Camilla 99

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I carabinieri, date le parole di Fre sfuggite durante l'interrogatorio in cui menzionava "Cami", decidono di effettuare degli accertamenti mettendo sotto controllo il suo telefono. Con non troppo stupore, dai tabulati è emersa una certa "Camilla Ronchetti". Allora i carabinieri le inviano una raccomandata nella quale richiedono la sua presenza in commissariato.

Cami preoccupata poiché non sa il motivo di questo richiamo decide di precipitarsi in caserma.

[Mezz'ora dopo]

Arrivata in questura chiede ad un appuntato delle informazioni riguardo alla notifica ricevuta.

Cami *mostrando la lettera*: "Mi scusi, a chi devo rivolgermi per avere dei chiarimenti riguardo a questa?"

Carabiniere 1: "Ah, lei è la signorina Ronchetti, sono felice che sia venuta di sua spontanea volontà. Pochi giorni fa è stata convocata anche la sua amica, spero che almeno lei abbia un comportamento più civile"

Cami: "Ma guardi che io non ho mica lo stesso modo di fare della mia amica, comunque mi dica perché sono stata chiamata così tolgo il disturbo al più presto"

Carabiniere 1: "Quanta fretta, lei deve rispondere dell'accusa di favoreggiamento. Non pensi di cavarsela in poco tempo, ha molte cose da raccontarci"

Cami *perplessa*: "Favoreggiamento? La mia amica mi ha detto che era tutto risolto, non capisco a cosa si riferisce"

Il carabiniere la conduce nella stanza dell'interrogatorio.

Carabiniere 2: "Signorina, le accuse contro di lei sono molto gravi, le sue azioni possono portarla anche ad anni di reclusione. Quindi le conviene collaborare"

Cami: "Non capisco a quali azioni lei si stia riferendo"

Carabiniere 1: "Le devo ricordare che un'omissione di soccorso è un'accusa molto grave, per di più lei è stata anche una complice e questo peggiora ancora di più la sua posizione"

Cami, presa dall'ansia, inizia a belare e passeggiare ansiosamente per tutta la stanza.

Cami: "Ma io non ho fatto niente, quel signore è caduto da solo!"

Carabiniere 1: "Infatti le sue accuse riguardano un'omissione di soccorso e concorso di colpa, poiché voi non avete aiutato quel povero vecchietto"

Carabiniere 2: "Ci sono dei testimoni che possono provare la vostra versione dei fatti?"

Cami: "Testimoni di che? Voi mi state accusando senza avere delle prove?"

Carabiniere 1: "Signorina Ronchetti, non provi anche lei ad arrampicarsi sugli specchi, dato che è stata proprio la sua amica a tradirla"

Cami *tra sé*: "Che testa di minchia! Come ha potuto coinvolgermi in questo casino"

Cami: "La mia amica? Posso sapere che cosa vi ha raccontato?"

Cara Cami, neanche te lo immagini il bordellino che è accaduto quel giorno in caserma, infatti sono apparsi: Erika mua, Irene the real photographer, Fred con i suoi due pappagalli e Lapo Elkann. Se ne vedono di cose strane in questo commissariato!

Carabiniere 2: "Non le è dato saperlo, perché lei ci deve esporre la sua versione dell'accaduto"

Cami: "Mi dite così perché non avete nessuna prova contro di me, sento di star perdendo solo tempo"

Camilla fa un movimento per alzarsi dalla sedia, ma viene bloccata dal carabiniere che le posa una mano sulla spalla. Interviene l'altro carabiniere che, per farla calmare, decide di raccogliere i dati personali e scattare la foto segnaletica. Per quest'ultima non si è reso necessario farla stendere sul pavimento, a differenza di Fre, bensì hanno dovuto farla salire su uno sgabello in punta di piedi.

Vita delle Opposite - Atto IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora