~And you love me?

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Dopo lo spettacolo io e Chuck iniziamo ad avviarci verso le macchine dato che dopo ci sarà tanto baccano per via del Natale, "com'è stato ?" mi chiede mentre mi prende sottobraccio "bellissimo,soprattutto Romeo", sorrido e mi guarda stringendo gli occhi "credo di essermi meritato un posto nel tuo cuore" mi guarda e si morde una di quelle magnifiche labbra "Avrai sempre un posto nel mio cuore Chuck." mi bacia e sento qualcuno tossire "Xavier,dimmi" sorride Chuck, "che ne dite di venire al nostro appartamento a festeggiare?" Chuck mi guarda e poi risponde "Non so Xavier,avevo altri piani, potremmo sempre vederci domani." Xavier annuisce e si salutano,mi fanno male i piedi per i tacchi e ho freddo,quando entriamo in macchina noto che Chuck sta tremando "Chuck,cos'hai?" sorride e mi guarda "devo essermi beccato  la febbre,sta tranquilla" mi da un bacio sulla guancia e lo faccio appoggiare alla mia spalla.

Quando arriviamo in hotel Chuck si è quasi addormentato "Hei amore dobbiamo scendere" annuisce e scendiamo insieme, entra di corsa nell'ascensore e saliamo,c'è uno strano silenzio e posso sentirlo pensare "come stai?" chiedo  "niente...solo non mi sento bene"

"Dopo vuoi un'aspirina?" annuisce e lo prendo per mano trascinandolo verso la porta,mi faccio dare la carta,apro e come entro mi slaccio il vestito facendolo cadere ai miei piedi "non sono mica così malato" sento la sua voce roca e le sue mani sui fianchi"non ora Chuck,prima devo darti il mio regalo" sorride e mi lascia andare  "Fai subito" rido e scalcio i tacchi in un'angolo,vado in camera da letto tolgo la costosa collana e gli orecchini e metto dei leggins con un maglione,il suo, poi prendo il pacchetto ed esco in salone dove lo trovo seduto a bere un alcolico "ubriacone" scherzo e mi guarda, "si, lo sono stato" sorride amaramente e beve "quando?" mi siedo accanto  a lui "avevo diciassette anni ed ero in Inghilterra, vivevo  in una sorta di Confraternita e avevo i miei amici,tutti che si facevano le canne e che  si ubriacavano. Io non bevevo quasi mai.." si morde un labbro e  beve un sorso abbondante del liquore ambrato "Xavier è il padre del mio migliore amico.." alzo un sopracciglio e mi accoccolo a lui,spero che continua voglio sapere di più "Dov'è?" chiedo ingenuamente e lui sorride guardando un punto indefinito della grande stanza "è morto Angel" mi alzo di scatto "oh. .scusa ...io-" "tranquilla, beh è stata colpa mia,ho preteso di guidare ubriaco....non sarebbe dovuto venire quella sera.." lo stringo e mi siedo sopra le sue gambe,rimaniamo così per un po "hei è mezzanotte!" dice sorridendo e caccio il mio pacchetto " amore questo è tuo"  sorride e lo muove come fanno i bambini quando voglio vedere cos'è, poi lo apre e trova il bracciale,lo guarda e legge la scritta,"l'amore vince su tutto.. È stupendo amore"mi bacia e mi fa alzare "aspetta che non ho finito!" prendo il profumo e apre anche quello "hmmm Boss, devo provarlo" sorride e appoggia i regali sul tavolino di cristallo "non spaventarti per il mio ok?" lo guardo confusa  e fa uscire dalla sua tasca uno scatolino rosso "oddio chuck" faccio un passo indietro e mi guarda "avevo detto di non  spaventarti!" la apre ed esce un'anello con una fila di diamanti e una rosa disegnata sul lato. "Voglio solo far sapere ufficialmente che siamo insieme,che senza di te la mia vita non avrebbe  senso senza di te. So che non ti amerai mai abbastanza, ma io sono qui per te. So che hi fatto degli errori,che ti ho fatto soffrire ma nessuno è perfetto e vorrei vivere la mia imperfezione insieme a te.  Angel non ti chiedo di sposarmi perché stranamente non vuoi ma voglio che almeno ci sarà questa speranza un giorno,perché ti amo più di ogni altra cosa al mondo e voglio una famiglia con te." ho le lacrime agli occhi quando butto le braccia attorno al suo collo e lo bacio "si" sussurro e lui sorridendo infila l'anello al mio dito "ti sta bene" sorride e mi bacia "il mio più bel natale l'ho vissuto ora" dico riempiendolo di baci  "anche per me cucciola. Ho comprato anche un regalo per Rocky" sorride "mi manca,nonna ha detto che sta da dio a casa con lei,ma lui vuole me" fa il musetto e immagino Mrs.Rose alle prese con un cane,ridacchio e lo bacio  "vedrai che starà bene" sorride e mi stringe "ti amo Angel".

Pov di Chuck.

Siamo in aereo,Angel è tornata con più valigie di prima ed è molto più tranquilla, è stato stupendo staccare la spina per vari giorni e sopratutto tenerla lontana da John. Voglio bene a mio fratello ma dopo quello che ho scoperto non voglio più che stia troppo vicino a lei, insomma è stato in un reparto psichiatrico a sedici anni. Mi sento in colpa,dove stavo io per aiutarlo? Come un coglione mi piangevo addosso,ma ora voglio rimediare,voglio aiutarlo e so che è troppo tardi ma voglio provarci,semplicemente lui deve stare lontano da Angel,lei è pura,semplice, non può stare vicino a lui,la rovinerebbe. 

"Hmmm Chuck..." mi giro ed è Angel,mi sta chiamando nel sonno, ridacchio e la bacio sulla fronte,si è presa delle goccie per dormire,che schifezza,non può stare semplicemente tranquilla? No, è una donna,le donne non sono mai tranquille.

Pov di Angel.

"Hei amore,svegliati" mi scuote Chuck e  apro gli occhi,inizialmente la luce mi da fastidio ma dopo mi ci abituo, "hmm si ora vengo" mi alzo e prendiamo le valigie per caricarle nel taxi, Chuck sembra teso la nostra piccola bolla di felicità si è scoppiata riportandoci alla triste realtà che consiste nel problema della madre,di John, di me. "A cosa pensi?" mi chiede mentre siamo seduti in auto, "che sarei voluta rimanere a Parigi con te" gioco con l'anello e lui posa una mano sulla mia coscia,ha messo il bracciale, sorrido e lui mi bacia sulla guancia "vorrei tornare anch'io a quella notte." arrossisco e mi bacia,sento le sue labbra carnose contro le mie e schiudo le labbra per far entrare la sua lingua. Quando ci stacchiamo è perché il taxi è di fronte casa mia, "andiamo" sussurra e scendiamo, lui prende le mie valigie ed entriamo, dio mio. Vedo Delilah in piedi che si sistema la camicia e appare Nicolas senza maglia che la stringe da dietro e poi lei si gira e lo bacia. "Nicolas!" i due si girano e dietro di me appare Chuck e la madre sgrana gli occhi "merda" sussurra Chuck.

La mia ancora.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora