Diciasette

43.4K 1.3K 578
                                    

Skylar's POV:

"E per le presentazioni," Jesse ruppe il silenzio intenso e confuso. "Io sono Jesse. Il mostro è Adrian. Questo nerd è Seth." Continuò prima di indicare Shane che lo stava, ancora, guardando truce. "E quello è...Shane."

Non potevo nascondere l'incredulità nella mia voce. "Davvero? Siete una vera gang?"

Caden mi lanciò uno di quegli sguardi. "Non è quello che ho appena detto?"

"Solo è...sorprendente."

Non mi aspettavo esattamente di trovarmi in mezzo a una banda criminale. Una vera gang. Chiaramente, se ci fosse stata una persona abbastanza losca da far parte di una gang, sarebbe stato Caden Miller.

"E tu, bellissima, sei la prima persona in assoluto a saperlo." Adriano sorrise.

Aggrottai le sopracciglia, perché fu allora che arrivarono le domande. Molte.

"Perché io–" Mi interruppi altrettanto velocemente quando il mio telefono iniziò a squillare forte. Tirandolo fuori dalla tasca, mi resi conto ben presto che tutti gli occhi erano puntati su di me.

"Pronto?" Risposi.

All'inizio c'era solo silenzio e mi faceva quasi agitare con ansia.

"Sky, non so che cazzo stai facendo ma non voglio essere picchiato dai tuoi genitori, va bene?" La voce esasperata di Alex ruppe il silenzio.

Sbattei le palpebre sorpresa. "Cosa intendi, Alex?"

Intorno a me regnava un silenzio assoluto, e tutti erano così indulgenti nell'ascoltare la conversazione che mi faceva quasi credere che non ci fosse nessuno. A parte Caden, ovviamente.

"Ha un fidanzato," sussurrò Jesse, e non ero del tutto sicura se lo shock sul suo volto fosse reale o falso.

Lo guardai sconcertata. "Aspetta, chi era quello, Sky?" chiese Alex.

Questo sarebbe stato un po' complicato.

"Dove sei?" chiese ancora Alex.

"Perché?"

"Perché tua madre è arrabbiata, Sky." Sembrava ancora frustrato. "Mi ha chiamato per la terza volta chiedendomi dove fossi. Ti dice qualcosa?"

Oh merda.

"Giusto giusto." Buffai fuori. "Arrivo. Non preoccuparti." E non ci pensai due volte prima di chiudere bruscamente la chiamata. Sapevo che sarebbe stato un disastro una volta che avessi rivisto Alex, ma in quel momento il problema più grande era mia madre. Se non fossi tornata a casa adesso, mi avrebbe potuto uccidere.

Rimettendo frettolosamente il telefono in tasca, non guardai nessuno in particolare. "Uhm, devo andare. È tardi e mia madre vuole che torni indietro."

Non rimasi sorpresa quando sentii una risatina.

"Non vogliamo che venga uccisa, Caden," disse Seth prima di lasciarsi cadere su uno dei divani bui. Era quasi come se mi avesse strappato dalla mente quella terribile affermazione.

Semplicemente annuii in risposta, allargando gli occhi verso Caden, sperando che capisse.

"Va bene, allora," affermò Caden con una piccola alzata di spalle, prima di dirigersi verso la porta principale.

Gli guardai alle spalle e mi ritrovai a ripensare a quelle numerose domande che ancora affollavano la mia testa. Non volevo tornare indietro, non quando avevo la sensazione che Caden non mi avrebbe detto molto dopo tutto questo.

Tuttavia, tirai un sospiro e guardai Jesse e Adrian. "È stato bello conoscervi tutti." Sorrisi loro, facendo un piccolo passo indietro.

Adrian sorrise. "Anche per noi."

Bitter Heart | ✔ (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora