𝐎𝐧𝐞𝐒𝐡𝐨𝐭 ¦-¦-¦ 𝑌𝑎𝑛𝑔 𝐽𝑒𝑜𝑛𝑔𝑖𝑛

27)-Pʀɪᴍᴏ Sɢᴜᴀʀᴅᴏ-

Mentre ti stai allenando il CEO viene a farti visita per darti una splendida notizia...

In Stray Kids.

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Ti stavi allenando per la terza volta di fila su "Just Right" dei Got7 insieme a Sunhee.

Quando anche quella riproduzione finì, girasti la testa per sgranchirti un pò il collo. «Prendiamo una pausa» dicesti, per poi andare verso il borsone per bere un sorso d'acqua.

Eri davvero esausta. Dopo tre volte di Just Right, due di Jackepot e tre o quattro canzoni delle Sistar, i tuoi muscoli chiedevano quasi pietà.

«Okay, forse dovevamo evitare di ripetere così tante volte quella dei Got7» ammise la tua compagna respirando a fatica.

Tu annuisti con la bottiglia ancora alle labbra, poi ingoiasti tutto e sospirasti «È colpa tua! Solo perché volevi attirare l'attenzione dei Got7» le rammentasti.

Lei alzò le mani e sorrise «Giuro che non ricapiterà».

«Sarà meglio per te» dicesti guardandola male.

Sunhee era una ragazza molto solare e spensierata, l'hai conosciuta dopo un mese che stavi in agenzia, e alle tue spalle avevi ben tre anni di training, quindi vi conoscevate da davvero tanto tempo.

Quando sentiste bussare alla porta, Sunhee l'aprì per vedere chi era.

Dopo aver fatto un inchino, si girò verso di te «[Y/N], c'è JYP» ti chiamò.

Posasti la bottiglia d'acqua e camminasti verso la porta. Nel frattempo Sunhee si era allontanata dalla porta e si era diretta al suo borsone.

Quando arrivasti a destinazione la figura del tuo capo arrivò nel tuo campo visivo.

Lui ti sorrise «Cara, vieni» ti invitò ad uscire.

Quando oltrepassasti la porta e la chiudesti alle tue spalle, lo guardasti «È una buona notizia o una brutta?» chiedesti.

Scosse la testa «Ti ricordi quando ti avevo parlato degli Stray Kids?» ti chiese.

Quella frase ti fece capire solo una cosa: che avresti fatto parte degli Stray Kids.

Ci pensasti su, ma poi una lampadina si accese e gli occhi ti si fecero lucidi «Aveva detto che era il nome di un futuro gruppo» sussurrasti sul punto di piangere.

Finalmente dopo anni di training e tutta la vita a sognare e provare, avresti potuto debuttare. Avresti avuto il tuo Lightstick, i tuoi fan, le tue canzoni, i tuoi album ed un gruppo su cui contare sempre. Certo, c'era Sunhee, ma qualcosa, fin dall'inizio, ti diceva che prima o poi le vostre strade si sarebbero divise.

Rise «Ah non piangere. Vieni, ti faccio conoscere le persone con cui forse debutterai» disse facendoti strada verso una sala prove.

Quando entrasti ti accorgesti che era la sala prove che usavano i Got7.

C'erano già sei ragazzi lì dentro, e da quello che aveva detto JYP, gli Stay Kids erano dieci.

«Buongiorno» sussurrasti timida, inchinandoti.

Anche loro si inchinarono ed un ragazzo con un sorriso smagliante e delle fossette ti si avvicinò. Sicuramente era più grande di te.

«Ciao, io sono Bang Chan, e sarò il tuo Leader» si presentò.

Lui lo avevi visto molte volte per i corridoi della JYP, e alcuni trainer dicevano che stava da tanti anni lì senza mai debuttare. E fu proprio per questo che ti fidasti subito di lui.