Alla fine della giornata, Akane si allontanò da sola dai cancelli della Yuei per andare a casa.
Non aveva molta voglia di camminare, così decise che sarebbe andata in stazione a avrebbe preso il treno, tanto aveva l'abbonamento.
Proprio mentre stava sorpassando il grande arco d'entrata della scuola, si sentì chiamare dalla voce di Uraraka.
<Ishikawa! Ishikawa! Aspetta!>
Akane si voltò: Uraraka era insieme a Midoriya e Iida.
Pensava che girarsi e andarsene sarebbe stato brutto, così li aspettò e si unì a loro.<Vai anche tu alla stazione?> domandò Uraraka e Akane annuí.
<Abito poco distante dal mare, però stamattina sono venuta a piedi><Io comunque sono Iida Tenya, non mi sono ancora presentato come si deve> disse porgendo la mano a Akane, che accettò la stretta.
<Io...beh lo sai, scommetto che lo sanno tutti> disse la ragazza sbuffando.
<Beh, un cognome come quello di Eraser Head non passa inosservato> disse Midoriya <Com'è vivere con un hero? Scommetto che si imparano un sacco di cose>
Akane sorrise un pochino, Midoriya la faceva proprio ridere: era così impacciato e un super fanatico degli heroes.
<Beh si...però quando ti si ordina di fare i piatti e ti rifiuti, con un quirk come il suo...beh è difficile disobbedire.>
Uraraka ridacchiò.
Le piaceva quella ragazza, all'inizio le era sembrata la troppo dolce e piccola, ma negli spogliatoi e durante i test si era ricreduta. Lei era una a posto.<Il tuo quirk è fantastico> disse Iida mentre si incamminavano alla stazione <Era già così potente o lo è diventato grazie agli allenamenti del professor Aizawa?>
<Beh...>
Come glielo spiego che anche se non si sapeva di cosa si trattasse, è finito su tutti i giornali otto anni fa?
Ci fu qualche secondo di silenzio, poi Iida ricordò improvvisamente perché tutti conoscevano Akane.
<Oh già...perdonami perdonami!> esclamò poi rammaricato, facendo sette inchini di fila e gesticolando.
<Ma no...guarda che non ce n'è bisogno...non mi dispiace parlare della mia unicità, solo...non fatemi domande su quel che è successo, vi prego>
I ragazzi annuirono seri, poi Midoriya prese la parola.
<Quindi ci vuoi parlare del tuo quirk?>Allora Akane raccontò tutto quello che aveva già detto alle ragazze nello spogliatoio, mostrò i rubini sui polsi e spiegò la loro colorazione...non aveva mai parlato apertamente del suo potere...
No che non mi piaccia la mia abilità...è solo che...è troppo pericolosa, l'ho già dimostrato una volta...devo imparare a controllarla, non posso permettermi altre sfuriate e disastri di quel tipo. Voglio essere una heroine, non posso più fare del male così...non voglio. Non è stata colpa mia...
<Tutto bene Ishikawa?> domandò Uraraka sul treno, mettendole una mano sulla spalla.
Akane si risvegliò da quei pensieri, doveva smetterla di ripensare a quel maledettissimo giorno.
<Si tutto okay...comunque se volete potete chiamarmi Akane sapete? Non è un problema...>
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𝑭𝒓𝒐𝒛𝒆𝒏 𝑭𝒊𝒓𝒆 ༄ 𝐒𝐡𝐨𝐭𝐨 𝐓𝐨𝐝𝐨𝐫𝐨𝐤𝐢 ⚘ 𝑩𝑵𝑯𝑨
FanfictionIN CORSO {Basata sia su anime che manga} [Contiene spoiler del manga, anche oltre la fine della quarta stagione] Akane non era una ragazza qualunque. Anche in quel mondo così straordinario, dove i superpoteri erano ormai una cosa comune, lei rima...