Chapter 5

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Giorgio's pov
G: Sarà meglio andare...
A: Dai, tanto siamo già in ritardo. Tanto vale restare ancora un po'. E poi, non ho ancora fatto merenda io! Andiamo alle macchinette?
Alex mi chiede quasi come se fosse una supplica di andare alle macchinette, come potrei negargli qualcosa dopo quello che ha fatto per me?
G: E va bene. Ma se la prof ci metterà una nota sarà colpa tua!
Prima che possa finire la frase Alex mi acciuffa per la manica e mi trascina in corridoio.
Quando si accorge di non sapere da che parte andare si gira e mi dice con un sorrisone e le mani a mo' di preghiera:
A: Puoi farmi strada?
Gli restituisco la strattonata di manica e lo trascino alle macchinette:
G: Ecco, sfamati.
Scoppiamo a ridere. Non avevo mai riso così con qualcuno, e non ero mai stato così felice, anche se è per qualcosa di poco conto.
G: Hey Alex...
Mi giro a guardarlo mentre mangia un biscotto al cioccolato più grande della sua faccia.
A: Mh?
G: Volevo ringraziarti, nulla di che.
Quando Alex finisce di mangiare il maxi biscotto (cioè in mezzo secondo) mi risponde:
A: E perchè? Che ho fatto?
G: B-Beh, mi hai solo fatto passare una bella giornata. Non capita tutti i giorni per me.
A: Certo che sei strano, topolino, eh?
G: Ora anche tu mi chiami così?
A: No, è che mi piace come nomignolo. Scusa se ti ho offeso, non volevo.
G: Ma non suona così cattivo quando lo dici tu...
Dico più a me stesso che a lui.
A: Forse è perchè non voglio essere cattivo. Non so perchè le persone non ti trattino come meriti, non hai fatto nulla di male in fondo, giusto?
G: ...
A: Giorgio, ti va di uscire per un frullato, oggi pomeriggio?
'Oddio, così inaspettatamente?! E ora che dico... non sono mai stato invitato a uscire da nessuno. Anche perchè se mio padre lo scoprisse non oso immaginare cosa potrebbe fare...'
G: Ehm, come mai questa domanda?
A: Beh, mi è sembrato che oggi ti sia divertito, quindi perchè non prolungare questa bella giornata? Ma se non vuoi lo capisco, nessuno uscirebbe mai con il gatto fifone... solo che mi trovo bene con te, tutto qui.
G: No! Non è per quello! È solo che... sai di solito non esco molto con le persone. Peró, con te potrei fare un'eccezione...
A: Quindi usciremo insieme?
G: Sì, ma non farti strane idee eh?
E così finisce la conversazione, con una risata che è capace di spaccare anche il ghiaccio più resistente.
È così solare, lui. Quando sono con Alex mi sembra di poter rimanere in silenzio e riuscire a divertirmi lo stesso.
Non so perchè mi faccia questo strano effetto, ma mi piace...

Protect me until the endDove le storie prendono vita. Scoprilo ora