Ricordo poco di tutto ciò che mi è successo, ricordo solo che mi è arrivato un pugno e uno schiaffo in faccia, poi un ago ed è tutto finito lì. Sono legata con delle manette ad un letto, in uno schifoso motel di periferia, perché? Cosa vogliono da me? La risposta è arrivata, mi giro lentamente per trovare Delilah seduta a fissarmi con un sorrisetto sul volto, mi gira la testa e mi viene da vomitare "allora Angel, cos'è hai perso la tua lingua biforcuta?"
"Cosa vuoi?" lei ridacchia "volevo che stessi lontana da Chuck, avevo anche incaricato.John di farvi allontanare ma non ci è riuscito, d'altronde i furbi in famiglia siamo solo io e Chuck."
La guardo "cosa hai intenzione di fare?" sussurro e lei ride "venderti, probabilmente diventerai una prostituta da quattro soldi, ma chi se ne importa, Chuck ti dimenticherà!"
"Tu sei pazza!" urlo erientra l'uomo di prima e subito mi butta un pugno in faccia, il dolore mi assale ma non voglio piangere, non avanti a lei. Chuck ti prego, aiutami.
Pov di John
Sono seduto a casa mia, con Ethan,Nicolas e Nelly tra un'ora arriverà Chuck e non so cosa dirli, ancora non riescono a rintracciare il telefono e nemmeno a trovarla, stanno cercando ovunque e ogni minuto che passa la sento più lontana da me.
Nicolas sta parlando con Nelly ed Ethan è fuori al telefono, invece io sono seduto qui a fumare di continuo tra un'ora saranno ventiquattro ore dal suo rapimento, Cristo! Perché non sono arrivato prima?!.
Siamo tutti a parlare con la polizia, ho avvisato Chuck di venire qui a casa, infatti poco dopo sento la porta aprirsi, tutti ci giriamo per vedere Chuck in giacca e cravatta, è vestito elegante,probabilmente stava lavorando, "buonasera" mormora, ha il viso pallido e grandi occhiaie nere, "ciao" dice Nicolas e si abbracciano "la ritroveremo Chuck" sussurra e lui si scosta, ha lo sguardo affranto di chi vorrebbe gettare milioni di lacrime ma non lo fa, mi guarda e poi ci saluta tutti, "allora come vanno le ricerche?" chiede al poliziotto "stiamo provando a rintracciare il telefono non so quando tempo ci vorrà, ma se l'hanno rapita non la terranno allungo qui, perciò dobbiamo muoverci velocemente" lui annui "vado a cambiarmi, scendo subito" prende la valigia e va di sopra, dio come sta.
Pov di Chuck
Dolore. Non ho mai provato così tanto dolore, cosa gli stanno facendo? E se la stuprano? La picchiano? O la ammazzano? Stringo gli occhi quando mi si presenta la scena della mia piccola Angel ferita, no la troverò nessuno può toccarla.
Prendo dei jeans normale, con un maglione bianco e scarpette nere, sono stanchissimo, le ore in aereo non passavano più e dio l'ansia mi sta uccidendo. È colpa mia,io l'ho abbandonata e ora qualcuno si sta portando via la cosa più bella della mia vita.
Scendo di sotto, sono rimasti solo John e nicolas, lui va in bagno e io mi siedo di fronte a John "com'è successo?" sussurro e mi guarda accendendosi una sigaretta, ne prendo una anch'io e fumiamo insieme "mi ha chiamato in preda al panico, diceva che un uomo voleva ucciderla e io non ho fatto in tempo, è tutta colpa mia" la voce si ruppe e scoppiò in lacrime, mi alzai e lo strinsi "sono inutile Chuck"
"No,non lo sei, noi la ritroveremo"
"Chuck perché non sono morto?" lo guardo "cosa?"
"Nell'incidente perché non sono morto? Sai perché mi avevano rinchiuso a quattordici anni? Ho provato il suicidio tre volte, non morivo mai, tutta la gente intorno a me muore." mi alzi di scatto "smettila John!" urlai e mi guardò "tu non morirai! Lei non morirà! Perché voi siete la mia cazzo di vita!" abbassa lo sguardo e mi risiedo "hanno cercato in periferia?" lui corruga la fronte "no."
"Allora preparati qualche arma andremo li a cercarla."
Ciao a tutte! Volevo avvisarvi che tra qualche capitolo la storia giungerà alla sua fine! Però ci sarà un sequel,chi volesse seguirlo poi ovviamente vi dirò come si chiama e quando comincierò a scrivere!
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La mia ancora.
RomanceLei non si accetta,non si accetterà mai. Si vede grassa, brutta e fuori posto. Lei fa divertire tutti e c'è per tutti,ma nessuno c'è per lei. Qualcuno la amerà così com'è e le insegnerà ad accettarsi.