𝑭𝒓𝒐𝒛𝒆𝒏 𝑭𝒊𝒓𝒆 ༄ 𝐒𝐡𝐨𝐭𝐨 𝐓𝐨𝐝𝐨𝐫𝐨𝐤𝐢 ⚘ 𝑩𝑵𝑯𝑨

༄Blue Flames ༄

...Dabi.

Akane non ci pensò, reagì d'istinto: con una mossa brusca gli scagliò addosso dei rubini, che il ragazzo schivò abilmente.

Il cuore le batteva all'impazzata, al solo pensiero che lui era davvero lì.

<"Lui tornerà quando meno te lo aspetti.">

E dopo anni, si ritrovò a guardarlo in faccia, il ragazzo che l'aveva tradita, che le aveva fatto una promessa che sapeva che non avrebbe mai mantenuto...

Le cicatrici si erano fatte più scure, sia sul viso, collo e braccia, ma gli occhi...gli occhi blu, i capelli neri e la sua espressione non erano cambiati affatto.
Era cresciuto anche lui, ora doveva avere circa ventidue o ventitré anni.

<Non ci vediamo da anni, e tu mi saluti così? Non è molto carino.> disse Dabi, molto tranquillo.

<Dabi...BRUTTO BASTARDO!> gridò Akane lanciandogli contro una fiamma così alta che superò la cima degli alberi, ma con la sua fiamma blu, Dabi la parò.

<Oh Akane...non ti ricordi che cosa avevamo appurato quei giorni che passavano chiusi nella tua camera?> domandò lui cominciando a camminare <La mia è l'unica fiamma che può bruciarti e fermare la tua. Non dirmi che te lo sei dimenticata.>

Akane ribolliva di rabbia, rabbia che non provava da anni, e che forse non aveva mai provato.

<Come potrei mai dimenticare...> disse stringendo i pugni e accendendo la fiamma <...il ragazzo che mi ha mandata al macello?>

<Sono stato anche il tuo primo amico. Mi chiamavi "fratellone" se non ricordo male, giusto?>

Akane non ci vide più dalla rabbia, e gli scagliò contro un'altra fiamma, che lui parò.

<Perché hai fatto una promessa che non avevi intenzione di mantenere, eh?> domandò Akane cercando di riprendere fiato.

Era salita di temperatura troppo in fretta, e il fattore emotivo aveva contribuito.

Era ansante per la rabbia, e le fumava la testa.

<Tutti questi anni sei stata convinta che io ti avessi tradita...quando la verità è che la promessa l'ho mantenuta.> disse Dabi, rimanendo innaturalmente tranquillo.

<Che diavolo stai dicendo?> disse Akane guardandolo con tutto l'odio possibile, e che aveva accumulato negli anni.

<Non l'hai ancora capito? Eppure sei molto intelligente.> disse Dabi <Secondo te, chi ha chiamato gli eroi e la polizia quella notte?>

Akane sbarrò gli occhi, e tutte le certezze su cui si era basata per anni, crollarono come un castello di carte.

<Io Akane. Sono stato io.> disse Dabi, ora serio. <Non volevo che finissi come me, per quello li ho chiamati: per farti vivere una vita migliore della mia.>

Io non so più cosa pensare...ho la mente annebbiata...io non...

<Comunque sia> continuò Dabi <ora che ti ho detto la verità, devo andare avanti con la mia missione. Vuoi diventare un'eroina eh? Io ti voglio bene, ma noi due combattiamo per due cause diverse, Akane.>

Giusto, sta mandando a fuoco la foresta. Probabilmente non c'è solo lui...

Akane però non ebbe troppo tempo per pensare, perché Dabi l'attaccò con un'ondata di fiamme blu che Akane bloccò all'ultimo con un muro di rubino.

Quelle erano davvero le uniche fiamme che potevano farle seriamente del male e bloccare le sue...era uno scontro nettamente alla pari visto che la potenza era la stessa.