𝐎𝐧𝐞𝐒𝐡𝐨𝐭 ¦-¦-¦ 𝑌𝑎𝑛𝑔 𝐽𝑒𝑜𝑛𝑔𝑖𝑛

1)~Rɪᴄʜɪᴇsᴛᴀ~

Per: stoc_axxo
Nome: [Y/N]
Stagione: ☁︎
Preferenza: Momenti Chan×Reader
Età: ☁︎
Trama: Con il Comeback in arrivo le tue paranoie raggiungono livelli altissimi, tant'è che fai ore extra per allenarti, mentendo costantemente ai ragazzi. Quando fate il vostro terzo concerto del Tour, tutti quegli allenamenti, tutte le quantità di cibo dimezzate e tutto lo stress si fa sentire...

«[Y/N] non vieni con noi?» ti chiese Changbin prima di uscire dalla sala. Aveva i capelli bagnati ed il borsone sulle spalle.

Scuotesti la testa «No rimango qui, voi nel frattempo tornate a casa. Credo che farò altri quindici minuti qui e poi andrò ad allenarmi per la voce» lo rassicurasti.

Lui ti sorrise e poi chiuse la porta.
Era sempre così: "[Y/N] non vieni con noi?" - "[Y/N] non torni a casa?" e la tua risposta era sempre "No".

In questo ultimo periodo ti stavi allenando costantemente, tant'è che i ragazzi ti dicevano che eri stanca e che non stavi bene. Ma non era vero! Stavi benissimo.

Avresti voluto dire la verità ai ragazzi, ovvero che: invece di andare in sala canto come dicevi, continuavi incessantemente ad allenarti. Ma si sarebbero solo preoccupati e ti avrebbero costretta ad andare a casa con loro.

Con l'ultimo comeback era diventato tutto più stressante. Avevate fatto già due concerti con le nuove canzoni, ma le tue coreografie non volevano migliorare. Avevi fatto fatica a seguire l'insegnante di danza che vi aiutava ad imparare le coreografie e, nonostante tu le avessi ripetute tante volte, non riuscivi a fare i passi perfettamente. I tuoi piedi si incrociavano e cadevi a terra, le tue braccia non facevano movimenti fluidi ma erano uguali a delle braccia robotiche.

Era tutto un disastro.

Ti avvicinasti al computer della sala prove e premesti play su Astronaut.

Eri così tanto concentrata a ballare che non ti accorgesti che in quella sala non eri sola.

«[Y/N]» ti chiamò, ma tu facesti finta di niente. Non potevi distrarti. Non dovevi distrarti «[Y/N]!» Scuotesti la testa e continuasti. Stavi sbagliando tutti i passi, ad un tratto pensasti di aver inserito un passo di Voices
«[Y/N]!!».

Dopo aver sentito per la terza volta quella voce fastidiosa chiamarti, ti girarsti furiosa «Che cavolo vuoi?!» urlasti. Appena posasti gli occhi sulla figura che ti aveva chiamato precedentemente, sgranasti gli occhi «Y-yugyeom Oppa...» sussurrasti
«... Scusami! Scusa non pensavo fossi tu!» ti scusasti facendo vari inchini.

Lui ridacchiò e spense la musica, poi ti guardò «Tranquilla» si avvicinò «Che ci fai ancora qui? Se non sbaglio i ragazzi se ne sono andati un paio di minuti fa».

Ti avvicinasti alla tua borsa e prendesti la bottiglia d'acqua «Devo allenarmi» spiegasti per poi bere.

Ti guardò scettico «Non credi di starti allenando troppo?» chiese incrociando le braccia e guardandoti con sguardo accusatorio.

Lo guardasti a tua volta e abbassasti la bottiglia «Sto facendo orari diversi, arrivo più tardi e finisco più tardi» ti avvicinasti a lui «Ad ogni modo: non ti preoccupare, so badare a me stessa» ridacchiasti.

Lui accennò un sorriso «Okay, allora non ti disturbo più» si avvicinò alla porta e la aprì «Ci vediamo domani
[Y/N]» e poi se ne andò.

Sospirasti e ti avvicinasti al computer «Ce la posso fare» sussurrasti prima di ricominciare ad allenarti.

_-_-_

«Amore vieni con-» il tuo ragazzo non riuscì a finire la frase che tu subito lo fermasti.