-Natsu ma si può sapere che stai combinando alle 6 di mattina?- farfugliò Gray appena sveglio mentre scendeva le scale.
-Mutandone sei arrivato giusto in tempo, aiutami a sistemare questi scatoloni- rispose Natsu mentre portava dentro il locale roba sconosciuta al corvino.
-Ma cosa sarebbero tutte queste scatole?- domandò Gajeel mentre aiutava il rosato.
-Lo scoprirete, voi altri invece di non far niente fate un po' di spazio togliendo i tavoli lì in fondo- disse il ragazzo ignorando la domanda.
-L'amore ti dà alla testa fiammifero- disse Gray ridacchiando.
-Piantala scansafatiche, invece di fare gossip vieni ad aiutarci- disse Gajeel~~
-Non ci credo- disse Lucy a bocca aperta.
-Allora? Che ne dici?- domandò il rosato sulle spine.
-Che ne dico? Io, io sono senza parole Natsu- disse la bionda con gli occhi lucidi, per poi saltargli di sopra come un koala.
-Grazie grazie grazie- aggiunse dopo.
-Se per abbracciarmi ti basta così poco, mi impegnerò a farti più regali possibili- disse il rosato stringendola a sé.
-Stupido! Questo sarebbe poco? Un palcoscenico in cui posso esibirmi cantando! Tutto per me!- esclamò la bionda euforica.
-Già! Che bella idea Natsu-San- disse Juvia.
-Si vede che tieni molto a lei- aggiunse Levy facendo l'occhiolino alla bionda.Istintivamente Lucy scese dalle braccia confortevoli del rosato e diventò paonazza, proprio come Natsu.
-Non ti facevi così romantico ghihihi- sghignazzò Gajeel dandogli una pacca sulla spalla.
-Piantatela- disse Natsu evitando il mio sguardo piuttosto imbarazzato.
I due ragazzi in questione non potevano di certo nascondere ciò che provavano, ma nonostante ciò non si erano ancora dichiarati, né tanto meno avevano detto ai propri amici ciò che successe tra loro. Nemmeno Lucy trovò il coraggio di confidarsi con Levy, nonostante l'amica avesse intuito qualcosa quando la stessa mattina si ritrovò da sola nella camera, senza Lucy.
C'erano ben altri problemi ad occupare la mente della bionda, fin troppi.
E per quanto Natsu riuscisse a farla sentire di nuovo in vita e più serena, la ragazza aveva difficoltà a godersi il calore dei suoi amici appieno, perché sapeva che tutti quanti erano in serio pericolo.~~~
-Natsu sei sicuro di non voler compagnia?- chiesi al rosato per l'ennesima volta.
-Lucy stai tranquilla, sarò qui in un paio d'ore, la macchina deve essere già pronta- rispose il ragazzo sorridendo alla ragazza e stampandole un bacio in fronte, per poi uscire dal locale.
Sorrisi a quel gesto ma non potei trattenere un sospiro rassegnato.
A passi felpati si avvicinarono le ragazze verso di me, e mi trascinarono verso una sedia, facendomi sedere.
-Vogliamo sapere tutto- mi disse Juvia con uno sguardo a dir poco inquietante.
-Riguardo a cosa?- domandai io
-Avanti Lucy, non puoi più nasconderlo, c'è qualcosa tra voi due non è così?- chiese Levy mettendosi le mani sui fianchi.
A quell'affermazione diventai paonazza
-M-ma che vi salta in mente accidenti!- esclamai io alzandomi dalla sedia e correndo verso la mia camera.-Hai appena confermato la nostra ipotesi in questo modo Lu-chan! Esclamò la turchina mentre io avevo già varcato la soglia della mia stanza, ma riuscii a sentire la sua affermazione.
Chiusi la porta alle mie spalle una volta dentro e scivolai a terra, con le mani sul viso, come se servisse a calmare il mio cuore e il mio evidente rossore.
Perché mi imbarazzo così tanto davanti a loro?
Cosa c'è di male? Insomma, con Natsu non reagisco così quando siamo da soli..
Devo smetterla di diventare un bollitore vivente ogni santa volta che gli altri ci vedono più uniti..
Ho deciso! Per alleviare la tensione comincerò di nuovo a scrivere.~~~
-Lucy, Lucy svegliati!-
-Mmhh, che succede..- dissi mentre strofinavo gli occhi per mettere a fuoco la figura davanti a me che cercava di svegliarmi, e vidi Gray con un espressione indecifrabile in volto.
-Si tratta di Natsu!-
A quel punto non ci vidi più.
Mi alzai dalla scrivania su cui mi ero addormentata e senza fare domande scappai dalla camera con Gray che mi veniva dietro.~~~
Una volta che arrivammo a destinazione uscii per prima dal veicolo per correre verso il pronto soccorso.
Il cuore batteva all'impazzata quasi da far male.
Mi precipitai verso un infermiera e dico la prima cosa che mi viene in mente:
-Lui dov'è?-
-Mi scusi signorina, lui chi?- rispose la ragazza.
Presi un profondo respiro per calmare le mie palpitazioni, davvero non ci vedevo più talmente l'agitazione che mi attanagliava.
-Natsu, Natsu Dragneel- riuscii a dire.
-Oh, è arrivato circa mezz'ora in codice rosso, da quella parte c'è la sala d'attesa- mi disse gentilmente.
Senza neanche ringraziarla mi precipitai verso il corridoio, percorrendolo a grandi falcate, ignorando le voci dei miei amici che facevano fatica a starmi dietro.
La mia mente riusciva elaborare sono una cosa:Natsu.
~~~
Erano passate a malapena un paio d'ore e ancora non vi era nessuna notizia del rosato.
L'agitazione nella sala d'attesa era palpabile ovunque, vi erano gli amici più stretti di Natsu, e due in particolare erano troppo in tensione.
-Cazzo Gray dimmi cosa è successo!- esclamò per l'ennesima volta la bionda esasperata.
-Peggiorerei solo il tuo stato d'animo! Maledizione pensi che io sia tranquillo? Il mio migliore amico è lì dentro da due ore e nemmeno so se ne uscirà vivo!- urlò Gray al culmine della sopportazione, facendo rimbombare la sua voce per tutta la stanza.
-Calmatevi voi due, state solo dando spettacolo- disse Gajeel lanciando occhiate alle persone sconosciute che fissavano i ragazzi.
-Pensi davvero che non potrebbe uscirne?- domandò Lucy con voce tremolante, mentre gli occhi rossi per le troppo lacrime versate in quel lasso di tempo cominciavano ad inumidirsi di nuovo.
-Non lo so, non voglio illuderti.- concluse Gray dirigendosi verso la macchinetta con l'intenzione di bere l'ennesimo caffè.La bionda sentì il suo cuore sgretolarsi per l'ennesima volta in quella giornata.
Non poteva perderlo, al solo pensiero si sentiva mancare la terra sotto i piedi.
Cadde sulle ginocchia mentre lacrime amare le solcavano il viso.
-Lucy!- disse Levy piuttosto preoccupata andando incontro all'amica.
L'abbracciò di istinto, ma la bionda non ricambiò il gesto, la sua mente era annebbiata da pensieri piuttosto negativi sulle sorte di Natsu.
-Usciamo un po' da qui ti va? L'aria si è fatta piuttosto pesante- aggiunse Juvia
La bionda scosse la testa meccanicamente guardando un punto fisso davanti a sé.
E le sue amiche non poterono non lanciarsi un occhiata piuttosto preoccupata e rassegnata.~~~
-Ho fatto ciò che mi avete detto signor Eucliffe-
-È morto?- chiese lui.
-È al pronto soccorso in codice rosso, l'impatto è stato piuttosto forte-
-Ci sono coinvolti?-
-No, ha deviato di proposito per non scontrarsi con una macchina sulla corsia opposta-
-Meglio così, meno persone coinvolte, meno problemi-Grazie a tutti per le 150+ visualizzazioni!
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Freedom |nalu|
FanfictionLucy Heartphilia, ragazza di Brooklyn, spirito libero alla continua ricerca della sua libertà, che le è stata strappata via dopo la perdita della madre. Ha finalmente trovato la soluzione per scappare dal matrimonio imposto dal padre, per essere fi...