capitolo 10

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É tutto il giorno che studio e che sto con tanc.
Con lui sto davvero bene e ho scoperto che fino a due anni fa lui era la mia crush ahaha oddio.
Volevo parlare con Lele per capire ma é tutto il giorno che non lo vedo
F: Diego sai dov'è Lele?
D: no perché ? Non é in camera ?
F: bho non lo so vado a vedere
Vado a vedere e c'è Lele che dorme perciò decido di parlarci dopo
T: a che ti serve Lele ?
F: no niente di che dovevo solo chiedergli una cosa, ma sta dormendo perciò gliela chiederò dopo.
T: ok
Si fa ora di pranzo e Lele finalmente si alza ed é vestito
L: fede vuoi venire a pranzo con me ti devo parlare
Guardo tanc per capire se gli dà fastidio e mi guarda con uno sguardo che dice:" puoi andare basta che dopo mi racconti tutto, mi fido di lui é il mio migliore amico"
F: si va bene andiamo
L: andiamo
I due arrivano al ristorante e ordinano la pasta alla carbonara nel frattempo parlano
F: sai anche io ti devo parlare
L: ok vai dimmi
F: ho fatto un sogno strano, in pratica ti sognavo e mi dicevi che c'era un senso sul perché ti stessi sognando dopo che sognavo l'incidente e non capisco
L: fede vedi, é difficile per me dirtelo ma devo.
F: ok mi stai preoccupando dimmi tutto
L: ok fede sei mia sorella
F: sei... Tu
L: fede a 14 avevo una sorellina che però é stata adottata da mia zia e hanno spedito me a Roma con una famiglia. Ti ho cercato tantissimo in tutto sto tempo, e quando ti ho visto per la prima volta non capivo il perché provassi tutte quelle sensazioni, sul perché avessi questo senso di protezione nei tuoi confronti ma ieri mentre parlavi con tanc ti ho sentito e ho capito tutto, dopo ho chiamato tua zia e mia ha confermato tutto
F: sei Emanuele ?
L: si
F: ma perché non abbiamo lo stesso cognome ?
L: perché tua zia te lo ha cambiato per  fare in modo che tu non mi trovassi.
F: ah ok perciò ho trovato mio fratello, ecco perché ti sognavo ogni volta che sognavo l'incidente
L: fede mi sei mancata così tanto
F: anche tu fratellone, ok fa strano chiamarti così, possiamo andare a dirlo agli altri ?
L: certo pago e andiamo
F: ok ti aspetto fuori
Lele paga e i due si dirigono a casa e appena entrano hanno tutti gli occhi puntati addosso perché erano abbracciati, tanc fa una faccia delusa e torna se va di sopra
F: glielo dici tu a loro
L: si vai da lui
F: grazie
Salgo le scale e lo vedo in camera con la testa fra le mani che piange
F: Hey
T: ciao
F: perché hai reagito così ?
T: io pensavo che mi amassi
F: ma io ti amo
T: allora perché eri così abbracciata a Lele
F: ti ricordi ieri sera quando ti ho raccontato dell' incidente? Ecco oggi Lele mi ha detto che sono sua sorella
T: ahh ora capisco tutto, sul perché era tanto ossessionato nel conoscerti, pensavo fosse innamorato di te
F: no scemo é mio fratello, ora possiamo andare giù?
T: no, non mi hai salutato
Fede si avvicina e lo bacia
Vanno giù e tutti ormai lo sapevano ed erano felici.
D: Fe auguri ad averlo come fratello é più complicato di una donna
F: fantastico ahahaha.
Passano tutta la giornata a studiare giocare e vedere film.

Angolo me
Vedo che la storia vi sta piacendo e io ne sono davvero tanto felice
Volevo pubblicare un capitolo al giorno ma non ci riesco perché so cosa significa stare dall'altra parte e aspettare con ansia la continuazione.
Perciò io continuerò a scrivere i capitoli fino a quando non saranno perfetti e poi c'è li pubblico per ora ne ho già pronto una appena me avrò un altro li pubblicherò. Cmq entro sta sera ne avrete altri due e domani altri 3.

ho scelto te// Tancredi GalliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora