Quando finsi di svegliarmi al suo richiamo andammo a prendere Hoseok a scuola che vidi subito venirmi incontro con un sorriso stampato in volto.
"Sorellona!! Guarda cos'ho qui!!" mi mostrò un foglio che aveva con sé.
Fu così che vidi il suo primo 10 sulla sua verifica di matematica.
Lo presi in braccio abbracciandolo forte e riempiendolo di complimenti e baci per quanto lo adorassi."Sei stato bravissimo Hoseok." gli sussurrai mentre mi abbracciava forte a sé.
"Ma quello non è un amico del fratellone?" chiese poi indicando poco dietro di noi.
Mi voltai vedendo Changbin poggiato alla macchina che ci aspettava mentre mostrava un piccolo sorriso.
"Oggi ci accompagna a casa lui ti va?"
"Perché non andiamo a piedi?" chiese con fare innocente.
"Oggi la sorellona non sta molto bene e visto che il fratellone si è preoccupato ha mandato il suo amico ad aiutarmi."
"Passami lo zaino allora! Se la sorellona non sta bene lo porta Hoseok piuttosto!" cercò di levarmelo dalle spalle.
"Tranquillo Hoseok per me è leggero."
"Piuttosto lo prendo io." si intromise Changbin togliendomelo dalle spalle.
"Ti va bene se lo porto io lo zaino Hoseok?"chiese poi rivolgendosi a mio fratello.
"Come ti chiami?" chiese.
"Io sono Changbin. Mi avrai già visto a casa di tuo fratello qualche volta."
"Tu vuoi aiutare la sorellona?"
"Certo altrimenti non sarei qui." rise mentre io mi imbarazzavo per l'interrogatorio.
"Psss Y/n!" bisbigliò tirandomi la maglietta.
Mi inginocchiai verso di lui per sentire cosa volesse.
"Che c'è Hoseok?"
"Changbin è il tuo ragazzo?" chiese facendomi sgranare gli occhi ad entrambi.
"Hoseok! Solo perché ci porta a casa lui non vuol dire che sia il mio ragazzo."
"Changbin!" lo chiamò senza ascoltarmi.
"Fa soffrire la sorellona e l'uomo nero arriverà sotto il tuo letto per mangiarti!" lo minacciò facendomi diventare tutta rossa dal ridere.
"Non la farò soffrire piccoletto tranquillo."
"Andiamo?" chiese poi rivolgendosi a me.
"Andiamo..." mi alzai ancora rossa in volto.
Allacciai la cintura a mio fratello per poi sedermi davanti accanto a Changbin.
Ritornati in casa mi ristesi sul divano mentre Hoseok si sedette sul tappeto con pennarelli e fogli.
Changbin si sedette accanto a me.
"Comunque tuo fratello è una forza."
"Ha preso tutto dalla migliore." dissi soddisfatta.
"Y/n!!"
"Si Hoseok?"
"Questa sera Changbin rimane qui a mangiare?? Chan e la mamma devono sapere che ora hai un ragazzo!!"
"Hoseok io e Changbin non stiamo ins..."
"Sarò felicissimo di dare la notizia a Chan e alla tua mamma." prese parola lui facendomi sbigottire.
Mi guardò facendomi un occhiolino per poi voltarsi di nuovo verso mio fratello.
"Hoseok, però la mamma questa sera non c'è." gli dissi.
"Non fa niente! Glielo diciamo domani allora!"
"Va bene va bene..."
"Assecondalo pure tanto domani se lo dimenticherà." mi bisbigliò.
Io annuì nonostante sapessi che nei giorni successivi Hoseok mi avrebbe rotto i tre quarti di minchia chiedendomi di Changbin però feci comunque finta di niente.
Quando Chan tornò a casa si precipitò subito su di me vedendomi tutta imbacuccata.
"Come sta?" chiese di me rivolgendosi a Changbin.
"Leggermente meglio però fa fatica a stare in piedi."
"Chan!!"
"Ehi Hoseok!"
"Sai che Changbin e Y/n stanno insieme?!" esultò ridendo.
"Cosa?"
"Dio santo..." bisbigliai nascondendomi sotto le coperte dalla vergogna.
"Dopo ti spieghiamo." dissi semplicemente da sotto le coperte.
"Vabbè... Hoseok hai dei compiti da fare?"
"Mhhh no!"
"Bene." sbatté la mani. "Pisolino
time." propose."Nooo Chan dai!!!"
"No no signorino tu sei fin troppo iperattivo oggi hai bisogno di calmarti un po'." lo prese dalla maglietta alzandolo in piedi.
"Saluta Changbin e Y/n."
"Ciao Changbin... ciao sorellona." si avvicinò a me dandomi un bacio sul naso.
"Ciao peste."
Poco dopo tornò sedendosi in mezzo a noi.
"Allora? Mi spiegate?"
"Hai davvero messo a letto Hoseok solo per sapere questo?"
"No? Si? Boh. Avanti."
"Ma niente... è Hoseok che è un bambino e basta sai come sono."
"Tra voi 2 quindi non c'è nulla?" chiese rivolgendosi a Changbin.
"Nulla." disse quasi seccato.
"Meglio."
"Sarà meglio che vada ora..." si alzò Changbin.
"Ciao Bang e riposati."
"Idiota." sbottai.
Chan lo accompagnò fino alla porta per poi risedersi accanto a me.
"Senti Y/n devi stare lontana da lui."
"Perché?"
"Fallo e basta."
"Anche Felix mi ha detto di stargli lontana. Ma che problemi avete?"
"C'è che Changbin lo conosciamo bene tutti e lui gioca solo con i sentimenti delle ragazze. Stagli lontano."
"A parte che con lui non ci voglio avere niente a che fare è solo un conoscente. Ma potrò essere libera di fare le mie scelte o sbaglio? Secondo te ci rimarrei davvero male? Io? Bang Y/n? Tua sorella?"
"Ahh fa come ti pare!" si alzò di scatto.
"Io non vi capisco davvero! Mi parlate di lui come se per forza mi ci devo mettere insieme dio santo ma fatevi una vostra cazzo di vita e non interferite nella mia!" urlai per poi buttarmi sul divano.
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Si ma è estate e piove e basta.
Che estate è???----------------------------------------------------------
Aggiornamento: 17 Gennaio 2021
Ore: 21.55Sto aggiornando i capitoli con Unica delle Winx di sottofondo.
Ho 18 anni ma questo non mi ferma.
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Apatia//Seo Changbin
FanfictionStoria di un'apatica a cui non piace essere definita tale. L'apatia è uno stato psicologico contraddistinto da un calo o da un'assenza di motivazione, da un evidente disinteresse verso la vita e da un'indifferenza generalizzata nei confronti del mon...