-Voglio vivere il resto della mia vita con te Luce-
La bionda a quell'affermazione si sentì gli occhi pizzicare, e un carico di emozioni diverse cominciarono ad attanagliare il suo cuore.
Un futuro con Natsu? Quel futuro che desidera da quando l'ha salvata su quella terrazza, un futuro che le sembrava impossibile e irraggiungibile?
Adesso è diverso, Lucy ha già un futuro con lui, è scritto nel loro destino.
E lui gliene aveva appena dato la conferma.
-N-Natsu- balbettò la bionda girandosi verso il rosato.
Lui le prese il viso con le mani delicatamente imprimendo le sue labbra su quelle della ragazza.
Si guardarono negli occhi.
Quelli lucidi di lei.
Quelli neri con pagliuzze verdi di lui.
La ragazza si rese subito conto delle pupille dilatate del rosato.
I suoi occhi erano carichi di lussuria.
Non li aveva mai visti così.-Voglio essere tua Natsu-
Lui rimase spiazzato dall'audacia della ragazza, sorrise e non si fece pregare, baciandola di nuovo.
Stavolta un bacio più intenso.
Carico di desiderio.
La strinse per i fianchi mentre lei con un piccolo salto si aggrappò alla vita di Natsu, che poté liberamente portarla sul letto, tenendo salde le sue mani sulle natiche della ragazza.
Ma le loro labbra non ne volevano sapere di staccarsi.
Infatti non lo fecero fino a quando non si ritrovarono sul letto.
Lei sotto di lui, ad ammirare un Natsu così impaziente e affascinante con quegli occhi luminosi.
Lui sopra di lei, ad ammirare quando fosse bella con le gote rosse e gli occhi lucidi.
Natsu cominciò ad accarezzarle i capelli, mentre lei esplorava il suo petto ben scolpito.
-Non devi sentirti obbligata Lucy- le disse improvvisamente.
La ragazza aggrottò la fronte.
-Posso aspettare, non voglio correre e nemmeno riaprire certe ferite- le disse guardandola negli occhi.
Lucy sorrise intenerita, rendendosi conto di quanto fosse fortunata ad avere un uomo così premuroso al suo fianco.
Pronto ad amarla e ad aspettarla.
Perché lo sapeva.
L'avrebbe aspettata.
-Tu guarirai queste mie ferite, sei l'unico che può farlo Natsu- gli disse accarezzando il suo viso con entrambe le mani.
Stavolta fu la ragazza a baciarlo, attirandolo di più a sé, gettando le braccia dietro il suo collo.
Per l'ennesima volta non vi era niente attorno a loro, se non il loro amore.
Le loro mani si cercavano, si esploravano e amavano ogni singola porzione di pelle.
I loro corpi divennero una cosa sola, uniti più che mai, e lo sarebbero stati anche nei giorni a venire.
Quella notte furono liberi, liberi di amarsi senza freni.
Fu la prima volta per entrambi.
Fu la prima volta che Lucy si ritrovò a fare l'amore con chi amava davvero.
Lei fu la prima donna che Natsu amò più della sua stessa vita.
E sarebbe stata l'unica.
Le labbra di Natsu marchiarono ogni singola cicatrice del corpo di Lucy.
-Mai più..permetterò..che il tuo corpo venga..sfigurato- si ritrovò a dirle tra un bacio e l'altro, mentre la mente di Lucy cominciò ad andare verso luoghi lontani.
Ma si ritrovò ad essere allo stesso tempo imbarazzata, con Natsu che osservava incantato il suo corpo sinuoso.
-Sei bellissima- le disse per per poi baciarla di nuovo.Durante la loro unione, con le mani intrecciate, i loro nomi scivolavano dalle loro labbra come miele.
I cuori martellavano irrefrenabili mentre le loro anime venivano consumate dalla passione.
Non riuscivano a pensare più a nient'altro, se non ad amarsi a tutti gli effetti.
Quella notte fu la prova definitiva che Natsu era nato per incontrare Lucy, e Lucy era nata per incontrare Natsu.
Al di là di tutti i problemi, bastava una piccola dose del loro amore, che tutto passava in secondo piano.
Fu proprio quella notte, quella in cui si ritrovarono ad amarsi e a desiderarsi ancora e
ancora
Che l'amore di Natsu riuscì ad eliminare le impronte di Sting dalla mente di Lucy.
I suoi pugni, i suoi schiaffi, la sua violenza vennero sostituiti dalle carezze, e dai baci di Natsu.
La sua preoccupazione ad ogni minima smorfia di dolore iniziale da parte della bionda.
-Lucy non voglio farti male, smetto subito se vuoi..-
-Non me ne farai, voglio essere amata da te- gli rispose ansimando.
I suoi "ti amo" urlati per tutta la notte.
Furono la medicina dei peggior tormenti di Lucy.
Non vedeva più quel mostro che si era inappropriato del suo orgoglio di donna con crudeltà.
Sul suo corpo riusciva a vedere solo quello di Natsu.
Erano come un puzzle.
E come tali
Si sarebbero completati.
Per tutta la vita.
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Freedom |nalu|
FanfictionLucy Heartphilia, ragazza di Brooklyn, spirito libero alla continua ricerca della sua libertà, che le è stata strappata via dopo la perdita della madre. Ha finalmente trovato la soluzione per scappare dal matrimonio imposto dal padre, per essere fi...