Skylar's POV:
"Sono così felice che tu abbia vinto!" Gridai allegramente prima di abbracciare Alex in un enorme abbraccio. E poi mi allontanai altrettanto velocemente. "Ew. Puzzi."
Lui rise e mi gettò comunque un braccio intorno alle spalle, senza lasciarmi andare. E Dio, aveva un odore terribile.
"Sei venuta, Sky!" Ma anche lui sembrava così felice. "Perchè hai cambiato idea?"
Alzai le spalle e sorrisi. "Qualcuno mi ha convinto a cambiare le mie priorità."
"Davvero? Chi?" Alex chiese. "Era quel ragazzo con cui esultavi così forte?"
Riuscii a fare una piccola risata imbarazzata. Alex ricambiò il sorriso, ma con un po' di esitazione.
"Cosa?" Gli diedi una piccola gomitata.
Lui scrollò le spalle. "Niente."
"Solo per ricordartelo, però," dissi, appoggiandomi a uno degli armadietti. "Mi riporterai a casa."
Aprì il suo armadietto dall'altra parte e fece uscire una piccola alzata di spalle. "Si, lo so."
Blake dovette andarsene proprio alla fine della partita, il che era abbastanza sospetto. Ma non ero io a lamentarmi.
"Dobbiamo fermarci da qualche parte prima che ti lasci a casa tua," aggiunse Alex.
A questo aggrottai le sopracciglia. Conoscendo Alex, ero sicura al cento per cento che stesse parlando della festa dopo partita, il che era un po' stupido dato che era una serata scolastica. Serata scolastica o no, non ero mai andata a nessuna.
"Ho scuola domani." Ricordai.
"Vado alla stessa scuola, Sky."
"Beh..." Mi interruppi, cercando di pensare a qualcos'altro. "Sto cercando di recuperare il sonno in questi giorni."
Mi lanciò uno sguardo esasperato. "Potresti, per un secondo, non pensare a dormire?"
Stavo per rispondere con un no quando il coach entrò di corsa, ovviamente incoraggiando Alex per quanto fosse bravo e quanto fosse orgoglioso e bla bla.
Alzai gli occhi al cielo e, ancora una volta, indietreggiai contro l'armadietto. Amavo Alex, davvero, ma momenti come questi non facevano altro che aumentare il suo ego. Dio solo sapeva quanto fosse già grande.
Il mio telefono squillò e mi fece uscire dai miei pensieri. Lo tirai fuori e rimasi molto sorpresa nel vedere un messaggio di Caden. Dopo aver aspettato scettica per un minuto intero, alla fine decisi che non ci sarebbe stato nulla di male nell'aprirlo.
Caden: Vieni alla festa. Senza di lui.
Lo lessi due volte e ogni volta mi lasciò sconcertata. Lo aveva detto davvero?
Poi guardai di nuovo lo schermo, questa volta con molti più dubbi. Forse aveva intenzione di inviarlo a qualcun altro. Perché dovrebbe invitarmi a una festa del genere quando ha chiarito che non mi vuole vicino a lui?
Forse si trattava di Blake.
"È solo una festa. Non vieni mai a nessuna di queste feste." Alex mi guardò, frugando nello zaino.
Alzai lo sguardo dal telefono e mi resi conto che il coach se n'era già andato. Adesso eravamo di nuovo solo io e Alex.
"Non sono un fan dell'ubriacarsi fino a vomitare come te, Alex."
A questo sorrise. "Oh, non preoccuparti. Non ti lascerò ubriacare fino a vomitare."
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Bitter Heart | ✔ (Italian Translation)
Teen FictionCaden Miller. Attraente, cinico e da tutti conosciuto come il cattivo ragazzo della Crestmont High. Chi cerca attenzione flirta con lui. Chi è idiota litiga con lui. Chi ha un minimo di buon senso, gli sta lontano. Se ti scontri con lui, sai già che...