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I sogni, uno dei tratti più strani degli esseri viventi.
Perché sognamo?
Hanno un qualche reale significato i sogni?
Ma soprattutto, perché spesso si sogna la persona che ti piace?
Erano tre domande soltanto, ma rappresentavano a pieno i dubbi di Katsuki Bakugo in quel momento, mentre affianco a lui Yuri dormiva tranquillamente.
Non aveva chiesto ad Aizawa di farla dormire con lui, ma per favore, non desiderava morire così giovane, la ragazza era finita per addormentarsi dopo una sessione di lezioni di cultura.
Il letto dell'albina era così comodo e spazioso, ancora un po' ed anche Bakugo sarebbe finito per dormire lì, con il cuore che sentiva spesso nelle orecchie e che pompava il sangue dentro ogni arteria e vena, dalla più piccola alla più grande in modo così forte e rumoroso che sembrava la grancassa di una batteria.
Perfettamente ritmico.
Sotto le dita di Yuri i suoi muscoli,
tonici per la sua età,
si sciolsero e si contrassero allo stesso tempo, facendolo sentire ancora più strano, la mano della ragazza si spostò mentre si girava a dargli la schiena nel sonno.
Le parole di Ricovery Girl gli tornarono in mente, come quell'immagine creata a rappresentare come Yuri sarebbe dovuta essere secondo il suo DNA.
Una semplice ragazza dai semplici capelli bianchi, dal Quirk Fire Fans, occhi dorati...
Così diversa e così simile alla ragazza che gli dormiva affianco.

"Non dormi?" sobbalzò ed abbassò lo sguardo sull'albina.
"Nel caso..." borbottò senza finire la frase.
"Invece perché cazzo tu ti sei svegliata?" domandò;
"Un brutto sogno...Katsuki non è vero che ti voglio bene." il biondo la guardò estremamente confuso.
Che cazzo voleva dire che non gli voleva bene?
"Eh?" "Katsuki tu mi piaci, mi piaci tantissimo" cominciò a spiegare, mettendosi seduta affianco a lui, osservandolo con le pozze di inchiostro rosso che aveva per iridi.
"Potrà essere stupida quanto vuoi questa confessione, ma-"
"dio..." soffocò una bestemmia, tappandosi con la mano la bocca.
"Lo so è- è- è- stupido io sono solo una ragazzin-a ingen-nua e..." singhiozzò stringendo alcune ciocche dei capelli biancastri.

Just An Experiment 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora