"Kacchan-san, sicuro di non voler andare a dormire?" "Chi ti ha dato il cazzo di permesso di usare questo fottuto nomignolo?" "Izuku-san." "Chiamami Katsuki, è più bello. E senza il san." l'albina annuì, guardandolo mangiate tranquillamente il suo panino.
"Katsuki-s...Katsuki mi vuoi bene?" il biondo per poco non soffocò con un boccone del panino. "Non...sarei qui, piccoletta, se no." la ragazza gli sorrise, sciogliendo in un attimo il carattere del ragazzo.
Se fossero gli ormoni, o vero amore, non lo sapevano nemmeno loro.
Conoscevano solo la parola amore, senza essere sicuri se fosse davvero quello che provavano. Ma nessuno dei due, aveva realmente qualcuno con cui parlare di quel sentimento, perché ognuno prova le emozioni in modo diverso, non le sa descrivere, può solo dire 'questo è amore'.
"Anche io, ti voglio bene...Katsuki." Bakugo accarezzò i capelli rosei di lei, guardandola tranquillamente.
Ma in se, cosa era l'amore?
La porta si aprí, ed Aizawa disse allo studente che era tardi, entrambi i due si salutarono ed il biondo uscì dalla stanza, superando il suo professore.
"Buonanotte Katsuki!" "mh..."
Per certi l'amore era il fidarsi di qualcuno, volergli bene ed occuparsi di quella persona, crearsi una famiglia e vivere felicemente in una bella casa, per altri era solo una distrazione.
Altri ancora avrebbero definito l'amore una debolezza, magari il pecato umano più grande oppure la luce in una strada buia che ti conduce a casa.
Ma...in quella casa, era realmente sicuro trovarsi? Dopo tutto, se la luce sparisce ritornano i demoni e l'ombra inghiottisce tutto nel suo buio mortale.
"Yuri, entro dopo a spegnerti la luce?" "Si, grazie Otosan." un sorriso tenero ed una porta che si chiude.
L'amore non si trovava solo nelle coppie, ma anche solo in piccole e nuove famiglie.
Nei legami famigliari, di sangue e di legge.
"Buonanotte."
"Anche a te."
L'amore cambia le persone, il loro punto di vista, può renderle felici come può renderle pazze.
La parola amore non contiene nemmeno parte del significato che le si vorrebbe dare, allora perché la si usa?"Yuri, Katsuki Bakugo è uno studente che vuole di arrivare alla punta della montagna e non si può permettere distrazioni, rischia di fermarsi o peggio ancora cadere...quindi cerca di non essere la distrazione, perché il costo dell'amore, nel tuo caso, e molto alto."
Una sola cosa Aizawa Shota non aveva detto -o meglio dire spiegato- a Yuri, quella più difficile per lei da capire: perché il costo dell'amore nel suo caso era molto alto?
Ed intanto che la ragazza ci girasse attorno con la mente, aspettando che il sonno prendesse il sopravvento, Aizawa si malediceva per la sua decisione di dare il permesso a Bakugo di stare vicino alla più piccola.
Doveva seguire lui, gli altri studenti, Yuri e la missione di salvataggio che sarebbe avvenuta appena due giorni dopo.

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Just An Experiment 2
Fanfiction2 (Continuo dell'omonimo libro) Ho dovuto continuare qui la storia per problemi nella sistemazione e nel publicare i capitoli. [Bakugo Katsuki x girl] 15/6/2019 - 05/02/2020 prima parte 07/02/2020 - 18/07/2020 seconda parte