You Changed My Life || Elijah Mikaelson

Capitolo 5 - L'Uscita

Sono passate 2 settimane dalla mia resurrezione come vampira e gli ultimi giorni sono stati i più difficili dei 14. Elijah è venuto a farmi visita a giorni alterni e con lui ho imparato qualcosa sul combattimento, mentre, quando lui non c'era, stavo con Marcel e lui mi sta insegnando a resistere alla sete di sangue, sebbene sia davvero complicato.

Immaginate di essere di fronte ad un negozio e che dentro ci sia tutto ciò che desiderate....vestiti, videogiochi oppure dischi musicali. Fatto? Bene. Ora immaginate che sia tutto gratis, ma che voi non possiate prenderne nemmeno uno.

Ecco, questa è la mia situazione quando mi scorre davanti del sangue umano....solo che io rischio di uccidere qualcuno.

"Buongiorno bella addormentata" Marcel fa la sua comparsa nella stanza e la prima cosa che fa è aprire le tende. La luce solare mi arriva agli occhi, costringendomi a mettermi un cuscino sulla faccia, ma Marcel, da bravo rompipalle quale è, mi strappa il cuscino dalle mani, facendomi anche cadere dal letto.

Lui mi guarda divertito e con aria trionfante, mentre io lo guardo con uno sguardo assassino. L'unico problema è che, da quanto ho capito, Marcel è più forte di un Originale, quindi non penso di avere qualche chance contro di lui.

"Marcel, oggi posso annunciarlo ufficialmente.
Io ti odio" lo guardo seria, cercando di essere il più credibile possibile, ma non ci riesco e mi metto a ridere.

Marcel è davvero un buon amico ed è anche molto simpatico, mentre Elijah devo ancora inquadrarlo.
A volte ride, altre volte no.
A volte è gentile, altre volte è scorbutico. Però di una cosa sono certa....è davvero bello.

"Prima ho parlato con Elijah e mi ha detto che, se continui di questo passo, entro una settimana sarai libera di girare dove vuoi" questa cosa mi rallegra da una parte, perché almeno devo impegnarmi per un'altra settimana, però, dall'altra parte, l'idea di stare ancora una settimana rinchiusa qua mi urta il sistema nervoso.

"Forza! È ora di colazione" mi alzo e lo seguo in salotto. Marcel mi lancia una sacca di sangue e io inizio a bere lentamente, dato che Elijah me l'ha consigliato, dicendomi che è un metodo per non diventarne dipendente.

"Inizia a diventare accettabile il sapore" Marcel ridacchia e subito dopo vedo una donna bionda entrare, mandandomi l'autostima non sotto terra, ma proprio al centro della Terra.

Marcel si alza e i due si baciano.

"Mi sei mancata" Marcel le cinge la vita con le mani e la bionda gli da un altro bacio. Io tossico e Marcel si ricorda della mia presenza.

"Oh giusto. Ellen, lei è mia moglie Rebekah. Rebekah, lei è Ellen, l'allieva di Elijah" lei si avvicina a me e si siede al mio fianco con un sorriso in volto.

A guardarla attentamente, è veramente attraente. I capelli biondi e gli occhi azzurri, per non parlare del fisico.

Capisco proprio del perché Marcel si sia innamorato di lei.

"E così tu sei l'allieva di mio fratello Elijah...." io mi acciglio di scatto, capendo che ho davanti a me una Mikaelson.

"Tu....Tu sei un Originale?" lei mi sorride, facendomi capire che ci ho azzeccato e io rimango un attimo sorpresa nel constatare che non ha nulla in comune con Elijah.

Lui è moro e con gli occhi marroni, mentre lei è bionda con gli occhi azzurri....due mondi completamente separati.

"Dimmi....come va con mio fratello? È un bravo insegnante?" certo che, per avere 1000 anni, sembra ancora un'adolescente alla ricerca di gossip e questa cosa mi fa sorridere.

È incredibile come, dopo tutti quegli anni, sia rimasta così....umana.

"Sì....lui e Marcel mi hanno insegnato molto e senza di loro non saprei proprio che fine avrei fatto" sono sincera. Marcel mi ha dato un tetto sotto il quale vivere, mentre Elijah mi ha insegnato a difendermi e io sarò sempre grata ad entrambi per ciò che hanno fatto per me.