La mia ancora.

~ Please don't stop the music.

Sono passati tre giorni da quando Chuck ha ritrovato il fratello,e ultimamente è strano,sembra nervoso e non so quasi ansioso. Nel frattempo io mi sono beccata un raffreddore e non sto bene ma comunque devo andare in libreria,Mrs.Rose mi ha quasi pregata di andare e così posso vedere di più chuck.

 

Sono seduta sulla poltroncina,sono appena andate via sei persone e credo che ci saranno altre tante in arrivo,chiamo Nicolas,oggi aveva una riunione importante e volevo vedere com'è andata,la conversazione dura poco,o niente ma l'importante è averlo sentito.

Sono quasi le due del pomeriggio,oggi abbiamo l'orario continuato fino alle otto di sera,come faccio? Sto uno schifo,tossisco e starnutisco! Mentre riordino i libri la porta si apre ed entrano Chuck e John

-chiama nonna e falla venire qui- dice John a chuck, io esco dagli scaffali,voglio salutare chuck,come lo vedo corro tra le sue braccia -hei- sorride e mi accarezza la testa,-mi sei mancato..-,mi stringe più forte -lasciami finire questo servizio e chuck

-uro che stasera andiamo fuori,ok?- non posso,se mangio ingrasso,sto mangiando solo due volte al giorno se sballo mi tornerà la fame -chuck, non sto molto bene,semmai ci stiamo a casa,ok?- annuisce sorridendo e John si siede

-chiama nonna!- afferma infastidito e chuck prende il telefono,tenendomi ancora stretta a sé.

-nonna? Si c'è John.....si vuole venire a casa da te ....no mi sto in libreria con Angel. Perché rimane sola e non voglio. - mi guarda dolcemente e arrossisco,quando chiude mi lascia andare e io prendo dei libri da mettere apposto

-avete fame?- chiede John -perché vado al negozio,semmai vi compro qualcosa...-

-io non voglio niente- farfuglia chuck

-e tu Angel?- strano, non mi ha mai parlato così innocentemente ....-no grazie- continuo a riordinare i libri,lui sospira ed esce, lui è chuck non sono uguali, anzi, uno l'opposto dell'altro non c'è da meravigliarsi che quella stronza voglia tenersi sotto chuck,che poi perché lui si e John no? Che strano. Mentre rimurgino sulla cosa sento due mani tirarmi indietro la testa e delle labbra baciarmi,il mio meraviglioso ragazzo.

Mi giro verso lui e lo bacio sbattendolo contro uno scaffale e lui invece tenta di infilarmi la lingua in bocca, schiudo leggermente le labbra per farlo entrare e il nostro bacio diventa tutt'altro che casto.

Mi stringe i fianchi e mi tira dolcemente i capelli indietro poi la sua bocca e sulla mia gola, ansimo e lui mi stringe ancora più forte a sé - Angel- ansima e ci stacchiamo,sembra che ho corso una maratona,il rumore della porta ci distrae e lui sorride e mi prende per mano,quando usciamo John mi sorride maliziosamente e si siede,oggi indossa una camicia a scacchi un jeans un giobbotto di pelle e delle vans,lo stile è di famiglia.

-mi sto annoiando- bofonchia 

-puoi anche andartene e quando viene nonna ti chiamo- sputa acidamente chuck. Mi dispiace che non vadano d'accordo come me e Nicolas, beh in questo periodo no ma in linea di massima andiamo sempre d'accordo...-no voglio rimanere con Angel. Vai tu da nonna,è noioso vero?- si rivolge a me sorridendo e sento chuck stringermi il braccio -non è noioso- lo guardo male e sorride -va bene..-

-vado a chiamare nonna- dice chuck ed esce fuori.

-perché lo infastidisci?- chiedo mentre mi siedo accanto a lui  che ride -è sempre stato così, anche se sono più grande mi  divertito a farlo innervosire,un giorno però abbiamo fatto lite con un tipo della nostra scuola e io non riuscivo a picchiarlo perché era troppo alto e quando chuck si mise avanti lo spinse e cadde su una pietra,infatti ha una cicatrice sulla spalla-

-non lo sapevo- dico  e lui sorride -immagino che ancora non vedi nudo mio fratello- arrossisco e lui mi guarda -cosa ti piace di lui?- guardo il mio bellissimo ragazzo che ora sta conversando animatamente al telefono, -tutto. Con lui mi sento viva,importante...protetta-

guarda il fratello -io non so com'è con le ragazze,ma ha un carattere chiuso. Non ti avrà detto nulla su di noi.-

-no- arriccia le labbra ed entra chuck -l'ho chiamata ora viene!- sbuffa e si siede accanto a me,il profumo dei suoi capelli è stupendo,lo amo così tanto.

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John è andato via ed io e chuck siamo tornati a casa poco dopo. Lui sta studiando e io ho promesso di cucinare qualcosa, preparo a lui il pollo impanato e per me verdure bollite. Mi vedo più...sciupata credo. In casa indosso sempre pantaloncini ma oggi ho vergogna dei miei prosciutti,c'è chuck,mentre cucino sento delle braccia stringermi e dei baci sul collo -sei bellissima ed eccitante- ridacchio -non posso eccitarti io- per sbaglio mi taglio

-merda- alzo il  dito,non è grave.

-che ti sei fatta?- chiede allarmato e mi gira guardando la mano -non è niente chuck- impallidisce e si allontana -chuck che succede?-

-il sangue mi da fastidio- dice e si allontana -si ma non ne è assai-

-per favore Angel..- non sembra disgustato ma piuttosto,spaventato,chissà perché...

Metto un cerotto e mi avvicino a lui e lo bacio -sta tranquillo amore mio- lo stringo e lui fa lo stesso -non voglio che ti fai male- mi accarezza -è un taglietto-

-non importa- è spaventato e lo guardò baciandolo sulle guancie -sposami angel- sussurra mentre gli bacio il collo -è presto- sorrido e lui mi prende in braccio buttandomi sul divano e baciandomi il collo e scendendo verso il seno -non penso..- ansimo quando arriva sul seno e mi toglie la maglia facendomi rimanere in reggiseno -sei una meraviglia angel- un ciuffetto gli ricade sulla fronte e i suoi occhi sono accesi da una scintilla e allora mi alzo e lo bacio e dopo un po le nostre lingue si toccano e mi stringe i seni con i palmi delle mani,gemo e gli levo la maglia e vedo una scritta in ebraico penso,sul torace all'altezza  del cuore, bacio in quel punto e geme,che suono straordinario lo bacio e gli tiro i capelli,lui mi fa sedere in braccio a lui e sento la sua erezione spingere contro i suoi jeans e spinge con il bacino e salto. È stupendo -angel- ansima e gli stringo con la mano all'altezza del cavallo -ti voglio - dico e gli bacio il collo -non così- mi stacca ed ha il fiatone -angel non così.- lo guardo delusa e mi rialzo,ho capito ....sono orribile da portare a letto. Mi rimetto la maglia e lui parla -quello era sesso Angel...io con te voglio farci l'amore.- sorrido e lo bacio, -anch'io chuck- ci baciamo per un tempo che a me sembra interminabile beandoci l'uno dell'altra.

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ciao a tutti! Grazie prima di tutto per aver letto anche questo capitolo e seconda cosa volevo avere dei pareri e scusarmi se aggiorno poco e i capitoli sono brevi. Volevo anche farvi gli auguri di un felice Natale!
Spero che la storia non sia noiosa perché piano piano col tempo arriveremo ad importanti colpi di scena! Grazie ancora di tutto.