<HA FATTO COSAAAA?!> strillò Uraraka al telefono dopo che Akane l'aveva telefonata e come promesso, e le aveva raccontato cosa era successo quel pomeriggio.
<Eddai hai capito...> rispose Akane, arrossendo.
Meno male che non mi vede nessuno.
<Santo cielo, appena ci trasferiremo nel dormitorio vi terrò d'occhio, eccome se lo farò. Fosse l'ultima cosa che faccio te lo giuro...>
Continuò così per un altro po', poi parlarono di molte altre cose, dell'accaduto eccetera...
Akane si sentiva fortunata e felice: ora che ci pensava, Yaoyorozu aveva ragione: la maggior parte del tempo l'aveva passata con i ragazzi.
Devo stare di più con le ragazze, non è possibile che mi ritrovo sempre con quei combina guai.
Dopo aver metabolizzato la cosa, fu davvero felice all'idea di andare a vivere nei dormitori: avrebbe vissuto con le persone a cui teneva di più, ed era anche molto fortunata visto che Aizawa sarebbe comunque rimasto con lei.
In quanto professore anche lui doveva rimanere a scuola.
Akane aveva ancora problemi a dormire, ma almeno gli incubi erano diminuiti ed erano meno nitidi dei precedenti.
Passò gli ultimi due giorni prima di trasferirsi ad uscire con Ochako, e una volta con Shoto.
Per fortuna non c'erano stati altri episodi di imbarazzo a lungo termine, neanche dopo il quasi bacio e il bacio sulla guancia, anzi, evitarono proprio il discorso.
Però era inevitabile: entrambi stavano diventando più dolci senza accorgersene l'uno verso l'altra.
Ad esempio, Shoto aveva preso a mandarle via messaggi la buonanotte, e Akane il buongiorno.
<Alla faccia del fatto che non ti piaceva.> disse Ochako mentre camminavano in centro con due frullati in mano.
<Parli tu Ochako? "Non mi piace Midoriya" "No, chi, Deku? Ma no siamo solo amici!"> la canzonò Akane e l'amica diventò tutta rossa.
<Andiamo smettila...>
<L'hai voluto tu!>Erano entrate più in sintonia e confidenza da quando, qualche giorno prima, Akane aveva deciso di raccontarle qualcosa del suo passato.
La reazione di Ochako fu totalmente diversa da quella di Todoroki: era scoppiata a piangere, e tremando l'aveva abbracciata e stretta così forte che Akane quasi non respirava.
<Comunque> disse Ochako mentre si fermavano a guardare dei gattini dalla vetrina di un negozio di animali <Sei cambiata molto dall'inizio dell'anno, da quando ci siamo incontrate.>
<Davvero?> domandò Akane.
<Certo! Prima...prima eri distaccata, un po' fredda...beh molto fredda...non riuscivo a capire come poter entrare in confidenza con te, non sorridevi e ridevi quasi mai...ma ora> disse Ochako sorridendole radiosa <sorridi molto più spesso, ridi, sei più aperta con tutti, arrossisci addirittura! E gridi! Sei cambiata e in meglio. Sono contenta di poterti chiamare "migliore amica.">Scusa, ho capito bene? Migliore amica...?
<Si, hai sentito bene> ripetè Ochako vedendo la sua faccia un po' spaesata <Migliori amiche...beh se tu vorrai...>
Akane le prese la mano e la guardò negli occhi.
<Certo Ochako, certo che lo voglio!> rispose Akane <e se sono cambiata così tanto, se ora sorrido...è grazie a persone come te.>
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𝑭𝒓𝒐𝒛𝒆𝒏 𝑭𝒊𝒓𝒆 ༄ 𝐒𝐡𝐨𝐭𝐨 𝐓𝐨𝐝𝐨𝐫𝐨𝐤𝐢 ⚘ 𝑩𝑵𝑯𝑨
FanfictionIN CORSO {Basata sia su anime che manga} [Contiene spoiler del manga, anche oltre la fine della quarta stagione] Akane non era una ragazza qualunque. Anche in quel mondo così straordinario, dove i superpoteri erano ormai una cosa comune, lei rima...