𝑭𝒓𝒐𝒛𝒆𝒏 𝑭𝒊𝒓𝒆 ༄ 𝐒𝐡𝐨𝐭𝐨 𝐓𝐨𝐝𝐨𝐫𝐨𝐤𝐢 ⚘ 𝑩𝑵𝑯𝑨

⚘ A new truth ⚘

<Quindi...> disse Aizawa guardando la figlia negli occhi.

<Quindi...?> ripetè lei, ormai sulle spine visto che non riusciva a capire la reazione del padre.

<Quindi...tu...tu e Todoroki...>

Ho capito, lo sta accettando e assimilando...devo dargli del tempo.

<Tu e Todoroki...vi frequentate?> domandò mettendosi una mano fra i capelli.

<B-beh...si?> rispose Akane, e Shouta parve sull'orlo di uno svenimento, ma si appoggiò ad un albero.

<Andiamo, non è la fine del mondo!> disse Akane sorreggendolo.

<No...non è questo è che...cielo sei cresciuta> disse il Sensei ad un tratto con gli occhi lucidi.

Akane sorrise e lo abbracciò.
<Non importa quanto grande io possa diventare, tu sarai sempre il primo uomo della mia vita.> disse mentre anche lui la stringeva <tu...sei il mio papà, no?>

Shouta le regalò uno dei suoi rari sorrisi sinceri, e l'abbracciò di nuovo.

<Ora vai, forza, ti staranno aspettando> disse e Akane gli diede un bacio sulla guancia prima di correre via.

<Ah, e di a Todoroki...> disse Aizawa prima che fosse troppo lontana <che lo tengo d'occhio, che sia ben chiaro!>

Akane ridacchiò.
<Riferirò!>

<Sono fregato, non è vero?> disse lui mentre Akane lo raggiungeva.
<No dai, l'ha presa bene...> rispose mentre il ragazzo le metteva un braccio intorno alle spalle.

<Dove andiamo?> domandò Midoriya, che era in testa al gruppo.

<Andiamo a prendere delle crêpes, vi prego!> esclamò Uraraka.
<D'accordo, ma a patto che poi andiamo a prendere del cioccolato> disse Akane, e insieme si avviarono, felici, contenti e sereni, come non lo erano da tempo.

Il mese di novembre era ormai giunto alla sua metà, e da due settimane Akane aveva ripreso gli allenamenti con Shinsou, che migliorava di giorno in giorno, ed era tornata ad allenarsi con Hawks il venerdì.

Quel venerdì in particolare però, fu molto intenso per entrambi.

<Ti insegno un trucchetto> disse Hawks mentre si allenavano a combattere con le ali <prova a far crescere degli spuntoni di rubino dai pugni, e a tenerli come armi per un po'>

Akane lo guardò un po' torva.

<Non so neanche se il mio corpo me lo permette> disse fissandosi le mani.

<Tu prova> disse lui e Akane sospirò.
<D'accordo...>

Akane immaginò quella figura, e qualche secondo dopo le nocche delle mani furono ricoperte dal rubino e due spuntoni appuntiti uscirono dal dorso dei polsi.

<Hai visto?> disse Hawks mentre guardava soddisfatto.

<Si!> rispose Akane, ammirando ciò che aveva appena fatto.

<Adesso prova a usare il FireFlower nel mentre> disse l'hero, e Akane annuì.

Attivò la sua mossa speciale e tutto il suo corpo fu avvolto dalle fiamme, mentre sia le ali che gli spuntoni rimanevano immutati e al loro posto, e i simboli scarlatti comparivano sotto gli occhi.

<Come ti senti?> le domandò Hawks.
<Beh...come dire...è come se bruciasse ma allo stesso tempo facesse il solletico> rispose Akane dopo aver fatto qualche mossa, e poi spense il FireFlower e fece evaporare il rubino creatosi sulle mani.