Capitolo 20 - Niente

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"Ellen, frena i motori un attimo!" Kylie mi prende per un polso e mi fa voltare.

"Tu sei morta e sono passati 7 mesi dalla tua morte, quindi tutti lo sapranno ormai a scuola....e se tu vai là adesso, tutti inizieranno a domandarsi come tu faccia ad essere viva e cosa risponderai? Che sei il Gesù del XXI secolo?" io mi libero della sua presa con un gesto rapido, dopodiché la prendo per il colletto della maglietta e la avvicino a me.

"Ora ascoltami bene. Quella bastarda mi ha rapita, mi ha costretta ad uccidere per 5 mesi e poi ha ucciso i miei genitori....quindi non me ne frega un cazzo di ciò che gli altri penseranno, perché io voglio solamente ucciderla!" così come ogni volta che penso a Lisa, anche questa volta mi compaiono le vene attorno agli occhi e mi escono i canini per la rabbia.

Kylie mi prende delicatamente i polsi e mi guarda come se aspettasse che io le tolga le mani di dosso, così lo faccio e mi allontano di un passo da lei.

"Se la vuoi mettere così, allora mi spiace, ma io sarò la prima a vendicarmi di lei" a questo punto, è Kylie che si avvicina a me.

"Tu sei stata lì per 5 mesi....IO INVECE PER UN ANNO INTERO" il cambio repentino di voce mi fa sussultare e riesco a vedere le iridi gialle di Kylie.

"Lei ha ucciso i miei genitori!"

"LEI MI HA ROVINATO LA VITA!!!" Kylie sembra decisamente molto più arrabbiata di me, ma lei non ha perso ciò che ho perso io.

"Lei non ti ha rovinato un bel niente, perché tu sei solamente scomparsa. Se volessi, tu potresti tornare alla tua vita oggi stesso. Inventerai la scusa che sei stata salvata e riprenderai la tua vita da dove l'hai lasciata. Ritornerai dai tuoi genitori e dai tuoi amici, ma io no, perché come hai detto te....io sono morta. Io non ho più una vita da riprendere in mano, io non ho più degli amici da cui tornare....io non ho più dei genitori da riabbracciare" gli occhi iniziano a pizzicarmi e poco dopo sento le lacrime che mi rigano le guance.

"Io ho solo te, Abby e chi ho conosciuto qua a New Orleans, ma, per il resto....io non ho più niente" Kylie mi guarda con uno sguardo di pura tristezza e subito dopo mi abbraccia, mentre io, per la prima volta in questo mese, mi lascio andare alle emozioni e piango abbracciata a lei.

"Ellen, io capisco la tua voglia di vendetta, ma ora sei come una foca che si lancia contro uno squalo....ti stai buttando in una missione suicida" io mi stacco da lei e mi siedo sul letto, abbassando la testa e guardandomi le mani.

"Io non ho nient'altro oltre alla vendetta, lo capisci?!? Mi sento vuota! Da quando ho spento la mia umanità, è cambiato tutto per me. Ogni sentimento che provavo è come svanito nel nulla quando l'ho riaccesa. Io sto cercando di voler bene a te, ad Abby, a Marcel, a Rebekah e a Nash, ma non ci riesco! Sto cercando di amare Elijah, ma non ci riesco!" mi alzo di scatto e mi metto le mani nei capelli, iniziando a camminare per la stanza.

"L'unica cosa che provo è la rabbia, la voglia di vendetta e la tristezza, ma, al di fuori di questo, io non provo più niente!" tiro un pugno contro il muro e oltre a farmi male, rompo anche un mattone.

"D'accordo" mi volto e guardo Kylie confusa, mentre lei si alza e si avvicina a me.

"Vuoi tornare a scuola? Allora prepara lo zaino...." io le sorrido e lei mi sorride, dopodiché ci prepariamo per vendicarci di Lisa.

...

Ho mandato un messaggio ad Abby ed Elijah, avvisandoli che sarei stata fuori per un po' con Kylie e subito dopo siamo partite per Little Rock, dove risiede l'università che frequentavamo.

Ora, siamo appena arrivate e Kylie parcheggia appena fuori dal cancello della scuola.

A quest'ora, saranno tutti dentro nelle loro classi, oppure staranno uscendo per il cambio dell'ora.

You Changed My Life || Elijah MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora