Capitolo 13 - La Porta Rossa

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"I'm bulletproof, nothing to lose
Fire away, fire away
Ricochet, you take your aim
Fire away, fire away
You shoot me down, but I won't fall
I am Titanium
You shoot me down, but I won't fall
I am Titanium" io ed Abby stiamo dando libero sfogo alla nostra voce al karaoke organizzato al Rousseau's, mentre Klaus ed Elijah stanno tenendo d'occhio noi due più Hope, la quale è seduta ad un tavolo a ridere di noi. La canzone finisce e noi scendiamo dal palco un po' barcollando, dato l'eccessiva quantità di alcool che abbiamo bevuto.

"È stato....bellissimo. Grazie di averci invitati Cami" ormai biascico invece di parlare e intanto la barista ci porta altri shottini di vodka. Io prendo il mio, brindo con Abby, incrocio il mio braccio con il suo e mandiamo giù tutto d'un fiato.

"Uh Klaus! Non sapevo avessi un fratello gemello! Guardalo, è lì di fianco a te" e poi mi metto a ridere come una pazza.

"Io vado a cantare la sigla di My Little Pony"

"NO!" mi stavo alzando, ma Hope mi prende per un braccio e fa sedere di nuovo.

"Uff, siete noiosi" e mi imbroncio come una bambina.

"El, apprezziamo le tue doti canore, ma è sempre meglio non esagerare" annuisco, però avrei voluto cantare ancora. Mi sto troppo divertendo.

"Mi sto talmente divertendo stasera che non mi viene nemmeno l'orticaria per la presenza di Klaus" e rido ancora.

...

Dopo un paio di ore, passate a bere a ruota libera, Elijah si è offerto di riaccompagnare me ed Abby ad Algiers, mentre Klaus è tornato a casa con Hope.

"Eccoci arrivati" Elijah, dopo aver accompagnato Abby in camera sua, mi ha presa in braccio e mi ha appena adagiata sul mio letto. Mi sfila i tacchi, ma io sono scomoda con questo vestito a letto.

"Elijah" lui si siede di fianco a me.

"Mi prendi....il pigiama....è lì" e gli indico una maglietta e un pantaloncino sulla sedia. Lui si alza e me li prende.

"Riesci a reggerti in piedi?" io mormoro una risposta affermativa. Mi alzo e sento subito il pavimento freddo a contatto con i miei piedi. Elijah mi toglie le spalline e in seguito il vestito, lasciandomi solamente con l'intimo addosso. Lui, però, non lascia cadere lo sguardo nemmeno per un secondo, continuando a fissarmi negli occhi e facendomi capire sempre di più quanto lui mi voglia non solo per portarmi a letto.

"Che c'è? Non vuoi toccare?" metto più in mostra i miei seni e sorrido come un ebete, quasi sicuramente per via dell'alcool. Elijah, però, prende la mia maglietta e capisco che vuole che la indossi, così lo faccio.

Un po' ci speravo che lui toccasse, però capisco anche che non vorrebbe approfittarsi di me, visto che sono palesemente ubriaca.

Indosso i pantaloncini e mi rimetto a letto.

"Riposati" mi da un bacio sulla fronte e poi si rialza.

"Elijah" lui si volta e io gli sorrido.

"Grazie di tutto....sei davvero importante per me" lui mi risponde "anche tu" credo. Non riesco a capirlo bene, dato che gli occhi mi si chiudono subito e mi addormento.

...

Sento qualcuno che mi scuote e anche un fortissimo mal di testa.

"Ellen, svegliati" la voce è di Abby e dal suo tono sembra spaventata. Apro gli occhi e la prima cosa che vedo sono le lenzuola tutte sporche di sangue. Mi alzo di scatto e vedo una decina di corpi massacrati intorno a me.

You Changed My Life || Elijah MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora