Io: wow sono onorata di sentirmelo dire da te.
Mi sorrise con uno sguardo un po'strano.
Alfredo: bene vado a preparare la cena a domani
Mi fece l'occhiolino.
Io: a domani
Ricambiai l'occhiolino
Dav: a dopo nonno
Se ne andò.
Dav: ma pk ti ha fatto l'occhiolino?
Io: nn lo so ma è buffo.
Dissi a bassa voce neanche sapendo il pk.
Riportai la cavalla nel box e tornai a casa.

Che ne pensate? scrivete nei commenti.
Baci Ludovica.