𝑭𝒓𝒐𝒛𝒆𝒏 𝑭𝒊𝒓𝒆 ༄ 𝐒𝐡𝐨𝐭𝐨 𝐓𝐨𝐝𝐨𝐫𝐨𝐤𝐢 ⚘ 𝑩𝑵𝑯𝑨

➳ Temporary peace ➳

Ma che diavolo è successo...era tutto, tutto così strano...eravamo paralizzati...aveva gli occhi rossi...

<Ha...ha perso conoscenza> decretò Endeavor, ed era vero: nonostante stesse in piedi come un palo, Stain non si muoveva più.

Shoto barcollò e cadde all'indietro, e di conseguenza Akane rovinò addosso a lui, ma in quel momento non importava: erano tutti troppo scioccati per capire cosa stesse succedendo.

Dopo lo shock iniziale, tutti si rimisero all'opera.

<Scusa, ti sono caduta sopra> disse Akane mentre cercavano di scostarsi.
<No, è stata colpa mia, non ti ho sostenuta come si deve...>
<Sta zitto, hai fatto pure troppo...> disse lei mentre il ragazzo le dava una mano ad alzarsi.

Intanto Endeavor li scrutava con la coda dell'occhio.

Quella sera stessa furono poi portati al policlinico di Hosu, dove furono curati.

Fortunatamente da quello che Akane aveva capito mentre il dottore parlava, alla sua gamba sarebbero bastati qualche punto e una fasciatura.

Dormirono tutti e quattro nella stessa camera d'ospedale, bendati, fasciati e stanchi.

Akane fu la prima a svegliarsi, Shoto il secondo, Iida il terzo e Midoriya l'ultimo.

<Sei riuscito a riposare?> gli domandò Akane, che aveva rivolto la stessa domanda anche agli altri due.

<Mh, non proprio> rispose lui.
<Immaginavo.>

<Nemmeno noi> commentò Shoto.
<A ripensarci ora, abbiamo fatto qualcosa di incedibile, eh?> disse Midoriya.

Beh, abbiamo fermato un serial killer...noi ragazzi di quindici anni...non ci sono riusciti nemmeno i professionisti.

<Già...hai ragione> concordò Todoroki.

<Considerando com'è finita, posso dire che è un miracolo se siamo ancora vivi> disse Akane cercando di sposarsi per stare più comoda, e Shoto la fulminò con uno sguardo.

<Il dottore ti ha detto di stare ferma.>
<Posso almeno mettermi comoda?>

Shoto sbuffò.

<Comunque...> disse Midoriya <con la gamba in queste condizioni, credo che forse avrebbe potuto uccidermi se solo avesse voluto.>

<Già...ci ha chiaramente risparmiati.> concordò Akane.

<Considerando il suo intento omicida sei stato davvero incredibile ad affrontarlo.> disse Todoroki rivolto a Iida, che aveva entrambe le braccia fasciate.

<No, ti sbagli> rispose lui <io...> ma non finì mai la frase, perché Gran Torino e un altro eroe aprirono la porta.

<Oh, vedo che i feriti si sono svegliati!> esclamò.
<Gran Torino...>
<Signor Manual...> disse Iida sbarrando gli occhi...

<Moccioso, adesso te ne dico quattro, sai?> sbraitò Gran Torino contro Midoriya.
<Chiedo scusa...>
<Però prima...avete una visita.>

Dalla porta entrò un uomo con il volto da cane, niente di nuovo, Akane aveva già visto qualcosa simile...

Basta pensare a Tokoyami...

<Il commissario di polizia di Hosu, il signor Tsuragamae Kenji.> annunciò Gran Torino.

Iida e Todoroki si alzarono in piedi, in segno di rispetto,Akane a fatica ci riuscì, ma prima che Midoriya potesse farlo il commissario gli ordinò di stare seduto.