Vita delle Opposite - Atto I

Tra amanti e assassini - Parte I

I passi lungo le scale si fanno sempre più pesanti e decisi, tutti gli ospiti situati nelle piscine al piano sottostante sono in attesa di capire chi è quel personaggio che da ormai qualche minuto stava scatenando il panico minacciando di morte prima l'uno e poi l'altro. Ormai mancava poco perché i presenti potessero osservarlo in volto, solo qualche altro gradino e... Neanche il tempo di mettere a fuoco la vista per riconoscere la sagoma dell'individuo, che questo parte nuovamente all'attacco.

Personaggio misterioso: "Cosa cazzo guardate!? Sono così bello? E allora guardate lo specchio d'acqua e osservate le vostre facce di culo. Capre, capre, capre!"

Ebbene sì lettori, credo che arrivati a questo punto non vi sia alcun dubbio sull'identità dell'ospite. Se invece doveste avere ancora qualche perplessità in merito, allora siete delle capre anche voi.

Tutti i ragazzi in piscina restano basiti a vedersi comparire davanti l'illustre critico d'arte Vittorio Sgarbi, probabilmente più conosciuto per le sue assurde sparate a vuoto che non per la sua cultura artistica. Conoscendo il personaggio e vedendolo già in uno stato palesemente alterato, nessuno osa ribattere tranne colui che è l'unico fra i presenti ad avere un caratterino quantomeno paragonabile a quello di Vittorio: Nicolai.

Nicolai *scoppiando a ridere*: "Ma questo è pazzo! Ma chi sei scusa, l'animatore della SPA?"

Sgarbi: "Come osi!? Come ti permetti!? Poppante, stupido, ignorante, capra! Rivolgiti così a tua sorella"

Nicolai: "Ma lei sa a chi si sta rivolgendo? Nicolai Gorodiskii, ballerino di origine ucraine con un innato talento per la danza, vincitore di ben 2 medaglie d'oro a soli 13 anni al concorso Danza America, vincitore di una borsa di studio presso la Vienna State Opera School, vincitore di..."

Sgarbi: "Vincitore del capretto d'oro! Non me ne fotte un cazzo di chi dici di essere! E poi cos'è la danza? L'arte è ben altro, studia!"

Nicolai *rivolgendosi agli altri ragazzi*: "Ma questo si fa di cocaina?"

Sgarbi: "Mai presa. Se la cocaina mi vede, si eccita lei"

Pure Nicolai, tipicamente l'ultimo a tirarsi indietro da un diverbio, capisce che in questo caso è inutile continuare a discutere con un individuo del genere e si volge verso i suoi compagni per cercare un aiuto.

Sgarbi: "Bene, e ora esca quel coglione che prima si è messo a strillare disturbando la mia quiete"

Javier *senza timore*: "Estoy aqui! Qualche problema? Non viedo alcun regolamento che me impedise de parlare como e cuanto voglio"

Sgarbi: "E tu chi sei, un immigrato? Hai il permesso di soggiorno? Che cazzo di lingua parli? Siamo in Italia e quindi parla in italiano, capra!"

Javier: "Soy cubano, non parlerò bene la lengua italiana ma almeno non soy volgare como lei! Eppure lei se siente superiore"

Sgarbi: "Io non soffro di manie di superiorità, io sono realmente superiore. E se la superiorità è un pregio, l'ignoranza è invece una colpa, capra!"

A questo punto interviene il direttore della SPA il quale cerca di riportare all'ordine Sgarbi, tuttavia senza riuscirci.

Sgarbi: "Lei si permetta ancora una volta di dirmi quel che devo fare e la denuncio! La mando in rovina, le faccio chiudere questo postaccio e si ritroverà dal gestire un centro benessere a gestire la fila dei vecchi davanti ai cantieri, se le va bene"

Direttore: "Ora mi pare che lei stia veramente esagerando, Signor Sgarbi. La prego di seguirmi nella hall senza controbattere ulteriormente perché lei ora è nel torto, hanno ragione i ragazzi a lamentarsi"