~siamo l'inizio e la fine.

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Mi sveglio,sono nel mio letto...è vero chuck doveva venire più tardi,sarà ancora da quella donna.

Mi giro e me lo ritrovo disteso accanto a me sta dormendo...prendo il telefono e sono le sette e un quarto di sera,non ho voglia di alzarmi così mi rigiro verso lui è perfetto...le ciglia lunghe,le labbra carnose la carnagione bianca..è stupendo ed è mio.

Lo accarezzo e apre  un occhio piano piano

-Hei,scusami mi sono addormentanto- sorrido e lo abbraccio -sei bellissimo..-mi guarda stupito e mette le braccia attorno me -che hai piccola?- sorrido e lui teneramente mi bacia -nulla ti ho trovato qui che dormivi e sei...un cucciolo- mi bacia e si mette su di me cominciando a baciarmi il collo,dio è una sensazione stupenda, con una mano sale sul mio seno stringendolo e poi mi bacia,lo voglio, adesso. Si stacca e mi guarda -è troppo presto piccola..-  arrossisco e lui si alza -oggi andiamo in discoteca?- lo guardo dubbiosa -non ho nulla da mettermi chuck-

-andiamo prima a fare shopping e poi andiamo in discoteca, su muoviti!- mi alzo e sbuffo,odio gli ordini e mi dirigo verso il bagno.

*************

Oddio sono enorme! Sono ciotta e questo meraviglioso vestito non può essere indossato da una come me! Inoltre è Prada e vuole comprarmi tutto chuck,non posso,tutto ciò che vedo allo specchio del camerino è una balena fasciata da un abito nero con dei ricami sulle braccia e lo scollo a cuore,sono schifosa,mi vengono le lacrime e chuck mi chiama -Angel?-  esco fuori dove la commessa quasi sviene guardandolo, -c-come sto?- mi ispeziona -stai benissimo!- poi mi guarda negli occhi e vedo la sua preoccupazione -cosa c'è angel?- sbuffo e alzo le braccia dandomi due schiaffi sui fianchi -guardami! Sono ciotta e brutta! Non posso indossare un vestito di seicento dollari con un corpo così.- si alza e mi guarda -non sei ciotta ,sei bellissima,la carne rende bello il corpo,non credere che non ti desidero perché mi trattengo in una maniera assurda.- i suoi occhi grigi si accendono di una luce strana,si, è malizia e mi bacia -dobbiamo comprarci dei tacchi- sorride e li va a cercare.

Dopo tre ore tra shopping,parrucchiere e salone di bellezza sono in macchina con chuck. Indossa un jeans nero stretto,le converse bianche basse è un maglioncino grigio,ha i capelli neri spettinati,si stanno allungando e il suo profilo è bellissimo...-quando hai finito di guardarmi mi avvisi splendore- sorride ed arrossisco,ho detto a Nicolas di non aspettarmi e ha detto che aveva un appuntamento e che nemmeno lui sarebbe tornato presto; Parcheggiamo  e chuck scende per aprirmi -prego signorina - sorride e gli porgo la mano,da fuori si sente la musica e c'è una fila enorme,dev'essere un locale chick,o roba del genere,ovviamente saltiamo la fila ed entriamo, ci sono vari divanetti a cerchio e stanno persone adulte. Ci sediamo  -amore vuoi qualcosa?- annuisco -si ma amore non voglio ballare - sorride e va verso il bancone,mi guardo in giro e un tipo mi fa l'occhiolino e mi volto subito,e se chuck si arrabbia? Torna cinque minuti dopo con due cocktail -ho fatto- -cosa sono?-

-il mio è un quattro bianchi il tuo un angelo azzurro- sorride e mi bacia,quando di stacca beve il drink e io assaggio il mio,è abbastanza forte, -è buonissimo amore!- sorride soddisfatto e si appoggia con la schiena al divanetto. Parliamo e ridiamo mentre beviamo poi viene un'uomo e lo chiama -è una cosa di lavoro vengo subito piccola-.

Lo aspetto li e lo vedo mentre parla e saluta persone - Hei bella il tuo tipo ti ha lasciata sola,che stupido - mi giro di scatto spaventata e trovo il tipo di prima -No ora viene- cerco di sembrare tranquilla -che stupido io non lascerei una ragazza così bella da sola - mi mette una mano sulla coscia e la stringe allora mi alzo dicscatto e gli mollo un ceffone -non permetterti brutto maniaco di merda!- grido e tutti ci guardano,poi sento una mano sulla spalla che mi tira indietro e vedo chuck catapultarsi sull'uomo e prenderlo a pugni,ad ogni colpo alza per bene il braccio -basta chuck,cazzo vieni!- lo tipo e grido più volte fin quando non si calma e viene con me,una volta fuori mi guarda -dio amore come stai?! Che ha fatto quel porco?- lo abbraccio -niente amore,torniamo a casa.- detto questo mi ispeziona ancora una volta e saliamo in macchina. Che serata.

La mia ancora.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora