Vita delle Opposite - Atto I

Quasi amici

Dopo aver deciso che si sarebbe svolta l'edizione speciale i big (Maria, Rudi, la Celentano, Al Bano, la Bertè, ecc...) si ritirano in sala riunioni per decidere i dettagli.

Maria: "Bene, direi di tenere una puntata speciale con lo stesso regolamento e con le stesse squadre. Considerando che non abbiamo molto tempo per organizzare il tutto, questa mi sembra la soluzione migliore"

Celentano: "No, io non sono d'accordo a proposito del secondo punto. Ci terrei davvero ad avere nella mia squadra Camilla, è da quando l'ho vista ballare che ho pensato ad una fantastica coreografia per lei e Javier"

Al Bano: "Se posso dire la mia vorrei proporre all'altra ragazza del duo, Federica mi sembra, di cantare un mio pezzo. Sono curioso di scoprire il suo potenziale"

Maria: "Qualcuno ha altre richieste? No? Ottimo, allora Carla ballerà con Javier e Fatima canterà da sola un pezzo di Al Bano"

Rudy: "Credo ci sia un altro punto da discutere; io non sono molto convinto che sia una buona idea lasciare tutta questa libertà nelle interazioni interpersonali. Cosa succederebbe se in questo modo si spargesse in misura maggiore la malattia?"

Celentano: "In realtà c'è un altro problema, abbiamo un cantante in più..."

Maria: "Per il cantante in più non credo ci siano problemi. La migliore, ehm volevo dire Gaia, non avrà problemi ad aiutare ed insegnare a Fabrizia. L'altro invece è un problema importante, lasciami pensare... Ok, direi che quelli che sono in squadra insieme possono lavorare insieme, per il resto i contatti sono limitati; gli addetti alla sicurezza si occuperanno di garantire il rispetto delle regole"

Terminata la riunione, i capi squadra si dirigono dai membri del proprio team per informarli delle ultime disposizioni e poi li mandano nelle rispettive stanze, dove dovranno stare fino all'inizio delle prove e, in generale, durante il tempo libero.

Camilla e Francesca si ritrovano in camera e si aggiornano sulle ultime novità.

Camilla: "Hai sentito?"

Francesca: "Si, a quanto pare non potremo cantare insieme, mi hanno detto che dovrò duettare con Gaia. Tu cosa farai?"

Camilla: "Mi hanno assegnato un balletto con Javier"

Francesca: "Javier mani di piovra? Ahahahah buona fortuna e fai attenzione che fra 9 mesi potresti avere un cucciolo di Javier che gironzola per casa"

Camilla: "Ahahahah, stai tranquilla che con me non avrà vita facile quel provolone"

Le due si fissano qualche istante imbarazzate senza sapere cosa dire, poi Cami rompe il ghiaccio.

Camilla: "Sai Fre, in realtà mi sarebbe piaciuto molto duettare con te, per provare alla Bertè che si sbaglia intendo, così le avremmo mostrato di che pasta siamo fatte"

Camilla *tra sé*: "E perché mi manchi, ma questo non posso dirtelo..."

Fre: "Capisco benissimo, sono arrivata a provare nostalgia per le prime prove, quelle che facevamo in garage, ricordi? In mezzo a tutti quegli scatoloni e quell'odore nauseabondo causato dall'umidità. Cantare non è più la stessa cosa da quando non siamo più un duo"

Camilla *ignorando il dolore al petto causato dalle ultime parole*: "Certo che mi ricordo, Fre. Come dimenticare quella volta che abbiamo trovato un topo mentre spostavamo degli scatoloni, sei scappata così di corsa che si è bruciato il pavimento dall'attrito, ho ancora i segni dei tuoi piedi fuori dal portone. Il bello è che era solo il giochetto di Campanello"

Fre: "A mia discolpa va detto che quel topo era decisamente troppo grande per essere il giochetto di un gatto, e poi Campanello dovrebbe essere più ordinato, perché non gli avete insegnato a rimettere i giochi nella scatola quando finisce di giocarci?"